Voto:
è la terza recensione che leggo di seguito e mi hai fatto arrivare fino alla fine. Di solito non ne reggo più di due di fila. solo per questo 5. Però una cosa. "la mia ... ganza?" non è un termine slangddaggggiovane anni 80?
Voto:
Rece sentitissima.
Voto:
Stranamente è l'unico che praticamente non conosco. E di loro conosco anche roba anni 80 without Premoli che lasuma stè. Lo "stranamente" è perchè le volte che mi capitava di passare dal discaro di fiducia e passare sotto le dita i loro dischi la fantastica copertina di Pazienza mi diceva sempre "prendimi, prendimi". Boh è andata così, rimedierò. Bella Mister. A me la voce di Lanzetti non è mai piaciuta, son gusti. Di questo me ne hanno sempre parlato come gemello di Jat Lag per il forte sentore Jazz, però da come ne parli tu mi sembra di capire che di Jazz ce ne sia poco.
Voto:
Dal modo in cui ti esprimi e da come vedi le cose bianco/nero (dal quel che emerge dalla rece chiaramente) direi che sei parecchio giovane e quindi certi estremismi van compresi. Lasciati dire però che mi sembra un approccio alla musica di tipo tifo calcistico quello che vien fuori e sinceramente non ti consiglierei di proseguire su questa strada, ti perderai per strada certamente qualcosa facendolo, come non ti consiglierei questo confrontare pere con bulloni non (Iron, Hendrix, UFO). Comunque il live è tra i miei preferiti. E i dischi del periodo Schenker fanno certamente presi, in particolare lights out e phenomenon, dire che è da coglioni farlo è una boiata. Scusa eh.
Voto:
Tentano ancora di guadagnare con album uscito 50 anni fa, tolgono i video dal tubo, cominciano a starmi veramente sui ball. Comunque persobalmente preferisco tutti gli altri dischi della seconda parte carriera a questo
Voto:
Beh non dirmi che non hai mai avvertito l 'impellente necessità di invadere la Polonia. A me succede almeno una volta l'anno. Gran bella recensia.
Voto:
"... ci sono nel mercato ( inglese ) solo 1.000 copie in tutto il mondo ..." cumpà, ma che caspiterina vordì? Probabilmente "in tutto il mondo" è un tuo intercalare. Ma veramente sta roba ha venduto 100 mil di copie? Comunque a me la voglia di leccarla tutta non è ancora passata.
Voto:
A me i caravan non fanno impazzire, anche la terra del grigio e del rosa. Sei cominque riuscito a mettermi addossi un po' di curiosità per questo e il precedente. Bella
Voto:
bella rece. Il film non è che mi ispiri troppa curiosità.
Riferendomi invece al preambolo che fai, quando ti interroghi sui futuri viaggi spaziali del uomo, provo a chiederti io una cosa (a te o a chi ne sa qualcosa) visto che ti vedo ferrato in materia sci-fi.
Vediamo, da dove parto?
Allora, ho immaginato un possibile scenario di popolamento del cosmo, brevemente : l'era che stiamo vivendo fa parte degli albori della vita nel cosmo e la terra è effettivamente l’unico punto in cui è presente la vita. La razza umana, causa sovrappopolamento sarà obbligata a lasciarla, costruirà vascelli che richiederanno tutte le risorse presenti sul pianeta e che viaggeranno in direzioni diverse per aumentare le probabilità di trovare una nuova casa. I viaggi spaziali dureranno intere ere di storia umana, in cui varie generazioni di viaggiatori spaziali accetteranno il compito di essere meri traghettatori di DNA per l’universo.
Alcuni di queste navi arriveranno a nuove case e nel tempo il corpo dei posteri di chi vi ha viaggiato muterà per adattarsi alle nuove condizioni creando così diverse “specie” di esseri viventi che vivono nel cosmo.
Sono sicuro di essere stato per nulla originale a pensarla sta cosa, te l’ho riassunta per chiederti: sai dirmi il nome di qualche scrittore che ha preso in considerazione la stessa ipotesi?
Voto:
Occhio a non prenderti un accidente con tutto sto fresco, tra disco e sound.