Basta una manciata di secondi per immergersi nella magica atmosfera di "Strangely Beautiful". Pop leggero, certo, ma raffinato, a tratti etereo, reso intrigante da sapienti quanto minimali inserti di elettronica, che la voce vellutata di Karolina non smette mai di scaldare.

Così le prime tracce si sviluppano proprio in queste direzioni, e sarebbe già abbastanza per amare incondizionatamente il duo svedese. L'ascolto di "Stay By My Side" è quasi struggente, e mentre "Cold Heart" scivola via pensi che dev'essere una raccolta di singoli... e poi arriva "This Is The Morning". Sono 75 secondi di una bellezza disarmante: semplici accordi di piano e un arpeggio dorato di chitarra, con la voce di Lei a inventare dolcissimi contrappunti su quella di Lui. Pensi alle cose migliori delle Azure Ray di "November", alla perfezione di "You And Your Sister" cantata da Tanya Donnelly e Kim Deal in formazione "This Mortal Coil" (il pezzo più bello del ventennio?), poi non pensi più niente perchè quei due riniziano a fare lezione di pop... "The Beauty Of The Way We're Leaving" riesce a convincerti, per un attimo, che questo mondo non è poi così male, dev'essere proprio un sogno. E infatti arriva "Saturday Night Engine" a svegliarti, col suo groove danzereccio, che proprio non ti aspetti, e invece spacca. Ma il finale è ancora di miele...

Carico i commenti... con calma