Avevo sei anni quando ebbi il mio primo incontro ravvicinato con i Coal Chamber, sei fottuti anni...

Ricordo ancora chiaramente il folle video di "Loco", il gelataio maniaco (interpretato da Ozzy Osbourne), quello strano aggeggio che metteva in faccia alla gente, l'enorme villa ecc...

Ma la cosa che sicuramente ricordo meglio è la loro musica massacrante e psicopatica, fatta di riffoni martellanti e meccanici, che rendono davvero bene l'idea di una "camera di carbone", uniti a rumoracci e feedback frutto del chitarrista/rumorista Miguel "Meegs" Rascòn, il tutto condito da un batteria sincopata e dannatamente schizzata e il tipico basso crossover/hardcore (quello che fa "tron-tron").

Le influenze rimandano a gruppi di prima classe, tra i quali: White Zombie, Sepultura, Pantera, Korn (di quest'ultimi ne riparlerò in seguito) e tanti altri grupponi metal. 

 Il leader di questo gruppetto di menti malate è il demone Bradley Desmond Fafara, che tra ghigni satanici, rantoli, urla e sussuri ci trascina nel suo mondo fatto di mostri personali e turbe psicologiche. Basta ascoltare tracce come "Bradley", "My Frustration", "Sway", "Oddity", o il già citato singolo per rendersi conto di cosa sto parlando.

Tutto ciò che ne viene fuori è un'atmosfera surreale e horroresca, una rabbia psicotica implacabile, con tinte dark (amplificate nei lavori successivi) che rendono il lavoro una vera chicca per gli amanti del genere.

Il disco, uscito nel 1997, fu tra i primi a ricalcare il sound lanciato dai KoRn nel '94 con il loro debutto e a contribuire (ahimè) allo sviluppo di quel movimento oggi conosciuto come "nu metal". Appunto per questo i CC vennero visti solo come dei semplici imitatori dei ben più affermati KoRn, nonostanto tutte le critiche i quattro continuarano la loro  breve carriera tormentata dando alla  luce altri due album distaccandosi parecchio dalle influenze dei KoRn per poi tristemente sciogliersi nel 2003.

Quando conobbi i Coal Chamber avevo solo sei anni, oggi ne ho quindici e ogni volta che ascolto questo disco, questi rumori, queste filastrocche indemoniate provo sola una cosa: brividi... 

"Streamroller rollin' through my head said attached to loco, power up coal through the system out to the right said you're in my light..." 

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