Capolavoro. Storia autobiografica struggente orchestrata con grande maestria, graficamente soddisfacente per i numerosi - e bellissimi - cambi di stile dati dall'emozionante mix di religione, esoterismo, fantasie mentali e richiami pittorici. La trama è corposa, numerosissime le digressioni che spezzano leggermente il ritmo, ma l'affresco nel complesso risulta vivo ed emozionante. L'epilessia non lascia scampo, è un pozzo profondo nero pece destinato ad inghiottirti, contro la quale ogni lotta è vana, e ne uscirai marchiato per sempre.