Voto:
Quasi che mi son piaciuti, valle a capire le cose. Hola, climber.
Voto:
Freschi crauti nelle spirali elettroniche del microonde. Ci vuole una educazione musicale a questi ascolti, ne intuisco le potenzialità ma non sono ancora riuscito a beneficiare dell'effetto. Mi eserciterò, questo mondo mi affascina.
ghali Album
27 mar 20
Voto:
La scrittura va meglio. Le proposte peggio. Scherzo, i gusti son gusti e vanno rispettati.
Voto:
Grande etichetta la Caroline Records, da sempre attenta alle sperimentazioni e ai prodotti più originali del mercato, dal kraut-rock e il prog-rock di inizi settanta al fine pop/electro dei nostri giorni, passando per quel magico periodo fine '80 inizi '90, che ho tanto amato. Grande pagina my climber!
ps. la Caroline Records è molto attiva in fatto di ristampe, una tra tutte quella del fantastico Working With Fire And Steel (Possible Pop Songs Volume Two) dei China Crisis.‎
Voto:
Bella "Devil Is Loose" ma anche l'omonima non scherza.
Gustoso pop, frizzantemente dreamy. Una ventata di aria fresca ci vuole, specie se salubre.
Voto:
Fosse solo per l'incredibile sforzo profuso altresí per un messaggio di benvenuto ti do un bel 5 suggerendo però (consiglio spassionato) di essere un pò più sintetico. Non che non siano interessanti le cose che hai scritto ma ci sono credenti che non hanno mai letto il vangelo.
The Dogs Fed Up
26 mar 20
Voto:
Quanto pompa quest'album? L'alba del punk passa anche dalla cantina dei Cani.
Voto:
I tuoi scritti ciclistici sono impareggiabili. Letta tutta d'un fiato ma ho dimenticato il sottofondo musicale suggerito. Azz!
Voto:
Beh, lo sai anche tu, altrimenti dove avresti trovato tutto questo tempo (vicende domestiche con scalmanati pargoletti annessi) per scrivere queste due grandi pagine?
Voto:
Alla fine il tempo speso è ampiamente ripagato.

La storia del grande ebraico mi porta alla mente le analogie verificatesi sull'altra sponda dell'atlantico cento anni prima, quando i neri cominciarono a donare la magia della musica al nuovo continente.

Goebbels odiava tutto tranne se stesso. O forse odiava se stesso e per questo odiava tutto? Spero nella seconda opzione, quella che mi vede d'accordo con la bestia.

Non sapevo affatto della scena jazz sovietica e credo non lo sapesse nemmeno Ferretti negli '80 altrimenti ci saremo ritrovati dei Contortions nostrani.

Che dire, hai reso magistralmente giustizia a un grande musicista (che non conoscevo), portando alla luce una vicenda umana, tranne che artistica, che merita assolutamente di essere conosciuta.

Spiace che le stellette a mia disposizione siano solo cinque. Antologico.