Sam Gopal: Escalator
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Sam Gopal: Escalator
9 feb 13
L'essenza stessa dell'Underground - parola che non andrebbe mai pronunciata, da chi mai sperimentò l'ascolto di cotanta roba.
  • BARRACUDA BLUE
    9 feb 13
    ...da chi mai sperimento' l'assunzione di cotanta roba! ;-)
  • Lao Tze
    9 feb 13
    e mai precisazione fu più opportuna...
  • March Horses
    9 feb 13
    mai ascoltato ma l'ho sempre sentito nominare, sarà che kilmister sia negli hawkwind sia nei motorhead non mi è mai piaciuto più di tanto... ma non penso che sia lui il motore di questo ensemble, giusto?
  • Lao Tze
    9 feb 13
    eh insomma, Lemmy c'entra discretamente perchè suona la chitarra solista ed è il principale compositore. ma non va dimenticato che questa che pubblicò "Escalator" è in realtà la SECONDA edizione dei Sam Gopal - la prima s'era sciolta dopo, fra gli altri, il concerto storico al 14H Technicolor Dream con Pink Floyd, Soft Machine etc. Sam Gopal ne era stato il fondatore, e la cifra del gruppo era proprio la combinazione fra le sue tabla e quel suono "heavy/psych" grezzo - tutto il disco uscì fuori in una sola notte di trip.
Savage Republic: Tragic Figures
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Savage Republic: Tragic Figures
14 ago 13
Non è un caso che li abbiano ribattezzati "gli Einsturzende Neubauten del deserto del Mojave": questa è pura trance californiana anni '80, con ricordi krauti, escursioni arabe e noise a base di metallofoni improvvisati. Band assolutamente a sé. I PIL che incontrano gli Agitation Free.
  • GIANLUIGI67
    14 ago 13
    Molto bello.Mio fratello aveva il vinile, l'ha lasciato in macchina ad Agosto e si è mezzo sciolto. Da buttare. Sinceramente non ricordo se era questo lp. Comunque ottimo gruppo
  • Hank Monk
    14 ago 13
    Spaccano i chiuli! Giusto per sapere...ma con i POP GROUP c'entrano qualcosa? (i pop no li ho mai ascoltati bene ma ho sempre pensato che potessero essere il loro alter ego Inglese)
  • Lao Tze
    15 ago 13
    come molte nuove leve statunitensi dell'epoca, anche questi avevano ascoltato parecchio post-punk inglese, quindi il Pop Group era uno dei primi nomi. Nel suono si sente sia la Germania del decennio prima, sia l'Inghilterra del '79/'80 o giù di lì.
SCREAMING TREES : BUZZ FACTORY
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Screaming Trees: Buzz Factory
1 mar 14
Per me forma la coppia essenziale degli Alberi assieme a "Invisible Lantern", pur senza NULLA togliere allo splendore di "Uncle Anesthesia" e "Sweet Oblivion", e sfido chiunque a trovare un disco debole in mezzo a questi quattro. E comunque, da solista Lanegan ha eguagliato (a tratti superato) questi livelli, almeno due volte.
  • De...Marga...
    1 mar 14
    Sulla grandezza degli alberi hai già detto tutto nelle tue poche righe; voglio provare ad indovinare i due album di Mark che consideri altrettanti opere eccelse. Allora in ordine cronologico dico Whiskey for the....., e per secondo quel Field Song che per me è il suo inarrivabile vertice...
  • Lao Tze
    1 mar 14
    e hai indovinato, ma anche il primo non si scorda proprio.
  • De...Marga...
    1 mar 14
    Approvo e apprezzo.
  • SilasLang
    1 mar 14
    Grandissimo album. Il mio preferito degli alberi urlanti, dopo il precedente Invisible Lantern, che è il mio preferito in assoluto.
Sepultura: Roots
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Sepultura: Roots
5 nov 14
Coraggioso ai tempi, oggi rimane un unicum monumentale nella loro discografia (perlomeno, dei S. che contano). Anche se sulle prime la durata te lo rende estenuante. Difficile da digerire tutto all'inizio, specie per chi tipo me che non è abituato a certi suoni sulla lunghissima distanza. Ma poi...
  • De...Marga...
    5 nov 14
    Ti giuro Lao che giammai mi sarei immaginato questo tuo apprezzamento; a dirti la verità ho sempre preferito i Sepultura che hanno preceduto questo disco, anche se il vinile dell'opera da te segnalata ogni tanto fa il suo giro sul mio fedele impianto. Coraggioso è il termine esatto per un disco che personalmente ha sancito la fine della band, dopo l'abbandono di Max Cavalera.
  • SilasLang
    5 nov 14
    Grandissimo album. Pochi cazzi. Visti anche durante quel periodo.
  • madcat
    5 nov 14
    sto disco lo faceva ascoltare un professore diciamo "alternativo" di Antopologia culturale presso la facoltà di Sociologia a Roma, lo prendeva ad esempio per il fatto delle radici etniche e tribali del suono, qualcosa del genere (non era il mio professore, me lo raccontarono degli amici). Mai ascoltato proprio per la mia lontananza rispetto al metal e in particolare al metal estremo.
  • Lao Tze
    6 nov 14
    ed è stato proprio per curiosità che provai 'sto disco, Mad, è un metal che non ho mai bazzicato tanto a parte i gruppi strafamosi che manco son fra i miei preferiti. Però bisogna provare tutto, e col sentire Roots ho aperto una finestra che m'ha portato ai loro dischi precedenti. Sicuro fra le cose più estreme del Rock in Brasile, dai tempi di Caetano e Os Mutantes.
Shuggie Otis: Inspiration Information
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Shuggie Otis: Inspiration Information
9 ago 14
La prova di una Mente superiore: il Funk che non si accontenta del più tradizionale connubio con il Soul e va ad incontrare Reggae, Bossa e la delicatezza-"smooth" di una chitarra e di un piano elettrico che esaltano i sensi. Per me, qua si precorre addirittura il trip-hop con un ventennio d'anticipo. Scaricato dalla Epic: troppo avanti per essere capito.
  • imasoulman
    9 ago 14
    E sia sempre benedetto David Byrne che ce lo ripropose all'inizio del Duemila con la sua Luaka Bop. Uno dei dischi che mi sognavo la notte di poter ascoltare. Grazie Shuggie per non aver accettato l'invito dei Rolling Stones a diventare prima di Ron Wood la quinta Pietra Rotolante...
  • Lao Tze
    10 ago 14
    si sarebbe trovato in un contesto che non gli apparteneva minimamente. Dubito avrebbe potuto cambiare qualcosa come co-autore, figuriamoci come seconda chitarra. E comunque, mai avrebbe risollevato le sorti (artistiche) di una band come gli Stones, che dalla dipartita di Taylor fino ai '90 inoltrati hanno infilato a mio avviso un solo Disco degno di cotanto nome. Per molti, neanche quello (Some Girls).
Sigur Rós: Valtari
CD Audio Ce l'ho ★★★
Sigur Rós: Valtari
9 dic 12
L'abbiocco parte in genere alla terza treccia
Simple Minds: Life in a Day
CD Audio Ce l'ho ★★★★
Simple Minds: Life in a Day
21 mar 14
Quello che io definirei "Punk futurista". Un affresco d'elettronica e chitarre che deve tanto al Bowie berlinese, "Low" su tutto il resto. La grandezza si vedeva già dagli inizi, a maggior ragione pensando agli incerti esordi di altri (futuri) Grandi - vedi Japan...
  • De...Marga...
    21 mar 14
    Gruppo forse colpevolmente mai troppo approfondito; mi sembra quasi scontato chiederti se mi consigli una migliore conoscenza, partendo da questo loro lavoro.
  • Lao Tze
    22 mar 14
    assolutamente, partendo da questo e subito di seguito passando a "Empires & Dance", il primo capolavoro - dei SM fino a New Gold Dream non si butta via manco una nota.
  • De...Marga...
    22 mar 14
    Visto la profonda stima che nutro nei tuoi confronti, non mancherò nelle prossime giornate di approfondire i titoli da te proposti. Grazie Lao.
  • Lao Tze
    22 mar 14
    non c'è di che, figurati.
Simple Minds: Street Fighting Years
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Simple Minds: Street Fighting Years
7 ott 13
Ai tempi si disse che la voce di Jim suonava fin troppo "boniana" (ma quando mai gli U2 hanno concepito groove del livello di "Wall Of Love" e "Kick It In"...?) e in parte è vero, per il resto l'emozione pura di questi suoni rimane qualcosa a sé: atmosfere intensissime, strumenti ai massimi livelli espressivi. Repertorio formidabile, tutto è perfezione.
  • BARRACUDA BLUE
    7 ott 13
    Eppure, Lao, a me questo disco non e' mai piaciuto, lo associo a The Joshua Tree come causa della mia orticaria. La fine di quella New Wave avvolgente, qui e' solo Arena Rock a go go. Appena in Take A Step Back si riconoscono, il resto e' un fritto misto per rendersi credibili, anche nel messaggio. Io non l'ho mai bevuta.
  • Lao Tze
    7 ott 13
    dei SM, l'unico che non mi è mai piaciuto granché è Once Upon A Time - anche se di grande effetto commerciale, lo trovai un disco al di sotto delle loro potenzialità di quel momento. Per me la differenza fra questo e The Joshua Tree (mi baso solo sulle sensazioni) è che quello mi ha sempre annoiato, questo mi trascina. C'erano tutti i messaggi dietro e quant'altro, ma non erano tanto il Sudafrica o la questione irlandese a prendermi, né la retorica dove c'era, erano proprio le vibrazioni, gli arrangiamenti. Del resto dopo il cambio Forbes/Giblin non potevano più essere gli stessi.
Simple Minds: New Gold Dream
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Simple Minds: New Gold Dream (81-82-83-84)
3 ott 13
L'emblema dell'album fondamentale. IL Synth-Pop anni '80, punto e a capo. Derek Forbes l'uomo che ha insegnato a suonare a una generazione di bassisti e uno di quelli che hanno FATTO l'evoluzione dello strumento - nel genere e nel decennio. Dovessi scegliere UN pezzo (li sceglierei tutti): "Big Sleep" - eccoli, gli anni '80.
Sinéad O'Connor: I Do Not Want What I Haven't Got
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Sinéad O'Connor: I Do Not Want What I Haven't Got
24 set 13
Mi ero dimenticato di quanto fosse meraviglioso questo Disco. Un'artista che non mi ha mai preso particolarmente, ma quest'opera rivelava una Voce e una personalità fuori dal comune. E tutta la seconda parte, a partire dalla cover di Prince per arrivare alla title-track, è poesia.
Siouxsie and the Banshees: JuJu
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Siouxsie and the Banshees: Juju
18 gen 13
Come notò quel genio che è Simon Reynolds, quest'opera altro non è che la celebrazione di un rito in cui l'unica divinità contemplata è Siouxsie stessa. Perché altro non può essere, un album che inizia con "Spellbound" e termina con "Voodoo Dolly". Il sommo matrimonio fra dark e psichedelia, un affresco totale di simbolismo gotico, immagini, parole. Il flanging memorabile di John McGeoch, la ritmica tribale, lo splendore assoluto di pezzi che fanno la storia: "Monitor", "Night Shift"...
  • embryo
    20 gen 13
    Completamente d'accordo. Meraviglioso! Se poi penso che canzoni come "Monitor" e "Night Shift" hanno più di 30 anni non posso che constatare quanto fossero avanti con i tempi!
Siouxsie and the Banshees: Join Hands
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Siouxsie and the Banshees: Join Hands
15 mar 14
1979: non è il più bello, ma secondo me è il più epocale dei Banshees, perché segna il giro di boa verso gli '80 e la trasformazione di Siouxsie in un idolo pagano da venerare fra le dee della mitologia-Dark. "Icon" e "The Lord's Prayer" (spiazzante, quasi tutto il lato B occupato da un Pater Noster profanato) sono sinonimo di New Wave. Non si entra fra i più Grandi di sempre per caso.
  • Psychopathia
    15 mar 14
    discone. il più bello per me è the scream. poi per me potevano anche fermarsi. mi piacciono questi due perchè sono grezzi, non come quelli che seguiranno. a onor del vero il live nocturne è memorabile, peccato molti darkettoni non sappiano che l'intro di israel sia un estratto della sacre du printemps di stravinskij
  • hjhhjij
    15 mar 14
    "l'intro di israel sia un estratto della sacre du printemps di stravinskij" Il che la rende un capolavoro a prescindere per quanto mi riguarda.
  • Lao Tze
    16 mar 14
    però se mi dici che dopo l'Urlo si potevano anche fermare m'ammazzi... no scherzo, però è per dire che quando (raro caso) mi capita un gruppo in cui m'identifico del tutto, non riesco a trovar grossi difetti nemmeno laddove ci starebbero. Per me degli anni '80 si può lasciar da parte ben poco, e se proprio fossi costretto direi al limite che si potevan fermare dopo Dreamhouse, il disco con cui hanno dimostrato che il dark rappresentava il 20/30% di tutto lo spettro (reale) delle loro ispirazioni.
  • Psychopathia
    16 mar 14
    beh, senti... juju non ce l'ho più ma era un bel disco, anche kaleidoscope. salverei anche through the looking glass, che ho in vinile e che m'ha fatto conoscere LA canzone degli sparks... ma se dovessi scegliere per me i dischi di siouxsie sarebbero the scream e join hands, così post punk, così grezzi... dopo sono troppo precisi, ma prendo atto che molti preferiscono quella fase. tutto qui :). trattasi di gusti
  • Lao Tze
    16 mar 14
    e OVVIAMENTE concordo su Nocturne! -)
Skid Row: Skid
CD Audio Ce l'ho ★★★★
Skid Row: Skid
22 lug 13
Quelli di Gary Moore, ovviamente... hard-blues spigoloso, intricato, complesso, con più di un fuori-pista nel free-jazz, parti di chitarra a tratti impressionanti.
  • ZannaB
    23 lug 13
    Ce l'ho originale in cd. Lo definirei orgasmico!
Smashing Pumpkins: Adore
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The Smashing Pumpkins: Adore
7 dic 13
Uno degli album più controversi (e difficili da valutare) della storia. Il disco che non recensirei MAI, nemmeno se mi pagassero o mi legassero alla sedia. Per me gli manca un pelo per essere perfetto, ha dei pezzi-capolavoro, può anche risultare soporifero ma a tratti le atmosfere sono sublimi. E' un disco che non va giudicato superficialmente.
  • pozzo
    7 dic 13
    E anche questo è nella lista dei miei dischi preferiti. Ho sempre preferito gli SM di Mellon Collie o di Siamese (soprattutto il primo) ma questo ha un fascino e una potenza emotiva che non mi sarei aspettato dalla band in quel momento. Crestfallen, Tear e The Tale of Dusty and Pistol Pete sembrano venire da un altro pianeta.
  • GIANLUIGI67
    7 dic 13
    a me è piaciuto e questo mi basta
  • Robutti
    8 dic 13
    Quoto. Un bel disco, anche se ai tempi mi deluse profondamente, un disco che sottolinea l'anima pop degli SP. Anima da sempre esistita ma forse non notata da chi, ai tempi, preferiva le chitarre distorte.
Soundgarden: Superunknown
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Soundgarden: Superunknown
25 nov 13
5 senza manco pensarci - al disco che mi piace di meno, fra tutti quelli che avevano fatto sino a quel momento. Per cui, figuriamoci un po'...
  • rolando303
    25 nov 13
    Il disco perfetto.
  • rolando303
    25 nov 13
    Peccato al basso non ci fosse il migliore del mondo :-D Miller................
  • madcat
    25 nov 13
    discone
  • hellraiser
    25 nov 13
    Lao, condivido appieno, grande disco delle mie superiori, mangiato...
Soundgarden: Ultramega Ok
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Soundgarden: Ultramega OK
27 mag 13
Oltre alla furia che tutto il disco sprigiona (mai meno del massimo a loro, fino al '91), 5 MINUTI da iscrivere seduta stante negli annali: quelli di "Smokestack Lightning" - migliore cover di sempre...? Se la batte con quella dal vivo dei Quicksilver ("Maiden Of The Cancer Moon").
  • SilasLang
    27 mag 13
    Il top a mio avviso è "Louder Than Love", ma questo e l'ep Screaming Life vengono subito dopo nelle mie preferenze!
Stanley Kubrick: Lolita
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Stanley Kubrick: Lolita
31 lug 13
Oppresso dalla sua stessa lunghezza, ma soprattutto (a conti fatti) dall'assoluta intraducibilità di Nabokov sullo schermo. Tutta la brillantezza, tutto il Genio del romanzo qui vanno a perdersi. Comunque, non fu assolutamente brutto.
  • Bubi
    31 lug 13
    Non vale il romanzo, ma c'è anche da dire che Kubrick all'epoca non poteva che puntare sul grottesco facendone una commedia nella quale si possono rilevare pure aspetti di humor nero. (la definizione di Shelley Winters e l'istrionismo di Peter Sellers). L'adattamento Adrian Lyne, lezioso, manierato, non regge il confronto.
  • Lao Tze
    1 ago 13
    l'adattamento Adrian Lyne - pessimo, aggiungerei. In quel film è stato sbagliato praticamente tutto o quasi.
Stealers Wheel: Stealers Wheel
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Stealers Wheel: Stealers Wheel
21 gen 14
"Late Again" una delle canzoni più commoventi a mia memoria - "Egan/Rafferty", per la serie: quando già l'indicazione degli autori parla da sola...
Steely Dan: Aja
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Steely Dan: Aja
19 dic 12
Un monumento di cui si è detto di tutto e di più. Da parte mia, aggiungo solo un pensiero per la compianta Sayoko Yamaguchi, la mai ricordata figura che affiora in copertina. Per un disco del genere occorreva una Donna che fosse già di per sé un'opera d'arte.
  • pana
    19 dic 12
    aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa aaaaaaaaaa
  • Lao Tze
    19 dic 12
    eeehhh...!?
  • hjhhjij
    19 dic 12
    Iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii (no niente volevo partecipare).
  • extro91
    19 dic 12
    prOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO OOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO OOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO OOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOONK
  • Lao Tze
    19 dic 12
    uh!
  • pana
    19 dic 12
    scherzi a parte, siamo tantissimi ad amare quest'album, cosa manca perché diventi leggenda come Dark side of The Moon o Brothers in Arms?
  • pana
    19 dic 12
    sottolineando che Aja mangia a colazione i due sopracitati.
  • extro91
    19 dic 12
    Brothers in Arms leggenda?! Va bè. E poi oddio. Aja è un gran bel disco. Ma per me non è il lavoro più figo degli Steely Dan. Anche se in realtà non saprei quale scegliere, tanto sono fighi.
  • Karter4
    19 dic 12
    ma pana non odiava gli Steely Dan?
  • hjhhjij
    19 dic 12
    A morte.
  • hjhhjij
    19 dic 12
    Poi gli è caduto in testa il ciddì di Aja (dalla sua esclamazione di dolore è nato il titolo del disco) ed è diventato così.
  • pana
    19 dic 12
    Extro: neanche a me fa impazzire Brothers, ma come importanza oggettiva, beh... gli album dei Dan sono tutti capolavori, è assodato. Conosci anche quelli del '00?
  • extro91
    19 dic 12
    '00 degli Steely Dan intendi?! In realtà no. E' un mio brutto vizio. Rarissimamente ascolto roba odierna di gruppi in giro da tanto.
  • pana
    19 dic 12
    se sei arrivato a Gaucho ti assicuro che il calo è stato minimo. (c'è, ma minimo)
  • hjhhjij
    19 dic 12
    Non mi fiderei del giudizio di pana, è un fan-boy.
  • hjhhjij
    19 dic 12
    Non mi fiderei del giudizio di pana, è un fan-boy.
  • pana
    19 dic 12
    beh, caro hihi, qui la cosa è diversa, non sto parlando della qualità complessiva degli album ma del rapporto tra essi, quindi il mio essere fan non lo condiziona! Poi ricorda che io mi son fidato dei tuoi consigli sul Nello :)
  • hjhhjij
    19 dic 12
    Infatti io mi affiderò ai tuoi consigli quando vorrò cominciare ad approfondire gli Steely Dan (i Dan e basta invece non l'ho mai presi, fottute arti marziali).
  • parapoziponzipo
    20 dic 12
    ma il cantante e' ebreo di origine ?
  • pana
    20 dic 12
    no
Steve McQueen: Hunger
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Steve McQueen: Hunger
6 dic 13
Durissimo, crudo, doloroso. Un cazzotto nello stomaco. Lo stile di McQueen può non piacere, ma di rado s'era vista una denuncia così lucida e mai retorica della barbarie thatcheriana e dei diritti umani calpestati. Interpretazione mostruosa di Michael Fassbender nella parte di Bobby Sands.
Stevie Nicks: Bella Donna
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Stevie Nicks: Bella Donna
3 giu 13
Oltre i suoi successi, l'ho sempre stra-amata come autrice, cantante e come donna. Disco al limite della perfezione, "Edge Of Seventeen" e il duetto con Tom Petty (due voci fatte per cantare assieme) direttamente nella Storia. Nel ristretto novero delle mie Muse rock predilette.
Stevie Ray Vaughan and Double Trouble: Couldn't Stand the Weather
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Stevie Ray Vaughan and Double Trouble: Couldn't Stand the Weather
21 gen 13
La vetta più alta raggiunta dal Blues negli '80 - imitare Jimi non bastava, per ritagliarsi un posto nella storia dei Guitar Heroes la Sua lezione doveva essere RIVISSUTA. La partenza-shock-supersonica di "Scuttle Buttin'" e la chiusura jazzata di "Stang's Swang" sono gli estremi opposti di un disco che è una scala per il Cielo, "Tin Pan Alley" e la più grande versione di "Voodoo Child" mai sentita ne sono i pilastri. Monumentale.
  • jonny testicolo
    21 gen 13
    Superlativo, l'Ynguwin Malmsteen del blues, velocissimo e pirotecnico. Una miniera di trucchetti ed effetti speciali. Un vero circense della chitarra!
Stevie Wonder: Talking Book
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Stevie Wonder: Talking Book
14 ott 13
Beh, detto a titolo ASSOLUTAMENTE personale... per me "You & I" è serissima candidata al titolo di melodia del secolo.
  • imasoulman
    14 ott 13
    strano...un pezzo così brutto ;) magari, per i secoli dei secoli, lo si può intercambiare con "Golden Lady" da "Innervisions"?
  • Lao Tze
    16 ott 13
    anche quello bruttino, in effetti... quanto il resto del Disco, peraltro...
  • BARRACUDA BLUE
    16 ott 13
    Bruttino anche Creepin', da Fullfillingness First Finale....robetta alla Barry White!
Stevie Wonder: Songs In The Key Of Life
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Stevie Wonder: Songs in the Key of Life
22 lug 15
Domanda: se è vero - come leggenda vuole - che avevi centinaia di canzoni nel cassetto, perché stiracchiare a oltranza pezzi tipo 'As', 'Another Star', 'Joy Inside My Tears' etc e non metter 4/5 pezzi in più? Che sia un 5 d'accordo: bastano poche canzoni per arrivarci, l'ispirazione è talmente alta ma..personalmente, un "Innervisions" is on a higher ground.
  • zooka
    22 lug 15
    anche io preferisco innervisions a questo, più centrato e coeso. anche se joy inside my tears è sempre joy inside my tears...
  • SilasLang
    22 lug 15
    "Innervisions" rimane il mio preferito ma....discone pure questo!
Supersister: To The Highest Bidder
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Supersister: To the Highest Bidder
3 mar 14
(copertina sbagliata) Un lungo sogno canterburiano fra Caravan, poesie sinfoniche e jazz. "No Tree Will Grow" di uno splendore che sconcerta. Probabilmente il miglior album olandese di sempre. Difficile dire quant'è bello.
  • GIANLUIGI67
    3 mar 14
    conosco "Spiral Starcase" , bello ma a quanto ho sentito è uno dei più deboli . Questo lo devo beccare, se poi campo 200 anni forse un giorno lo sentirò anche
  • Safet Osmanovic
    3 mar 14
    Non conosco il disco in questione ma...è anche meglio di CQ (si lo so, sono generi diversi)?
  • paolofreddie
    4 mar 14
    Io sto ascoltando Iskander :) Concept album su Alessandro Magno... ascolterò anche questo, ma tuttora mi attira di più l'LP a tema storico.
  • Lao Tze
    4 mar 14
    Safet. Senza poter fare confronti, a livello personale i Supersister mi hanno sempre preso di più degli Outsiders, dei Focus poi non ne parliamo, anche degli Earth & Fire - seppur grandi... è prog ma è un prog concentrato, mai prolisso. C.Q. rimane un disco da 5, però.
  • Lao Tze
    4 mar 14
    bellissimo Iskander, Spiral Staircase è l'ultimo del periodo "storico", e anche quello è un disco molto riuscito, a differenza di altri loro hanno sempre mantenuto un equilibrio..altri gruppi prog nel '74/'75 erano già in crisi di idee, quando non s'erano già sciolti.
  • urlicht
    4 mar 14
    Proprio giorni fa ascoltavo Present From Nancy e pensavo "ma quanto è bello 'sto disco!", tant'è che volevo segnalarlo e m'hai anticipato di un nonnulla!! Per me i veri precursori degli Hatfield and the North!! Bravo Lao!
Supertramp: Crisis? What Crisis?
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Supertramp: Crisis? What Crisis?
29 set 13
Esistono Dischi che si dicono PERFETTI. Questi Dischi non rappresentano un numero molto alto. Il Disco in questione rientra in quel numero.
  • GIANLUIGI67
    29 set 13
    mai sentito un disco dei Supertramp, a parte le 2 canzoni famose.........ho sempre avuto dei preconcetti verso questo gruppo !
  • BARRACUDA BLUE
    29 set 13
    Un disco totalmente privo di preconcetti, ricco solo di concetti, sotto tutti gli aspetti. (Wow che rime!)
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