Dislocation

DeRango : 22,33 • DeEtà™ : 3007 giorni

Voto:
Non sono del tutto d'accordo col @[Confaloni] , ed è una delle poche volte che mi capita... la creatività, l'estro, la fantasia di Harrison esplosero davvero negli ultimi due anni coi Beatles (con brani assolutamente all'altezza di quelli dei due colleghi "maggiorenti" ) ed in occasione di questo monumentale disco. Poi, sarà bene precisarlo, il beatle calmo non riuscirà mai più a bissare tale pienezza d'intenti e di risultati, sfornando dischi poco interessanti, per nulla vari e, dài, davvero noiosi. Davvero qualcuno ha sentito più d'una volta "33 1/3" o "Dark Horse"?
Non così con le uscite di Lennon, che calerà un asso nient'affatto scontato col primo disco, essenziale, crudo e sofferto, per aumentare d'intensità con "Imagine", il suo apice e calare un poco con "Sometime in NYC" per poi decollare nuovamente con "Mind Games'... il confronto con la discografia Harrisoniana è a dir poco impietoso e George prende punti anche dalla produzione del Macca che, lungi dal mostrarsi un genio inventivo, comunque nei settanta butta lì almeno due dischi di un certo spessore...
Ugh, ho detto...
Voto:
Ti aspetto con Zio Tom.
Voto:
Sergino bello, delizia della Gradinata Nord.
Voto:
E chi è che non scopiazza qualcun altro?
Voto:
1) Soggetto, verbo, complemento.
2) Leggi, saprai anche scrivere.
3) La punteggiatura.
4) Pensa, prima di vomitare cagate insensate e, se proprio ne senti l'impellenza, buttale giù tentando l'ardua impresa di farti capire.
E vai a fare in culo.
Voto:
Ammetto di essere colto da due differentissimi stati d'animo all'ascolto di Concato, di un qualsiasi Concato-prodotto: sento l'ottimo chitarrista acustico, sento i testi sensibilissimi, fragili, quasi, vedo la passione dell'Artista, condivido con lui l'amore incondizionato ed un po' maniacale per la bossanova, adoro il suo rinunciare quasi totale alla chitarra elettrica, il suo posizionarsi in una band sempre tecnicamente perfetta e mai invadente e, come asserisce @[London], molti suoi dischi sono registrati davvero bene e comunque sopra la media, con una divisione dei suoni e delle frequenze davvero rara e non solo da noi..
Poi c'è il Concato cantante: lì mi fermo. Non mi piace la sua voce, i suoi miagolii, i suoi birignao, i suoi esibiti acuti, il suo scandire le parole in maniera così didascalica da risultare leziosamente fastidiose... lo so, è senz'altro un mio limite, ma non soipporto il suo modo di cantare ed il suo timbro vocale...
Ramones Ramones
11 ago 22
Voto:
Tardivo, colpevolmente tardivo, omaggio ai Quattro, a Monte ed a @[Pinhead] ...
Voto:
Con l'amore che ho sempre nutrito per Aron Schmitz... confesso di aver militato per un brevissimo mese, alle tastiere in una raccogliticcia band di amici alcoolizzati con cui si suonavano classici in dialetto.
il nome?
"La Coscienza di Zena".
Vergogna.
Voto:
Forse non è il più bel disco soul dal vivo, ce ne sono almeno un altro paio che ricordo, ma Aretha, beh, Aretha, che stiamo addì?
Voto:
Gran bel disco, venuto alla luce in un periodo che, per il Nostro, era tanto fecondo artisticamente quanto triste sentimentalmente.
Ermetico, certo più di altri, ma già qui, e poi nel disco seguente, Vecchioni piantava i semi per un nuovo modo d'intendere la canzone d'autore, unendo testi "importanti" e mai banalmente esposti a musiche non sempre alla loro altezza.
Ma non era il solo, per quella strada.
Bella disamina, mi piace.