Voto:
Ho avuto un gran culo a trovare il box, è andato subito esaurito, ovviamente. Ci sento anche molto Death In June, e certe suggestioni atmosferiche dei Christian Death di 'Overture', ma l'influenza dei DCD più mistici è benedetta e benvenuta, soprattutto perché i RAIJ sono meno drammatici, per quanto ugualmente ieratici. C'è dentro tanta musica tradizionale ortodossa, tra l'altro. Uno dei miei gruppi preferiti. Bravo davvero, stupenda recensione e scelta inestimabile.
Voto:
Mi piacciono i Kyuss ed il primo di Jesus & Mary Chain. Semplicemente, non trovo nuova la loro proposta musicale.
Voto:
Pensa che ho una bella antologia doppia di Jane da un mese e non avevo trovato il tempo di sentirla per bene... artista notevolissima, ci ho trovato qualche punto di contatto con il modo di scrivere di Tori Amos (voce a parte), soprattutto la bella capacità di scrivere cose suggestive o struggenti ma in modo maggiore (che è cosa più difficile) e spesso in tempi dispari, o almeno terzinati, e anche questo vuol dire saperci fare. (Ahimé, ogni tanto questa cosa odiata del 'pentagramma' mi prende la mano). Devo scoprire da dove viene, credo abbia interiorizzato molto Joni Mitchell.
Voto:
Ribaldo ha ragionissima, ho conosciuto anche io Dario Argento (come tanti a Roma) perché ho frequentato per un certo periodo il suo negozio in via dei Gracchi, alla ricerca di colonne sonore altrimenti poco rintracciabili, e capitava che ci fosse anche lui, e qualche volta pure quel grand'uomo di Claudio Simonetti. Il regista non si sottraeva a piacevoli discussioni sul cinema, si intuiva la sua perdurante passione e conoscenza, ma era netta l'impressione che fosse convinto di sfornare ancora capolavori su capolavori. Non credo che oggi abbia capito che il Fantasma dell'Opera e Dracula non sono al suo primitivo livello, secondo me ci crede davvero.
Voto:
Bellissima recensione, davvero, particolarmente sentita e letteraria, e l'immaginario di una band è sempre un elemento imprescindibile. Però io sono digiuno delle loro note e non ho capito che musica fanno... mi aiuti?
Voto:
Non conosco questo disco, ma avevo sempre covato l'impressione che gli Alphaville nascondessero più di quanto erano stati in grado di (o avevano potuto) mostrare. Capita, nel pop, di percepire nettamente potenzialità e spunti che probabilmente vengono tarpati (e fortuna che ai Talk Talk hanno fatto fare quel che volevano). Ascolterò volentieri, grazie per l'ottima segnalazione e spiegazione.
Voto:
Si butta anche lui, secondo l'idea originaria di Pete... ma è volutamente lasciato all'interpretazione del fruitore. E' bello ricordare insieme la valenza che questo film ha avuto negli anni Ottanta, con una critica pensata molto prima del punk.
Voto:
Hanno ragione a dirti di approcciare 'Aria' e 'Come Un Vecchio Incensiere...' per capire il percorso di Alan. La sua voce alla Tim Buckley ed il violino erratico di Jean Luc Ponty non bastarono, e non bastò un'interpretazione visionaria di 'Dicitenciello Vuje', Alan fu snobbato e si incazzò, poi arrivò la disco ed il suo falsetto sembrava fatto apposta... ha fatto bene, gli anni di gavetta e di sperimentazione non erano serviti a nulla e non era servito incidere per la Harvest, figurati.
Voto:
...due coordinate di riferimento? I Fugs?
Voto:
'All work and no play makes Jack a dull boy'...