ChaosA.D.

Perchè gli piacciono, semplice e lineare, io non li compro perchè non sono il mio genere e immagino tu farai lo stesso, però noi non abbiamo in mano nessuna verità e sicuramente non capisco (non ti inserisco in questo nel ragionamento perchè non conosco i tuoi ascolti e il tuo background) più di arte musicale rispetto a chi è corso ad acquistare il disco dei Paramore appena è uscito nel negozio. Tutto qui non volevo muovere nessuna critica contro di te personalmente è solo un mio modo di vedere le cose. Ciao e buon pomeriggio.

Secondo me il problema non è quando o come siano diventati famosi (l'equazione famoso=merda fatemelo dire è una delle più grosse merdate, scusate il termine, uscite dalla brillante mente del nostro paese, infatti ho ascoltato dei gruppi underground che fanno veramente schifo!), bensì il discorso dovrebbe spostarsi su un altro piano, cioè si dovrebbero abbandonare un po' tanti luoghi comuni e smettere un di ergersi (questo lo dico in generale, non voglio offendere nessuno) da critici "che insegnano la buona musica ai poveri teenagers ignoranti e traviati dalla moda", in quanto alla fine nessuna musica è meglio dell'altra e nessun genere letterario ("Twilight" l'ho evitato perchè non amo le storie d'amore) è meglio di un altro. In conclusione volevo dire che tante discussioni nascono spesso da atteggiamenti supponenti (in cui casco spesso anch'io, per carità mica sono perfetto!) che generano risposte altrettanto supponenti ed ineducate, quindi i Paramore fanno musica modaiola? Certo! La fanno meglio di altri? A mio parere si, poi è solo una mia idea... Ciao a tutti e buona serata.

Rece carina, un po' ripetitiva ma chiara! L'ultimo degli Slayer? Strano, violenza sonora e rabbia, cavolo io mi aspettavo quei bei virtuosismi prog e quelle melodie eteree a cui ci avevano abituato per tanti anni, quando tornerà la dolcezza di "Reign In Blood" o la soavità di "South Of Heaven", con quei testi poetici e pieni di buoni sentimenti. Lo voto quando esce, ma da quello che ho potuto sentire è un bell'album thrash spaccaossa come al loro solito! Ciao a tutti e buona giornata.

La recensione è carina, però aspettati molti uno in quanto questo gruppo (sto ascoltando qualcosa dal loro sito ufficiale) ha avuto la sfortuna/fortuna (hanno guadagnato popolarità ma perso credibilità; cosa che non capisco, però...) di aver fatto la colonna sonora di "Twilight" quindi si tirerà inevitabilmente addosso tutte le critiche del mondo, almeno qui nel nostro paese. In tutta onesta se ascoltati senza pregiudizi la loro proposta risulta piacevole e neanche così tanto stucchevole (sensazione che invece mi ha dato l'ultimo singolo dei Green Day). Forse col tempo vedremo il loro reale valore, ma questa è la mia opinione e non so quanto possa valere, visto che sono uno che passa dai Morbid Angel, ai Velvet Underground ai Duran Duran, commettendo un immane sacrilegio :-) Ciao a tutti e buona serata.

La recensione è un po' breve però nel complesso ben scritta; l'album lo trovo stupendo, indipendentemente dal fatto che sia rock o no, ci sono i sentimenti e dietro quella cortina di commercialità ed allegria c'è ancora l'anima tormentata di un uomo che vuole cantare del dolore e della solitudine delle persone normali (leggete il testo di "Downbound Train" e capirete cosa voglio dire), quelle che devono mettere da parte le loro emozioni ogni santo giorno perché al resto del mondo non interessa quello che provi, ma solo quello che in quel momento devi fare; emozioni che alla fine tornano, quando sei a letto, nella tua stanza e delle volte si senti terribilmente solo. Ciao a tutti e buona serata.

Bel disco, divertente e grezzo al punto giusto. La recensione è piacevole, bravo!.

La recensione non è niente di che, ma neanche così scandalosa, come dico sempre se si ritiene uno scritto inutile basta ignorarlo; io un pregio l'ho trovato, per tanto tempo mi sono concentrato su altri dischi dei Zeppelin dimenticando (a mia colpa) questo, ma leggendo questa pagina sono corso ai ripari. A mio parere ogni tanto si dovrebbe essere un po' meno suscettibili, poi posso anche sbagliare. Ciao e buona giornata.

Ottima recensione, ben confezionata e piacevole da leggere. Su questo dico ho poco da dire, mi piace moltissimo, sarà commerciale, calcolato e avrà venduto troppo (colpa grave quest'ultima!) però sa colpire, canzoni come "Where The Streets Have No Name" parlano ancora al cuore di molta gente, magari quella che se ne frega delle etichette, dello snobismo fine a se stesso e della critica facile, lasciando correre le emozioni e i sentimenti; poi il de gustibus è sempre onnipresente e sacrosanto per carità. Per me un ottimo disco, peccato per l'ultimo loro lavoro i singoli non mi sono piaciuti proprio... Ciao e buona serata.

La recensione è ben scritta, però il mio voto è motivato da un'altra cosa: il coraggio per aver criticato (anzi stroncato) band importantissime ed osannatissime (da queste tolgo gli U2 perché li detestano tutti; però a me piacciono, ma io non capisco nulla di musica quindi non faccio testo). Anche se non condivido quanto tu dici circa i suddetti gruppi, rispetto la tua opinione in quanto gente come i Led Zeppelin, The Who, Zappa possono anche non piacere! Ciao e buona serata.

Che bella recensione! Il gruppo lo adoro. Menzione speciale per "Luna Nera", una semi-ballad stupenda, evocativa ed emozionante!