Voto:
Mah, questo per me è un bel dischetto: grezzo, adolescenziale, garage ecc... Inoltre ho sempre pensato che Doherty, tolta tutta la patina mediatica, sia uno dei più riconoscibili canzonettari d'Inghilterra e non mi sembra poco. Insomma, ha o aveva del talento. ma non l'ha mai sfruttato appieno.
Voto:
Mio disco preferito del 2014, o almeno quello che ho ascoltato di più. Bella rece, anche se non hai citato "mistress appears at a funeral" :-)
Voto:
La rece è fatta bene, ma sono in disaccordo praticamente su tutto, a parte sulla qualità del suono che poteva essere migliore. Ovviamente dovessi fare una scaletta ideale di un concerto di Neil Young metterei tipo due brani di quelli suonati a Barolo, però ho apprezzato tantissimo la scelta di eseguire perlopiù roba non popolarissima, segno che lui non è lì per accontentare un pubblico che si aspetta determinate cose, ma bensì per suonare quello che gli passa per la testa... approccio a metà tra quello di un nome nuovo che si gioca tutto e un grande vecchio dal background mostruoso che ormai può fare cosa vuole, o almeno così l'ho letta io (infatti è l'unico "vecchio" che sono andato a vedere con serio interesse e non per una sorta di "dovere" morale). Questione megaschermo: io personalmente li odio, mi danno troppo l'effetto da dvd live, quando invece ciò che vedo sta accadendo a qualche metro da me, di conseguenza ho apprezzato tantissimo la scelta di non usarlo, nonostante fossi decisamente lontano dal palco e abbia visto pochino... Vabbè, concerto bellissimo. Ah, preciso pure che sono assolutamente tra quelli che conoscevano si e no un terzo delle canzoni suonate :-) Ah, preciso che sono assolutamente tra quelli che conoscevano si e no un terzo delle canzoni suonate :-)
Voto:
"I Appear Missing" è indubbiamente tra i pezzi più belli del disco, ma di stoner io non ci vedo nulla, ma proprio nulla, come anche nel resto dell'album (almeno di stoner in senso stretto), giusto forse un pochetto nella prima traccia. In ogni caso bel lavoro, un disco onesto con delle canzoni fiche. Diecimila volte meglio di Era Vulgaris assolutamente.
Voto:
Elliott Smith è tra i miei 5 artisti preferiti in assoluto, ho avuto un periodo di ossessione per lui (per la musica in primis, per il personaggio in seguito e infine per la persona), tanto da leggermi ogni articolo che lo riguardasse sul web, scaricare tutte le b-side (e sono tantissime) e comprarmi la biografia (non il massimo, per la verità). Raramente ho provato un'empatia simile per un artista. Tutto questo per dire che vedere questo concerto a me fece un po' male, si vede decisamente che è rovinatello, sia come aspetto che dal modo in cui suona, ma nonostante tutto regala ancora alcune perle incredibili, tipo una King's Crossing intimissima e sussurrata, diversissima da quella che andrà a finire sul disco uscito postumo.
Voto:
Gran disco!
Voto:
Ma guarda, forse hai ragione su Kids, tra i due è quello che ricordo meno bene e pure a me confrontandoli pare sia più "sensato". Comunque anche lì ci sono scene che mi lasciano dubbioso: in primis quando il ragazzino (o ragazzini, non ricordo) compra l'erba dal tipo in uno skate park (ripeto: mi pare fosse uno skate park, ma prometto che lo rivedrò a breve sto film :-)) e sembra che stiano facendo un affare loschissimo quando si tratta di una cannetta, cioè, io ora non so come funzioni in America, però qua per comprare del fumo non devi certo "isolarti" con lo spacciatore se sei in una zona avvezza a questo tipo di cose. Oppure il modo in cui il protagonista "passa" l'aids a tutte, anche lì boh, troppo troppo esagerato. Ken Park invece è completamente sbagliato per quel che mi riguarda. Non so, hai presente Skins, la serie televisiva? Ecco, a me i film di Clark sembrano una versione di Skins col pedale sull'eccesso, ma togliendo ogni situazione ironica e volutamente surreale che rende, paradossalmente, credibile e bella quella serie.
Voto:
Questo non lo conosco, ma "Ken Park" e "Kids" sono tra i peggiori film che abbia mai visto. Non so nulla di Larry Clark, ma ho come l'impressione che le tematiche trattate in quei due film non le conosca direttamente o non bene come vorrebbe far credere, ogni cosa è trattata in maniera così "grossolana" e spinta che il realismo va a farsi fottere fin da subito.
Voto:
No cazzo, è impossibile che tu abbia beccato sta roba qua. Davvero, come sei entrato in possesso di sto disco? Loro sono merda, di quella che fa male. Li ho, purtroppo, visti tre volte dal vivo, senza averli mai sentiti dal disco e ti assicuro che sono il peggio che puoi trovare. Hai presente le band di punkettoni che suonano alla festa delle superiori (almeno, nella mia ci suonavano), facendo cover di Sex Pistols e Ramones più altre amenità simili? Ecco, loro. Punk tutti cresta, canotte e borchie, punk come mia nonna si immaginerebbe un punk. Altrochè vecchia scuola (non che l'essere vecchia scuola sia un bene a priori eh), sti qui son cresciuti con Guitar hero e maestri di chitarra (nota che san suonare per essere dei punk lerci). Come li conosco? Son delle mie parti, tipo a 10 km da casa mia, e non vengono affatto da Torino, ma da un paesotto sperduto nel cuneese. Ah, e da come si muovono nel "circuito" non sono nemmeno le persone più oneste intellettualmente sulla piazza, ma questo è già un altro discorso. Insomma, il punto centrale è che sono merda.
Voto:
L'ho visto una sera insieme a due amici con cui ho poco in comune in fatto di gusti (su quasi tutto), il film l'avevano scelto loro e mi aspettavo di annoiarmi molto (non conoscevo Virzì, se non come nome). Bene, invece "il capitale umano" a me è piaciuto abbastanza, racconta una storia drammatica senza renderla patetica (non troppo almeno), mette in scena personaggi di per sè stereotipati, ma riuscendo a non smarronare lo spettatore e, soprattutto, la trama a sfondo "giallo" è veramente ben costruita da tenerti incollato allo schermo. Non certo una cima, ma un filmetto senza chissà quali pretese che qualcosa ti lascia. Unica pecca il modo in cui ci viene mostrata la differenza tra "quartiere" e alta borghesia, che ho trovato un po' irrealistico, cioè, mi è sembrato troppo stile serie teen drama americano di bassa lega.
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