Psychopathia

ce l'ho ma di solito lo ascolto solo quando voglio farmi del male. terrificante. recensione molto bella

bella questa iniziativa di recensire nona hagen. ma senti, io di lei ho solo la raccolta tripla "In my world". la conosci? dici che è valida?

allora lao. il disco è molto buono (ma mi fermo a 4 stelline) e corposo assai. è vero, ci vorranno diversi ascolti per apprezzarlo pienamente. questo è il pop che mi piace (sono un fan dei moloko, anche se c'entrano poco). l'ho sempre detto: se il pop è di qualità non è vergogna ascoltare anche pop. mica possiamo solo rovinarci le orecchie con l'ultimo lp di okkyung lee, no? la ragazza ha indubbio talento, ma non riesco a vedere cosa farà, è relativamente giovane e chissà che strade prenderà... grazie a te per averlo segnalato

secondo me alison goldfrapp non è una grande artista proprio perchè cambia troppo spesso direzione. c'è del buono sia nei dischi folk che in quelli pop dance, ma alla fine dovrebbe decidersi, secondo me. comunque il disco penso lo prenderò, anche se, facendo fatica a seguirla, non trovo capolavori assoluti nè felt mountain (ancora acerbo) nè, ad esempio, supernature (i cui pezzi validi non erano molti).

sto riascoltandolo in quest momento e posso dire che m'è garbato. in un paio di canzono imitano i joy division sfacciatamente, ma le perdono perchè forse vogliono omaggiarli. per quanto mi riguarda il disco cresce con gli ascolti

triste questa recensione... bella ma mi ha messo l'angoscia. coraggio!

credo che ancora una volta ti darò ascolto. vado a bere un caffè e poi decido. individuato su amazon. se lo prendo ti dirò cosa ne penso nel giro di pochi days...

ce l'ho anch'io! il vol.2 è dovuto al successo di questo, credo, ma quello non ce l'ho. unica critica: l'industrial ambient non l'amo molto, è un buon disco ma perferisco le truculenze assortite e assordanti di altri suoi lavori. da feticista dei piedi mi piace la cover e mi piacciono anche i disegnini all'interno, anche se la mia conoscenza del bondage si limita alla masturbazione visiva di filmatini

bel reportage! purtroppo non vado ai concerti perchè A) non guido e coi mezzi pubblici è una follia, toccherebbe prendere una stanza B) ormai ho pochi amici (parecchi sono all'estero da una vita) e piuttosto grandi, che magari non hanno interesse verso certe cose. cmq dev'essere stato bello. un'unica volta andai a firenze a vedere bjork ma col senno di poi non ci andrei più. preso dalla melancolia ho in sottofono songs of love and hate, bella pure avalanche fatta da nick cave, però. ci hanno pescato in molti da leonard, dev'essere stata una vera emozione per te vederlo. brava

bello, molto bello. e poi l'ho pagato 5 euro. un mio amico lo pagò 39000 lire! ribadisco rece molto buona e giusta