PunkPrincess

boccata d'aria (e ci vuole) di semplicità e forza insieme. funziona e mi piace (preferite: king and the lionheart, slow and steady, love love love)!

sempre commovente.

Consecutio temporum alquanto discutibile. 5 a prescindere, comunque.

perdonatemi tre "ma" in due righi.

sarcasmo fratello scemo dell'ironia? bah... non perchè plauto ne abbia già parlato non sia un discorso ri-attualizzabile. cos'è, la corsa a "chi fa prima"? la questione non è la "provocazione blasfema", ma il riconoscere in diversi contesti e in diversi tempi che l'uomo è sempre quello che è, ma può talvolta camuffarlo bene. personalmente ritengo la recensione ben scritta, ma opinabile. si criticano macchine che scoppiano, film da intellettualoidi ..cos' altro? ho l'impressione che oggi non vada bene nulla a nessuno.

per me sei stato bravo, e sincero.

ringrazio la mia professoressa di italiano del liceo per averci obbligati a leggerlo in seconda superiore. fu molto pesante per i miei 15 anni, ma ne fui attratta e soffrii con loro. titolo originale bellissimo e reso comunque bene in italiano (bello anche Pian Della Tortilla).

Recensione bella, pulita. Una piccola "introduzione" su cui ce ne sarebbe da dire... film ancora non visto, Basta che funzioni mi piacque.

recensione che presenta una buona analisi ma con alcuni errori di punteggiatura e di ripetitività. album sottovalutato di jackson, sempre perchè in relazione a thriller o bad. il più bello, a mio parere.

benvenuto! a me non dispiacciono The Soft Parade e Morrison Hotel. ci sono tocchi diversi ma comunque interessanti in quegli album. sono di parte. la recensione è sentita ma non approfondisce o comunque non ha il tuo tocco personale(ho di recente scritto una recensione sul film-documentario, se ti va vieni a fare un salto).