LaPortaGiusta

Ma no, è un buon film. Certo, ha qualche caduta di stile ma, tra i film di Aronofsky, lo scettro per la maggior quantità di clichè lo guadagna senza dubbio Requiem for a Dream. Deve ancora distaccarsi dal gusto estetico da videoclip anni 90 ma tra i registi 'giovani' è comunque uno tra i più valevoli.

Se per apprezzare completamente Il Divo dovevi aver ben presente la situazione politica del periodo, questo This Must Be The Place riesce ad essere più universale. Fotografia e Penn ottimi.

Dopo due rapidi ascolti posso dire tristemente che, dopo l'ottimo Viva la Vida, qui i Coldplay sono a corto di idee. Qualche traccia buona c'è (Hurts like heaven, Charlie brown, Major minus...)e il tutto si lascia ascoltare piacevolmente, ma tra gli effetti eterei e sinteticamente pop di Eno si percepisce il vuoto. Princess of China feat Rihanna e Every Teardrop sono pessime e, sebbene li ammiri e sono un loro fan, penso che li lascerò da parte per un po'. Almeno fin quando decideranno di lasciar stare elefantini, farfalline, murales e pacchianate da marketing kitsch di questo tipo, e torneranno a dedicarsi alla musica.

Ottimo disco!

Uno tra i personaggi più insopportabili della musica italiana.

I Kasabian diventano sempre più bravi (non fate paragoni con quei fottuti Oasis, vi prego)

Uno tra i migliori di Burton ma sottovalutato dal pubblico che invece preferisce quella merdaccia di Alisinuonderlend. Peccato!

Ero scettico nei suoi confronti ma, visto live, mi sono dovuto ricredere. Cremonini non è poi così male. Anzi. All'Heineken dopo i Beady Eye e prima dei Coldplay teneva il palco meglio dell'odioso Gallagher.

Ti invidio.

Mmm...mi sembra proprio di no. La cosa più recente che sono stato in grado di riconoscere live è stata Disco Lies. Ma forse un pezzo dal nuovo album c'era, sono io che l'ho ascoltato ancora troppo poco per poterlo ricollegare. In ogni caso i pezzi di Destroyed sono quasi orchestrali, avrebbe dovuto lavorare con i samples o portare con sè un'orchestra. Hanno sviluppato maggiormente la vena blues di Play. E forse hanno fatto bene.