Quando la "Fatal Quiete" più che una "Imago a me sì cara" si fa realtà tangibile… quando fa fredddo e magari un vuoto esistenziale vi attanaglia… quando vi sentite addosso il transito disturbante di "Saturno"… quando la luna è piena… e alta vi strizza enigmatica l'occhiolino, come quella donna barese che chiede al figliolo Giovanni di fare gli esercizi di matematica-: "Giò Conda"-!!… quando la licantropia vi rizza il pelo e non vi permette di uscire… quando sentite il bisogno di una intima cupezza paradossalmente rilassante, come nello spirito della Omeopatia… quando desiderate di star soli con le presenze che vi abitano… è tempo di metter sul piatto o nel lettore (ognuno fa ikkègllipareEsecondoIpropriMezzi… ma vi si deve dire proprio tutto?.. accidenti a voi!) questo disco degli Apse intitolato, non a caso "Spirit"…

Solo la copertina è intrigante assai; un paesaggio lacuale brumoso e iperboreo, alla Gudmundsson, per intenderci… Come nelle polivalenti immagini di Esher, di primo acchito, vi avevo visto altro… ma non chiedetemi cosa.. tanto lo so quanto vussiète curiosi… un segretino per me lo potrò avere? Dio Bono!!! Allora ci siamo? ecco l'"Intro" che , come tre o quattro martini nei party, vi prepara al viaggio… Signore e signori: a voi!!!… l'avventura della mente!!! Viaaaaaaa!!!!

"From the north".. e vi avvolgono toste linee di basso ipnotiche a indicarvi la piega che si sta per prendere e la direzione sonora; psichedelia? dark? post-rock chicagoano? post-punk? medioTribale? onirico e immaginifico?? Fate un pò voi!!! Siete o non siete fiumi di sagacia musicale? eunvoglioscoprirmipiùditantocòstìclichè!!!! Dicevo il basso e, in disparte, voci evocative e a distanza riverberata, ad indicare presenze immaginate e poco reali.. Fantasmi sonori vi titillano i padiglioni auricolari e vi accendono le più recondite fantasie rimosse… Dentro nord rivedo Annamaria che sferra, con furia selvaggia, i colpi su Sammy.. Assassina!!!! Ed ecco la pioggia che scroscia a lavare il sangue in "Legion" track number tree… Con la tastiera carillonata s'evoca sempre bellezza e paura e il marcio che ha residenza, ahimè, nell'umano … Voci da streghe strabiche ammaliano le mie sinapsi ormai sopite e rapite… Improvvisi i colpi di una cassa nerboruta e di un charleston vanno a spezzare e a dare ritmo e nuovo senso di marcia alle immagini che ormai sono un ricco profluvio… E vai a passo di avanzamento collettivo!!!!.. La "Legion" si è mossa. Ora il respiro del gruppo si fa ansimante… Siamo su un acclivio? Appare l'ombra sinistra della brughiera "Shade of the moor"…

In "Transition" si segna e si delimita il discrimine… Si aprono nuove porte della percezione … Volano bassi i corvi (Edgard Allan Poe)… rilucono argentee corone… In "Backwood Gates" il potente strumento a quattro corde e la batteria ci camminano davanti, battendo il passo… Colpi così chiari e distinti nella notte silenziosa che lasciano orme sensibili nella mia testa… Pulsa forte il cuore in "Earth covers us"… tensione, paura e fatica per il gran correre… bumbumbum!! ohikkecè?? E in "Spirit" la catarsi va a compimento… Il vento che soffia alla fine del brano riuscirà a spazzare tutte le visioni e i terrori accumulati nei chiaroscuri musicali, negli anfratti pentagrammatici e nelle ombre artatamente provocate? All'epilogo un "armonium" di chiesa… lieve esorcizza questo diabolico e intrigante esercizio sonoro…

Come non ringraziare questa band d'oltreoceano (componenti parte di Boston e parte di New York) per un lavoro che è una delle migliori espressioni delle nuove ondate musicali… Ragazzi volete perdervi questo volo pindarico-sonoro che vi farà diventate liberi pensatori pur se non avete mai avuto una idea in testa in vita vostra? Questo cd è un propellente immaginifico… è una calamita sonora che vi farà fatica spengere… Questo "SPIRIT" è un Must for me!!… e m'è garbato parecchio… parola di Rainer!!! Ikkèfateancoraimbambolaticostì?? Ve lo debbo proprio dire cosa dovete fare ora??? ohvùssietegrullidavvero!!!

Ciao! sorrisi di lontananze ignote!

P.S. Per non far torto nè ad Hal, nè a sfascia… ho scritto questo pezzo con un Montepulciano d'Abruzzo… Com'è 'sto vino ragazzi??

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