AC/DC Powerage
6 ott 17
Voto:
Disco che ha avuto la sfiga di trovarsi in mezzo fra Let There Be Rock e Highway to Hell, che forse sono i loro due album migliori. Degli ac/dc con Bon Scott per me non si butta via nulla, erano molto più divertenti, cazzoni, grezzi e sanguigni rispetto a quelli venuti dopo, più studiati e ripetitivi.
Voto:
Bellissima recensione, molto precisa e ben documentata. L'album non è fra i loro migliori, ma nemmeno fra i peggiori. Bellissima Pain is so Close To Pleasure, un pezzo che mi ricorda Stevie Wonder, con un Mercury semplicemente stratosferico, unico in grado di passare da quel falsetto motown ai toni quasi growl di Gimme the Prize... che cantante straordinario.
Voto:
Li ho moderatamente rivalutati col tempo. Continuo a pensare che se Cobain non si fosse (involontariamente?) erto a icona generazionale, intorno a loro ci sarebbe stato molto meno clamore, ma devo ammettere che il celebre concerto acustico registrato da MTV in quel di New York, svetta per sincerità e fascino su gran parte delle produzioni di artisti coevi. Il suo essere così profondamente premonitore, pregno di toccante malinconia autunnale, mi fa pensare che forse erano qualcosa di più del solito gruppetto di scapestrati fracassoni grunge. Miracolo sull'8ª strada?
Voto:
Un buffo figuro del tutto privo di talento. Incredibile come certa critica qualche anno fa lo abbia pompato a dismisura. Oggi giustamente dimenticato.
Voto:
Sempre meglio dei blur però, almeno qui la perizia tecnica non è in discussione. D'altro canto risulta palese come un assolo a caso di Murray valga più di tutti gli pseudo riff mosci di Graham Coxon. Altro livello, bollitissimi perché ormai sono bollitissimi e non si può negare, ma pur sempre altro livello.
Voto:
dovrebbe essere una recensione?
Voto:
Peccato per la presenza di nes in questa pagina, coi suoi insulti di bassa lega a parenti e deprecabili istigazioni al suicidio. Ora manca che inizi ad augurare cancri e sarebbe a livello otto strasser katharsys; ma forse lo ha già fatto e me lo sono perso, non mi stupirebbe. Fortunatamente il buon teenagetobolomy lo ha messo k.o. con un paio di colpi ben assestati.
Ma restiamo sul pezzo.
Rispetto per l'atleta Zanetti che alla soglia dei 40 anni mostrava ancora una forma fisica eccellente. Avrebbe potuto giocare anche un'altra stagione.
Ma allo stesso tempo penso che se non fosse stato per farsopoli e lo squallido teatrino messo in piedi per accontentare il piangina dai denti gialli, il valido Zanetti avrebbe vinto meno titoli di Riccardo Ferri.
L'inter del triplete squadra fondata sulla più grande ingiustizia nella storia del calcio italiano. Con la vera Juventus in competizione non avrebbero mai vinto quello che hanno vinto. Hanno sempre avuto soggezione psicologica nei nostri confronti, si sentono inferiori, a ragione.
Stasera guardate tutti come la più grande, gloriosa e titolata squadra italiana elimina il Real Madrid. E quest'anno saremo noi a fare il triplete, un vero triplete. geenoo/kinotto che ci fai qui a quest'ora? Torna in chiesa, falso perbenista ipocrita bigotto dei miei coglioni.
Voto:
Quando vi capita la disgrazia di non andare di corpo da una settimana, e camminate disperatamente per il corridoio di casa vostra, ed entrate ed uscite dal cesso in cerca di uno stimolo, quando vi siete stufati di mangiare mela cotta a pranzo e a cena, quando il pane integrale vi ha ormai dato la nausea ed avete esaurito l'ultima scorta di yogurt Activia in frigorifero, non precipitatevi in farmacia alla ricerca dell'estremo rimedio del clistere: mettete su un disco dei Placebo e in un attimo ritroverete la vostra regolarità.
Voto:
Artista fondamentale e tra i più influenti di sempre, soprattutto se ci si riferisce al repertorio Cream e a pietre miliari come Disraeli Gears e Wheels Of Fire. Tutto passa di lì: l'Hard-Blues dei '70, le jam-bands del Southern, la psichedelia (quella non più floreale, ma violenta del dopo '68), persino l'improvvisazione Jazz (non mi si venga a dire che Miles non abbia ascoltato i Cream).
Voto:
Grande interprete, il live del 1970 è un vinile che non dovrebbe mancare in nessuna casa. E infatti io ce l'ho, insieme ad altri duemila (circa) tutti originali ovvio, più diverse ristampe per i mercati esteri. Se oggi la musica fa oggettivamente schifo è anche perché si è persa l'abitudine dell'acquisto di lp originali. Chi scarica è destinato a restare un ascoltatore di serie b.
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