pozzo

Loro li seguo sempre e da sempre. Solito discorso...primi due inarrivabili (secondo soprattutto) poi sono calati ma senza comunque aver fatto mai un disco davvero brutto, secondo me.
Anzi, pezzi belli (anche bellissimi) ne hanno rilasciati parecchi anche nei dischi un pò più furbetti.
Da questo non mi aspettavo nulla in effetti, i singolacci estratti non mi dicevano praticamente nulla ..poi ho ascoltato Forever Chemicals e Fixing You e l'ho comprato (come ogni volta).

Favolacce è molto bello ...questo lo vedrò prima o poi.
Una piccola menzione alla colonna sonora dei Verdena credo sia dovuta.

Bellissimo proprio..

L'unica cosa che mi piace di Eli Roth è che è un coglione che non si prende sul serio nemmeno per sbaglio. Per questo i suoi film me li vedo tutti

La recensione è proprio bella poi per il resto, come si dice, questione di gusti e di momenti....per me sto disco è una bomba atomica, il loro migliore da Diamond Eyes. Non voglio scomodare White Pony e il self titled ma non li sentivo così ispirati, tesi e perfetti tecnicamente da parecchio....Gore a confronto sembra un disco dei Modà.
Però, sia chiaro, uno sa sempre quello che si aspetta e quello che vuole da determinati "suoni"...e per me quando dici che sono una sorta di autoriciclaggio e che campano giustamente di rendita, eccepisco dicendoti che forse dovresti ascoltare un pochetto meglio un pezzo come Spell Of Mathematics (o come cazzo si scrive)...
Per me è un lavoro fantastico.

uno dei film italiani più belli degli anni 80...chiaramente il migliore di Verdone e forse l'unico di livello davvero alto.

Non così merdosi come li hanno sempre descritti (nulla di eclatante per carità) ma ricordo che il loro secondo disco era abbastanza ascoltabile e a tratti addirittura carino...

Per loro ho una specie di venerazione ma non so per quale arcano motivo questo lavoro qui non mi ha mai preso eccessivamente (a parte un paio di pezzi )... preferisco i loro suoni iniziali che poi per me (parere personalissimo) trovano l'apice nella loro parte "intermedia" di discografia ( da Rock Action fino ad Hardcore....). Recensione bella assai.

Sentito qualcosa. Mi sembrano tanto... troppo derivativi. Bravi per carità ma il tutto potrebbe finire con la prima frase della recensione. Onestamente non mi hanno colpito molto ma magari sbaglio io, ce ne sono davvero troppe di band così (soft kill per es. che comunque risultano più "dritti"). L'accostamento poi con i primi Interpol non regge molto secondo me. Vedremo.

L'ho visto dal vivo qualche anno fa..... molto bravo davvero. Se piace roba tipo massive attack, tricky ecc.... si drizzano subito le orecchie ma comunque il cantato così particolare lo rende non troppo derivativo. Molto interessante e bravo tu a parlarne.