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Recensione letta con attenzione, soprattutto nei primi paragrafi dove fai un puntuale analisi del fenomeno Black Metal Scandinavo dirompente soprattutto negli anni novanta con la nascita di decine e decine di band estreme. Ma come ben ricorderai, nonostante il mio nick.name e la mia decennale passione per l'estremismo metallico, il Black Metal l'ho sempre letteralmente "odiato" per moltissimi motivi, primo fra tutti per i testi e per un suono, vuoi in particolare delle chitarre, che trovo fastidioso, sempre uguale. Ed i Marduk sono forse la band che più di tutte trovo terribile; ho avuto la "sfortuna" di vederli dal vivo dopo l'esibizione dei Napalm Death al Transilvania di Milano: credimi dopo due brani sono uscito dal locale non sopportando quel suono, quel painting face dei membri, aspettando il termine del concerto ed un paio di miei amici pazzi invece per tali sonorità. Del disco da te recensito salvo soltanto la copertina per l'amore che nutro verso l'opera di Tolkien.
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Modifica alla recensione: «Minimi aggiustamenti!!». Vedi la vecchia versione Slower - Slower - recensione Versione 1
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@[G] Ho bisogno del tuo aiuto: ho cannato il titolo dell'opera e non riesco a modificarlo. Puoi farlo tu? Il titolo esatto è "Loud and Clear". Grazzzie 1000!!
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Sto ascoltando in questo momento al risveglio! Sono arrivato al terzo brano ma credo di essere già pronto per dirti un paio di cose sull'album. Molto interessanti, in particolare il suono delle chitarre talvolta ricco di quella epicità tanto cara ai maestri e mai dimenticati Bolt Thrower. In alcuni assoli mi sono venuti in mente i primi Paradise Lost, quelli di Gotthic per intenderci. Mi piace l'andamento flemmatico, tetro, oscuro, che crea disagio nell'ascolto. Spiazzanti ma assolutamente efficaci gli improvvisi cambi di registeo, con quelle porzioni acustiche di pregevolissimo valore. Gran bella scoperta e ti ringrazio. Ora posso prepararmi e partire per le mie montagne...
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Modifica alla recensione: «Minime correzzzioni...». Vedi la vecchia versione Relentless Mutation - Archspire - recensione Versione 1
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Grazie ai "soliti ignoti" per i commenti e la lettura. Vi adoro...sondando le tenebre...
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Modifica alla recensione: «aggiustamenti...». Vedi la vecchia versione The Funeral Obsession - Decomposed - recensione Versione 1
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Che coppia d'assi!!! Dopo leggo, però con l'altro nick-name che è megghiu!!
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Modifica alla recensione: «ritocchi minimi...». Vedi la vecchia versione Obsidian - Paradise Lost - recensione Versione 1
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Ciao sono il De...Marga sotto mentite spoglie!!! Conosco a memoria la parabola artistica di Moz, dai lontanissimi anni liceali. E' un Signor disco Southpaw, che non ascoltavo da anni e che ho rimesso in pista grazie alla tua ottima pagina (anche se credimi ho fatto una fatica bestiale ad arrivare alla fine, ma questo è un mio problema attuale di concentrazione). Analisi perfetta, approfondita, curata scritta con passione da cui si ricava il tuo amore totale per Morrissey. Ed invidio questa tua capacità di lettura del disco, cosa per me impossibile da fare nonostante le centinaia di recensioni che ho scritto sul sito. Bravo!!!!
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