Neil Young: Rust Never Sleeps
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Si parte da una chitarra acustica e si arriva al grunge, di fatto. Al di là del valore di un disco che pesa TONNELLATE sulla storia del Rock tutto, c'è l'emozione del primo ascolto che non tornerà più, quando ancora non avevi letto crediti né recensioni e non sapevi che a quell'inizio sarebbe corrisposta quella fine. E sentivi il suono cambiare, evolvere, incattivirsi pezzo dopo pezzo, minuto dopo minuto... OUT OF THE BLUE AND INTO THE BLACK.
  • Mr Funk
    16 gen 13
    Uno dei tanti capolavori di Neil. Immenso.
Forse non il più emblematico, ma di sicuro l'album più complesso, difficile e profondo dei Semi Cattivi. Testi da analisi letteraria, immagini pescate a piene mani dalla Bibbia e arrangiamenti pensati da intelletti drogati/Geniali. Questo album è la chitarra di Blixa su "Jack's Shadow", lo xilofono di Mick Harvey su "The Carny", il delirio sessuale di "Hard On For Love", l'organo di "Sad Waters" che è uno spiraglio di celeste in mezzo all'inferno. Un disco per la vita.
  • Psychopathia
    13 mar 13
    l'ho sempre ritenuto un ascolto "difficile" e ho sempre preferito from her e the firstborn. ma in effetti ogni suo disco era diverso dal precedente, pure nel formato doppio 12" stranger than kindness vale il prezzo del biglietto
  • Lao Tze
    13 mar 13
    ...le cui parole sono di Anita Lane, su musica di Bargeld. E per questo non è inclusa nelle raccolte dei testi di Cave.
  • hjhhjij
    13 mar 13
    Grandissima Anita.
  • Josif
    13 mar 13
    Bravo, bravo. Ora che hai scritto la tua troiata lo ascolteremo in maniera differente.
  • Inox
    13 mar 13
    uellà, giuseppe, caro il mio deficiente-sfigato, ancora niente figa, eh? ;-))))) ... ora che hai scritto il tuo solito commento da pischello complessato posso andare a farne un bel mezzo chilo fumante, te la dedico... ciao SFIGATO ;-)))
  • edoardobannato
    13 mar 13
    Comunque è il mio preferito.
  • ZannaB
    14 mar 13
    Vedo che i fake ti vogliono bene Lao! Comunque bella definizione!
  • Lao Tze
    15 mar 13
    grazie, ma questo Josif/Peppino è veramente un caso storico, dopo un mese mi prendo un'ora per guardare i commenti alla mia roba e vedo che passa ovunque nonostante nessuno se lo inculi di striscio da mesi. Ed evoca cloni immaginari, lancia accuse al sottoscritto. Che possiamo dire: che il nuovo Papa preghi per lui, per quest'anima sola e reietta da tutti.
  • Inox
    15 mar 13
    eh, sì... perchè gioseffa è convinto che io sia te, minaccia fantomatiche botte, straparla, crede di far paura a qualcuno, vaneggia... classica sindrome da mancanza di figa cronica... è sfigato, piccino, non riesce a sfogarsi altrimenti. dice sempre e solo cazzate, le solite. ottostronzer dei miei coglioni, e più lo provochi e più si lancia in cazzate poLLitiche... se stalinslao è divertente lui è solo, irrimediabilmente buffo... ciao scemo ;-)))
  • Josif
    15 mar 13
    Ah, perché LaPo non mi ha mai accusato di avere cloni? Infatti gli altri (Alfonso, Giangastone ecc...)
    sono solamente utenti che si sono rotti il cazzo di gente come LaPo il sionistro e merda simile.
    Invece risulta patetica e terribile la scelta disperata di Lapo: crearsi un clone per scrivere tutte le
    volgarità represse che da S&llino non potrebbe digitare. Ma che parli di figa?? Visto che sei un vendoliano
    a te piace solo il cazzo e, forse, il culo. Torna a ciucciare , che in URSS quelli come te non facevano certo
    una bella fine.
Nick Cave And The Bad Seeds: Nocturama
CD Audio Ce l'ho ★★★★
Fra gli ultimi ad avermi emozionato davvero, grandi ballate e scrittura interessante anche se non al livello dei capolavori passati, persino qualche ricordo dei lontani (e tossici) giorni berlinesi in "Dead Man In My Bed" - Blixa grandioso - e nell'ESTENUANTE "Babe I'm On Fire".
Nick Cave And The Bad Seeds: Murder Ballads
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Fu eccezionale, per idea di base e per riuscita. Poi certo, fra "Henry Lee" e le rose selvatiche preferirò sempre "Henry Lee", ma anche perché fra le Signore coinvolte - non me ne voglia l'ALTRA -.passa una certa differenza...
  • darth agnan
    10 mar 14
    io invece preferisco nettamente where the wild roses grow tra le 2, anche se è decisamente più commerciale e melodica. comunque henry lee ha il ritornello UGUALE a the curse of millhaven...! concludo dicendo che per me è il primo album di cave non proprio riuscitissimo.
  • hjhhjij
    11 mar 14
    Per me già Let Love In non raggiungeva l'eccellenza, ovviamente sia per quello che per questo si parla sempre di buonissimi dischi. Solo "Nocturama" (ultima traccia esclusa) e Scava Lazaro Scava non mi sono proprio piaciuti di Cave. Immenso.
  • De...Marga...
    11 mar 14
    Essendo un fan di prim'ordine del folle australiano, io della sua corposa discografia non scarto un bel nulla; il lavoro qui collezionato dal nostro apprezzato recensore è uno dei suoi lavori meglio riusciti, ed il brano dove si accompagna con Polly J sublime vertice....e chi meglio di Nick poteva cimentarsi con le ballate omicide..."Death is not the End" del menestrello di Duluth chiude degnamente un eccellente lavoro.
  • Psychopathia
    11 mar 14
    @HJ: di nocturama non salvo neanche quella. non è una suite, è un medley piuttosto ripetitivo della stessa canzone, piuttosto artificiosa. un pezzo qualsiasi di grinderman 1 vale molto di più. questo nel '98 lo consumai, ma adesso basta. salvo nick cave fino a the good son compreso, toh
  • SilasLang
    11 mar 14
    qui l'ex King Ink sfornava ancora lavori di dignitosa eleganza, come questo, anche se il demone si era ormai già assopito da un po di anni...insomma, personalmente da dopo "Your Funeral..." a me non fa più impazzire, resta il fatto che almeno fino a "the boatman's call" si mantenne su più che dignitosi livelli..poi, ahia...iniziano per me i guai con Nicolino Caverna
  • hjhhjij
    11 mar 14
    Be dai alla fine l'evoluzione di Cave è stata piuttosto naturale, è cresciuto e si è dato una calmata. Fortunatamente ha anche mantenuto una certa ispirazione, e non succede poi così spesso in casi come il suo di "imbolsimento", alla fine quanti sono i dischi BRUTTI di Cave, dico proprio brutti ? Ci sono, ma sono decisamente pochi. Psycho tu hai ragione ma quel pezzo mi ha sempre preso bene, non dico sia un capolavoro dico che tutte le altre di "Nocturama" proprio non mi sono piaciute, quella qualcosa me l'ha data. Il primo Grinderman non è male.
  • Lao Tze
    11 mar 14
    a dire il vero qualcosa manca, a Murder Ballads - fermo restando che i dischi di Cave che metterei sul podio sono ben altri, ma è chiaro che qua siamo in una fase di carriera assolutamente particolare, così come è particolare 'sto disco. E gli manca LA murder ballad per eccellenza: Hey Joe. Solo che l'aveva già incisa 10 anni prima...
  • Lao Tze
    11 mar 14
    alla fine a me Nocturama non dispiace ma a parte due pezzi è un disco di sole ballate, e nemmeno delle migliori. E' abbastanza monotono. Avrebbe fatto di peggio, comunque.
  • hjhhjij
    11 mar 14
    Appunto. E per inciso "Kicking Against the Pricks" è un disco meraviglioso anche se Cave si era dimostrato interprete IMMENSO già due anni prima ("Avalanche"...) quindi già uno il risultato un po' se lo aspettava. Però in Kicking tira fuori una sequenza di interpretazioni di commovente bellezza, diamine.
  • matteooo
    11 mar 14
    nella top ten migliori diski rock all time per me , capppolavoro
  • matteooo
    11 mar 14
    nick qui e' in stato di grazia insomma potevo scriverlo anchio sto disco e nessuno avrebbe gridato allo scaldalo
  • matteooo
    11 mar 14
    scandalo , sul debaser non vanno le lettere e' ufficiale
Nobuhiko Obayashi: Hausu
CD Audio Ce l'ho ★★★★
Un affresco di allucinato magnifico surrealismo. Colori e riprese sublimi. Grandissimo film che dovrò rivedere, prima o poi.
  • fuggitivo
    12 ago 15
    Cosa cazzo non darei per trovare in dvd sia questo che Maborosi. Palleeee...