Più ascolto il disco e più me ne innamoro. Capolavoro assoluto per chitarra e voce, e che voce...
  • luludia
    12 feb 17
    Bello che si parli del vecchio dave
Molto è stato detto e scritto su quest'album, poesia, malinconia ed arte allo stato purissimo, tra le migliori opere degli anni '70, pieno di artisti eccellenti che ne hanno impreziosito il contenuto. Leggenda.
Depeche Mode: Ultra
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Non sono mai stati miei paladini musicali ma adoro quest'album, il primo che comprai di loro ed il mio favorito dei '90 con Violator. Da qui in poi non li ho più seguiti, magari sbagliando."Useless" in particolare è un vecchio ricordo di gioventù a cui sono molto legato...
  • SilasLang
    15 mar 15
    Io invece sono praticamente cresciuto con loro. E trovo che questo sia stato il loro ultimo grande album. Imprescindibili per me oltre a questo anche "Music For The Masses", "Violator" e "Songs of Faith and Devotion"...
  • De...Marga...
    17 mar 15
    Il mio preferito dei Depeche Mode, senza alcun dubbio. Disco nato in circostanze a dir poco drammatiche, con l'abbandono di Alan e gli enormi problemi di salute di Dave, ad un passo dalla morte; lavoro oscuro, tetro, asfissiante soprattutto nella prima parte. Poi sul finale si intravede una certa solarità, comunque tenuta ben nascosta, che annuncia una sorta di rinascita della band. Giustamente citi "Useless" come brano tra i migliori di un disco che a scadenza regolare devo per forza ascoltare. Gruppo fondamentale, dei tanti, per la mia crescita musicale. Foto interne del booklet inquietanti: Dave così magro e devastato da essere quasi irriconoscibile. Ciao Simon.
Riascoltato dopo svariati mesi, questo disco me lo voglio portare nella tomba (spero fra un po' di decenni almeno..). Clapton al suo massimo livello artistico, ma con una grandissima influenza di "Skydog" Allman.. eccellente.
  • hjhhjij
    1 nov 13
    Mi sembra giusto un "sempre sia lodato Duane Allman". Però cazzo Clapton da giovine: Yardbirds, Cream, Blind Faith e questi. In effetti alla lunga opaca carriera solista uno potrebbe soprassedere.
  • hellraiser
    1 nov 13
    Si, Clapton ha fatto cose egregie, anche con Mayall, con gli stessi Cream.. odio il suo periodo anni '80, quello con Phil Collins, per il resto lo stimo molto, ho tutto di lui, da godere i 2 cofanetti Crossroads.. mi ha sempre dato l'impressione però che avrebbe potuto fare molto di più date le sue grandi qualità, invece negli anni si è "seduto" un po'..
  • hjhhjij
    1 nov 13
    Tutto giusto ma perché io non ti ho ancora de-collegato ? (O de-amato come si diceva una volta). Rimedio subito. Comunque a me il Clapton solista il più delle volte dice poco però concordo il periodo peggiore è quello anni '80, sputtanato lui e sputtanato Collins, ombre dei grandi musicisti che furono. Mayall e i suoi spezzacuori li conosco ancora poco sai ? Ma in questi giorni ho intenzione di tuffarmi negli anni '60 quindi ;) E niente, concordo con te che altro dire.
  • hjhhjij
    1 nov 13
    Mayall e gli spezzablues, dicevo XD
  • hellraiser
    1 nov 13
    Grazie Telespalla Bob, eh scusa hjhhjij... comunque sti van der graaf tardano ad arrivare, non capisco perché! ti dirò poi.. Di Mayall ti consiglio A Hard Road con Green alla chitarra e Bare Wires (non mi ricordo più come si scrive, cazzo!), oltre al fantastico Blues from Laurel Canyon del '68, con Taylor chitarrista..
  • hjhhjij
    1 nov 13
    Grazie per i consigli. Io comunque rimango basito ogni volta che leggo chi ha suonato dei Bluesbreakers. Clapton, Green, Mick Taylor... Comunque non preoccuparti per i VDGG con le ordinazioni in rete ogni tanto queste rogne possono capitare, sarebbe meglio non capitassero ma tant'è. Fammi sapere quando sarà :)
Uno dei più belli dischi da frontman per (all'epoca) l'ex degli Allman Brothers. Profumo di profondo Sud americano, chitarrista meraviglioso...
Dire Straits: Alchemy
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
E che dire di questo? Semplicemente meraviglioso...
  • De...Marga...
    17 mar 14
    "E che dire di questo"...come osi iniziare una definizione di opera in questo modo, sapendo che in agguato ci sono io che amo alla follia il gruppo anglofono. Scherzi a parte questo è un live che dimostra un altra caratteristica non comune di Mark. Nel dvd allegato della deluxe edition si può benissimo notare come tutti i componenti del gruppo sorridano divertendosi nell'esibizione; e tutto ciò non è a discapito della qualità musicale eccellente.