Il vero e proprio inizio di quel percorso che vedrà la Mitchell spingersi anno dopo anno verso il mondo del Jazz, confermandosi anche in quei territori compositrice e cantante di livello eccelso. Ho sentito definire da alcuni questa Joni più fredda rispetto a quella "Folk" e non capisco come si possa parlare di freddezza in un disco del genere... Capisco magari le, notevoli, sperimentazioni elettroniche di "The Jungle Line" e "Shadows and Light" ma qui in generale, in queste canzoni jazzy raffinatissime, c'è un'atmosfera stupenda che avvolge e riscalda, e commuove. Le melodie di brani come "Edith and the Kingpin" "Shades of Scarlett Conquering" (la più bella di tutte per me, da brividi ogni volta) e "The Boho Dance" per dirne alcune, riscaldano l'anima e esaltano per la loro perfetta bellezza, altroché. Capolavoro di una cantautrice all'epoca in perenne stato di grazia.
- Bèl (02)
- Brü (00)
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