Voto:
Io mi ritrovo spesso controcorrente e preferisco il loro secondo ciclo. Cattive Abitudini e Aspettando i barbari sono ottimi dischi. Devo ammettere che i loro testi sono quanto di meglio abbia mai ascoltato nella musica italiana. Musicalmente si sente che sono cresciuti negli anni ed hanno aggiunto quel lieve tocco rock che me li fa apprezzare di più.
Voto:
Finalmente l'ho visto e ne sono rimasto soddisfatto. È vicino alle 5 stelle per il sottoscritto, solo l'ho trovato un po' "allungato". Certo non ai livelli di Killers of the Flower Moon, per fare l'esempio di un film recente che mi ha alla fine frantumato i coglioni, nonostante una buona storia. Ad ogni modo, tornando ad Oppenheimer, Christopher Nolan si conferma l' ottimo regista che è da sempre, sin da The Following e i capolavori Memento e The Prestige, ma anche nei successivi blockbuster che sono tutti ottimi, con l'unico calo in Tenet. In Oppenheimer c'è però una prestazione mostruosa di Cillian Murphy, ottimo in vari film e già grandioso nei panni di Tommy Shelby. Se non vince l'Oscar è uno scandalo.
Voto:
Con il tempo questo disco è cresciuto tanto, da preferirlo addirittura ai dischi con i Soundgarden. Una maturità vocale che avevo forse un po' trascurato, ma che ora mi appare in tutta la sua grandezza. Pertanto cambio il mio voto e do il massimo punteggio. Quello che riservo ai capolavori.
Voto:
Buon film senza dubbio, e sotto tutti i punti di vista. Ma ho l'impressione che non sia uno di quelli che ti resta dentro e che riguarderei.
Voto:
Certo il tema è abusato, ma per quanto mi riguarda è un film fatto davvero bene, sotto tutti i punti di vista.
Voto:
Personalmente preferisco le recensioni dove si parla anche della musica, ma resta un bello scritto. I Porcupine Tree sono un gruppo che apprezzo molto, anche se non hanno mai tirato fuori il Capolavoro. La loro bravura risiede nella costanza, hanno fatto tanti dischi di qualità. Ritengo poi Wilson uno dei pochi geni della musica contemporanea, grande musicista a 360° e padrone assoluto del suono. In Absentia è certamente tra i loro dischi migliori, gli preferisco lievemente Lightbulb sun e Deadwing. Credo di aver riassunto a dovere il mio pensiero sui PT.
Voto:
Ma è G quello in copertina?
Voto:
A me piacciono i Pink Floyd. Non sono tra i miei gruppi preferiti, ma apprezzo molti dei loro dischi e in particolare Animals e Wish You Were Here. Con questo disco invece ho sempre fatto difficoltà, l'ho sempre trovato artefatto. Recensione simpatica, anche se forse era da tagliare qua e là.
Voto:
Chitarrista spaventosamente bravo e folle. Uno shredder con feeling. E una creatività esagerata, nel bene e nel male . Questo comunque è uno dei suoi dischi più belli.
Voto:
Uno dei gruppi che più ho apprezzato del panorama italico. Insieme ai Bluvertigo sono stati una boccata d'aria fresca. Fino all'Eclissi compreso mi sono sempre piaciuti. Anche il timbro di Samuel, checché ne dica il vecchio bacucco qui sopra... 😁