Girlanachronism

Grazie a tutti per esser passati. @Teen: troppo buono, thanks!

E' ovvio che non si puo' ricondurre il tutto a luoghi comuni ma a "predisposizioni intellettuali" si: Truffaut, per esempio (che non era un qualunquista di certo) diceva che se si poteva preferire il cinema italiano a quello francese (e viceversa) era impossibile dire lo stesso di quello inglese semplicemente perche' non esisteva (poi ovviamente argomentava la cosa e te la risparmio perchè si andrebbe troppo off topic) nello stesso modo io posso dire di preferire quello francese perchè a differenza di quello italiano, oggi nel 2010, ha preservato e mantenuto una scuola ed una sfera d'influenza (al di la dei gusti). Spero di esser stato piu' chiaro. Poi ovvio, post come quelli di Jargon (che pure è un utente molto intelligente) dove si generalizza troppo non li condivido neppure io ma la cosa è affrontabile su piu' fronti. Ciao.

Un discorso in generale, al di la delle "correnti", è possibile farlo pero, Bartle: è cioè che in Francia sul loro prodotto hanno investito (sotto tutti i punti di vista) sempre ed in comune accordo (al di la delle "correnti", appunto) mentre in Italia si è sempre stati in balia di "tribalismi" vari (quello è il senso, immagino ;-), del commento di 42, per esempio) e visto che certi utenti l'hanno messa sul generale (il cinema italiano ok, quello francese ko) in un discorso che mi pare abbastanza "partigiano" è d'obbligo segnalare la nostra "povertà organizzativa" in confronto a quella dei nostri cugini d'oltr'alpe. Sei d'accordo? Ps. senza parlare dei troppi 1 messi a quest'opera di Rohmer, poi...

Grazie a te! Ps: a proposito di differenza di opinioni nel primo commento Trilobita dice che io ho ridimensionato l'album, tu nei tuoi che l'ho esaltato mentre io penso (o almeno c'ho provato) di aver dato il giusto peso: è questo il bello della condivisione che si posson avere mille sfaccettature! (e d'altronde DeB serve proprio a questo)

Sono appena tornato dal concerto dei Maiden e mentre sto caricando le foto (ne ho fatte circa 200), giocando a Galacticos (la mia nuova droga su FB) e ascoltando un fantastico disco di microhouse tedesca che un amico m'ha passato son passato su DeB per vedere se qualche mia recensione era stata commentata ma il commento di SM qui sopra presente nella pagina degli ultimi commenti mi ha fatto scoprire questa tua e mi son messo a leggerla (decidendo di passare nelle mie un'altra volta): ebbene a parte che Elton John mi piace molto (ma non è stato un amore immediato: son dovuto passare per vari gradi...il primo credici o no è stato Edie Brickell) e questo è uno dei suoi che preferisco devo dire che la recensione mi è piaciuta molto. Ho scritto dei gradi di transizione prima perchè, appunto, questo tuo passare da Blaze (a cui credo faccia pure riferimento il tuo nick) a Elton John o al country non mi lascia perplesso perchè mi ricorda molto il "viaggio" musicale che ho fatto io nella mia vita. Non so qual'è la tua età ma posso solo augurati che quando sarai arrivato alla mia non mescolerai Metal e Micromusic elettronica ;-)

Ps: Sopra ho sbagliato verbo: dovevo scrivere piu' che diventato è rimasto, o meglio è sopravissuto come oggetto di culto. Poi se noti nella recensione ho pure scritto che la cosa poteva infastidire qualcuno: "anche se qualche "cultore" del Lee vecchia maniera continua a storcere il naso" Riciao!

Ma mica ho detto che SS è diventato famoso per questo album! ;-) ho detto che se è un fenomeno di culto sotteraneo gran parte del merito va a questa miniserie. Il mio è un discorso storico: se Lee non avesse adattato il personaggio al mood della british invasion probabilmente ora non staremmo neanche a parlarne (anche perchè i pur molti cultori di SS sono per la stragrande maggioranza appartenenti alla mia generazione e cioè quella cresciuta a fumetti nel momento in cui gli anni '80 stavan spazzando via il supereroe tradizionale dei 60 e 70, in senso generale). Poi è ovvio si posson fare migliaia di discorsi su ed il tuo non è sbagliato (anzi il discorso sulla psichedelia e Kirby lo condivido al 100%) solo che secondo me si ferma prima della rivalutazione (che sta avvenendo dove conta e cioè negli States) di questo album. Il discorso dei gusti riguardava solo il lavoro di Moebius e non il senso generale. :-D

@Lukapiz: non sono d'accordo ovviamente con la tua "visione" e mi sembra di aver argomentato nella recensione i motivi della "frase incriminata". Inoltre non credo di aver spazzato via nulla di Lee tanto che mi sembra che nel piccolo paragrafo dedicatogli do il giusto peso. Mi lascia perplesso quel "uno dei peggior Moebius". In questo albo? Sicuro, sicuro? Anyway mi sa che son proprio gusti. Stammi bene.

Sento che sto Romeo ci dara' delle soddisfazioni! ;-)

Grazie Carlo, sempre gentilissimo. @Yosif: Topolino e' Storia, amico mio, volenti o nolenti :-D