Voto:
grande soto, sei una macchina e sempre di grande qualità (il problema mio è 'seguire' tutto ciò che scrivi). cmq, BRAVO, sempre.
Voto:
lui non lo conosco. la tua 'pagina' è molto bella.
la densità del presente, dei ricordi, della musica impressa su di essi e della nostalgia incombente... ci sono recenscrittori eccellenti su DeBaser.
Voto:
non è una recensione!? macchissenefotte.
è uno dei più bei racconti brevi che ho letto in quest'ultimo periodo.
mecojoni, lector! bravissimo
Voto:
credo non sia 'roba per me', ma ha ragione Gate, tu hai "il talento di scrivere".
Voto:
gran bel disco. belle e sentite le tue parole.
Voto:
psicotico-forcaiolo-disperato-nihil ista-anarcofascio- 'difensore' della falsa tradizione cristiana europea solo perché vuole avere LUI l'onore e l'onere di distruggerla. ossessionato dalla sua inadeguatezza sessuale, bimbo sofferto, autore di razza pieno zeppo di contraddizioni e talento.
ho amato tutti i suoi libri (tutti, tranne quella cacata di "Sottomissione").
"La possibilità di un'isola" è forse quello che amo di più. umanità disgregata, clonazione,
immortalità ("Provai subito una certa tristezza nel constatare che non avevo ancora rinunciato a essere quello che ero stato durante tutta la mia carriera: una specie di Zarathustra delle classi medie" - "Odiavo l'umanità, è certo, l'avevo odiata fin dal principio, e dato che l'infelicità rende cattivi la odiavo ormai ancor di più." - "Il futuro era vuoto; era la montagna. I miei sogni erano popolati di presenze emotive. Ero, non ero più. La vita era reale.")
ma anche "Piattaforma"... ("Ecco che effetto fa la cultura, mi andavo dicendo, scoccia parecchio ma in maniera utile; ti spedisce a confrontarti con il tuo nulla.")
e "Estensione..."? ... perché, "La carta e il territorio", dove si fa uccidere barbaramente?! (pensavo non scrivesse più dopo quel libro)...
bello anche il carteggio con Bernard-Henry Levy, "Nemici pubblici"...
credo anche che sia il classico caso 'lo si ama o lo si odia'.
credo, caro soto, che potrebbe piacerti molto tutta la sua opera...
e poi c'è "Restare vivi - un metodo", un breve-film-riflessione tratto da un suo saggio su dolore&poesia uscito un mese fa dove 'recita' con Iggy Pop, un altro per cui ho una passione spudorata da quasi 40 anni. guardalo, te lo consiglio!
tutto 'sto confuso messaggio per dirti?
boh!? ... forte Michel... @-@
Voto:
grande soto! scrittore che adoro. poi la leggo, adesso c'ho furia... cia'
Voto:
"e la esaltazione delle truppe di fanteria rispetto agli altri corpi delle forze armate"
come ex fante-italico-tossico-psicolabile non posso non essere d'accordo.
Fanteria: regina tra tutte. un campionario umano da spavento. ;-))))))
Voto:
mmm, interessante... cercherò.
tu... beh... mi annoio a ripeterti sempre la stessa cosa, ma sei proprio bravo. punto
Voto:
film che mi spezza in due. uno dei cinque film che mi porterei sulla famosa isola del cazzo. film dolente che si arrende al suo protagonista e al suo incurabile male di vivere nonostante l'ultimo inaspettato-vano guizzo vitale, in 'un mondo' cinico e arido. il discorso di presentazione che fa in classe (dove supplisce al prof fratturato) è l'atteggiamento etico che definisce perfettamente Dominici: "Sono fatti vostri, io non voglio entrarci...
... Io sono qui soltanto per spiegarvi perché un verso del Petrarca è bello e presumo di saperlo fare. Tutto il resto mi è estraneo, mi annoia. Tanto vale che ve lo dica subito: per me neri o rossi siete tutti uguali, i neri solo più cretini... Dovrò passare con voi solo tre o quattro mesi, il tempo che si aggiusti il femore del professor Mariani. Non sono in gran forma perché non insegno da un po' di tempo, e mi dicono che intanto sono cambiate molte cose, però ho un mio punto di vista sull'insegnamento: non imporlo a nessuno. Nel senso che se qualcuno vuole studiare io sono qua, gli altri facciano come vogliono, venire, non venire, leggere, scrivere, giocare la battaglia navale, insomma basta che non disturbino."
... e fanculo a tutto e tutti. il lutto (esistenziale e non) cammina al mio fianco, la sconfitta. la resa... e poi, come accennato prima, un ultimo slancio, l'estrema illusione che qualcosa possa cambiare. la bruma...
per me è un capolavoro, ma forse è solo perché come tanti altri sono solo 'undominici' in attesa della prima notte di quiete...
bravo BogusMan97 che hai recensito questo gioiello!
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