telespallabob

La sotterra lui ma la tiro fuori io! Scherzo, naturalmente. Comunque non mi piace. Vista in concerto, rivista ed ascoltato il disco in questione. Non mi dice niente (in verità io ne avevo già parlato, in breve)

Non credo sia tanto buonista come lo definisci, l'ho sempre reputato un film straordinario

Rispetto al precedente Live (purtroppo recente, brutto segno) questo è decisamente migliore e con un repertorio migliore (ci sono molti pezzi dei primi anni, mi fa solo piacere. Concordo su "Fables of the Reconstruction"). I testi dei primi dischi sono criptici e il loro significato è stato spesso tenuto oscuro. "Ripetitivi" fa quasi ridere (ma io sono di parte)

Questo è un grandissimo de-caso

Cacchio, non li conosco. Fammi mettere alla ricerca

Non sarà epocale come il primo ma resta un grandissimo disco

L'unica cosa la dico su Inter-Real, anzi su quello che avvenne dopo. Il trionfo di Baggio fu la penultima partita di Simoni. L'ultima fu Inter-Salernitana, vissuta dagli spalti di San Siro con la sciarpa granata al collo. Pensare che quell'Inter, 3 giorni dopo aver schiantato il Real campione d'Europa, contro l'ultima in classifica non riuscì a giocare fu incredibile. Li dominammo alla grande, passammo in vantaggio e perdemmo grazie ad un gol di Zanetti (sbaglio o segna sempre con delle fucilate da poco dopo fuori area?) al 95°! Purtroppo quel punto ci è costato la Serie A...

Sono convinto che questo disco sia stato spesso sottovalutato, paga il fatto di essere uscito dopo "Strange Days" e il primo. Due dischi leggendari e grandiosi. Questo ha delle gemme nascoste figlie del genio di Manzarek, il grande motore sonoro dei Doors.

Diecimila nomi ed altrettante definizioni. Passione zero. Questo mi basta (ed avanza) per votare la recensione. Chissenefrega delle classifiche, quando tiro fuori il vinile mi emoziono. Basta questo, capolavoro

Il mio preferito degli Embryo, bravissimo tu nel recensirlo