Alfonso Cuaròn: Gravity
DVD Video Ce l'ho ★★★
Perfetto da un punto di vista prettamente tecnico, con fotografia e sonoro da applausi veri, oltre alla regia decisamente funzionale di Cuaròn. Pellicola sperimentale più di quanto appare, perde in una seconda parte inverosimile e che cede ad un sentimentalismo a tratti spicciolo e privo di pathos. (7)
Annihilator: Alice In Hell
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Nel periodo del tramonto graduale del thrash i canadesi tirano fuori un debutto stratosferico. C'è tutto: potenza, melodia, songwriting, eclettismo. Discone. (8.5)
Annihilator: Never, neverland
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Per me il vero capolavoro di Jeff Waters, superiore anche al precedente. Sound leggermente più compatto, addolcita la preminenza del basso (tanto caratteristica di AIN) e poi sempre grande thrash con rocciose venature melodiche. Brani come "The Fun Palace", "Stonewall" e la titletrack, rimangono tra i migliori del thrash anni '90. (8.5/9)
Annihilator: Set the world on fire
CD Audio Ce l'ho ★★★★
Come comandava la moda dell'epoca anche i canadesi hanno inzuccherato il loro sound, strizzando l'occhio al catchy sdoganato dal "Black Album" dei Metallica. Nonostante ciò a me il disco garba un sacco ed è uno di quelli degli Annihilator che ascolto con più piacere. (7.5)
  • Harlan
    28 nov 17
    Randall era veramente un cantante strepitoso, forse uno dei migliori degli Annihilator e il migliore per questo tipo di album.
Annihilator: Carnival Diablos
CD Audio Ce l'ho ★★★
L'arrivo di Joe Comeau dietro il microfono ben si adatta ad un sound che ritrova la rocciosità thrash degli esordi. Ancora una volta non parliamo di un lavoro che sposta gli equilibri, ma è probabilmente il loro migliore del "periodo di mezzo" prima dell'arrivo di Dave Padden. Disco quadrato e compattissimo. (7)
Annihilator: Waking The Fury
CD Audio Ce l'ho ★★★
Discorso identico a quello fatto per il precedente CD. Thrash godibile, ma in questo caso maggiormente masticatico e "stantio". Comeau sarà allontanato dopo questo disco. Rispetto a "Carnival Diablos" scende il livello del songwriting. (6)
Annihilator: King of the Kill
CD Audio Ce l'ho ★★★
Jeff Waters fa tutto da solo. Al fianco ha soltanto il batterista Randy Black. Il disco scorre con fluidità, il livello è comunque buono e la titletrack uno dei pezzi più devastanti in sede live. Nel complesso si sente però l'emergere del lento decadimento. (7)
Annihilator: All For You
CD Audio Ce l'ho ★★
Arriva Dave Padden dietro il microfono e personalmente la cosa non mi piace, almeno in questo lavoro. Non che possa essere definito brutto, ma è un disco che tenta di fare il verso ad un thrash/nu simil "St. Anger" dei Metallica che non mi ha mai convinto, sia come genere sia quindi in questo album. Fuori luogo anche la ballata aor oriented "Holding On". Il resto si lascia ascoltare, ma non c'è tantissimo. (5.5)
Annihilator: Refresh The Demon
CD Audio Ce l'ho ★★
Primo vero passo falso. Songwriting non eccelso, canonici pezzi di heavy/thrash senza particolari spunti. Bella "The Pastor Of Disaster". Non proprio una ciofeca, ma non raggiunge la sufficienza. (5.5)
Annihilator: Remains
CD Audio Ce l'ho ★★
Esperimento elettronico interessante. Evidentemente non riuscito, ma non l'ho mai considerato il pattume di cui molti parlano. Forse il più violento della loro carriera. "Sexecution" e "Wind" sono pezzi riusciti. (5.5)
Dopo i due dischi precedenti che erano abbastanza inconcludenti, questo ci riporta una band capace nuovamente di mescolare con pathos e potenza il thrash e l'heavy. Disco canonico, che non eccelle, ma che si lascia ascoltare piacevolmente. Io ci sento parecchia influenza Maiden, soprattuttutto nelle scelte chitarristiche della titletrack. (6.5)
Annihilator: Schizo Deluxe
CD Audio Ce l'ho ★★★
Discreto, sufficiente, ma la via che avevano imboccato era ormai quella della totale inutilità. (6)
Annihilator: Metal
CD Audio Ce l'ho ★
La peggior cosa prodotta da Waters. Mille collaborazioni probabilmente per vendere di più. Uno schifo brutto, da chi ha dato alla luce "Alice In Hell". Plasticoso, costruito, brutto, privo di idee, con ritornelli alla Foo Fighters. Il punto più basso della band canadese. (3.5)
Annihilator: Annihilator
CD Audio Ce l'ho ★★
Carine "The Trend" e "25 Seconds". Il resto è plastica. (5)
Annihilator: Feast
CD Audio Ce l'ho ★★
Uno ci può anche sperare, ma alla fine sono i musicisti che devono comprendere che da anni produci merda. Ancora una volta il trionfo del nulla. Una sorta di pseudo thrash senz'anima e che fa il verso alle band simil-core che spopolano tra i ragazzini. Per me gli Annihilator muiono qui. (5)
Arthur Penn: La caccia
DVD Video Ce l'ho ★★★★★
Il personale lato politico di Penn in un film di denuncia sulla falsità morale degli Stati Uniti. Gli attori giganteggiano e nonostante i tagli imposti dalla produzione, resta uno degli spaccati del tempo più sentiti sulla nazione americana. (9)
Arthur Penn: Gangster Story
DVD Video Ce l'ho ★★★★★
Un film in anticipo sui tempi, sia a livello tecnico che contenutistico. Gli echi della Nouvelle Vague francese vengono rielaborati da Penn per narrare l'epopea delle nuove generazioni americane, ribelli e violente. Prima di "Easy Rider" la New Hollywood è già quì. Sebbene soffra di 50 anni sul groppone resta un film memorabile e iconico. (9)
Arthur Penn: Bersaglio di notte
DVD Video Ce l'ho ★★★★
Penn usa di nuovo i generi (quì il noir) pe ribaltarne convenzioni e stilemi. Il perdente Gene Hackman è un investigatore privato che soffre come l'America dei primi anni '70. Un film emotivamente nullo, che da pochissimo come pathos, ma che fa male per come delinea la solitudine e l'inettitudine dei suoi personaggi, con un finale esemplificativo di tutto ciò. (8)
Ayreon: Actual Fantasy
CD Audio Ce l'ho ★★
Lavoro che non ho mai amato. Forse quello che meno mi attira del progetto Ayreon. Lento, macchinoso, privo di spunti. Pezzi costruiti nello stesso modo, problema che raramente Lucassen ha mostrato. (5)
Ayreon: The Final Experiment
CD Audio Ce l'ho ★★★
Riascoltato dopo anni non mi ha dato le stesse emozioni, forse perchè mi sono troppo allontanato dal genere. E' comunque un debutto degno di nota, il primo episodio di una realtà interessante e tra le più floride del mondo prog metal degli ultimi decenni. (7)
  • Dragonstar
    19 mar 15
    A me piace ancora, anche se preferisco altri album come In to the Electric Castle e The Human Equation.