Dislocation

DeRango : 22,33 • DeEtà™ : 3007 giorni

Voto:
Avrebbero potuto e non l'hanno fatto, sarebbero stati ma non hanno osato.
Però è un gran bell'episodio da tenere a mente e rispolverare, ogni tanto.
Ebbrava.
Voto:
Grazie, dai dignità, quella che gli spetta, ad un Artista davvero multiforme, le cui produzioni sono a volte state discutibili, a dir poco, ma più spesso il Nostro ha dato alle stampe opere di una profondità e di una varietà che molti neppur gli sospettano, fermi ad Aiuonciorseccs od a Feithh...
Sulla sua vita privata poco c'è da dire che non sia già stato detto, e poi freguncazzo.
Sulla sua voce vorrei proprio vedere che ci fosse una discussione, modulabile a suo piacimento, come fai notare tu, adatta al blues, al gospel, alla disco, al pop, alla ballata... e sarebbe stato bello, se non ci avesse lasciati, che qualcuno lo avesse interessato, magari in età più matura, al jazz o giù di lì, gli veniva tutto così naturale che con un po' di studio ce ne avrebbe fatte sentire delle belle...
grazie.
Voto:
Nulla di male ad essere schieratissimo, ma del periodo "Sono di parte? Si, schieratissimo. E per prima ci metto proprio Reggata de Blanc, che..." non capisco il senso, neanche traslato, neanche poetico, neanche a mo' di volo pindarico.... Per prima cosa? Mah, vabbé, insomma...
Del disco nulla da dire, se non in piena temperie wave fu un modo per non prendere troppo sul serio il tutto e lasciarsi andare ad un ritmo che fosse un poco più variegato e spurio delle classiche "chitarra distorta-basso-batteria-vocegridata " tipiche del primo punk e, nel contempo, non fosse così serioso, posato e nuovoatuttiiicosti come la New Wave di Ultravox! e Talking Heads prometteva d'essere.... E poi alla mia età concorrono a ricordare con nostalgia i dischi come questo il fatto che avessi sedici anni quando uscì e che ero nel bel mezzo di una tempesta ormonale che lévati...
Voto:
Da quel che vedo siamo coetanei e tu hai dissepolto il nome di un gruppo che, perdio, non udivo pronunciare da quarant'anni buoni.
Lo hai fatto con una recensione che chiamare sintetica è dir poco, ciò non è un male ma, ri-perdio, con tanto sforzo riassuntivo non si comprende, almeno, io non comprenderei, se già non avessi la sfortuna di conoscerlo per averlo udito, il carattere dell'opera né alcun suo particolare.
Pietra miliare?
Voto:
Ah.
Voto:
Eh, non so che dire, potremmo averla scritta (peggio) io ed il prode @[Farnaby] , anzi, forse avremmo dovuto, ma quel testone d'un ospedaliero recalcitra, quando si tratta di scrivere recensioni...
Non so dirti altro che bravo, perdio, hai reso bene l'idea di cosa può essere, sarebbe, potrebbe essere, dovrebbe essere questo stato della mente, e, per me, posto del cuore che è il centro storico della mia città.
Poi Conte, insomma, vogliamo parlarne? Uno che descrive Duke Ellington come "Grande boxeur, tutto ventagli e silenzi" o che scrive brani come "Dancing", un pittore prestato alla musica, od il contrario, neanche lui lo sa, un avvocato per lavoro ma non di quei lavori che fai col cuore, col cuore lui ha messo dieci dita sul pianoforte e nel microfono una vociaccia tutta pause, screzi, rànteghe, tosse e sospiri.
Poi, insomma, uno che sa cos'è una lucardina ed è foresto... a parte che a Genova sei foresto anche se sei di Genova, è una città che è tua perché l'ami, anche visceralmente, perché ci sei nato, perché ci abiti, ma non la possiedi mai.
E, per dirla con De André, Genova è bella, ma da ricordare.
Bravo, che altro, bravo...
Voto:
"Gagarin" è la manifestazione più chiara ed incontrovertibile che una canzone bella, nella vita, capita a chiunque di scriverla.
Una , eh?
È capitato a lui, a Giovanotti, ad Antonaccibiaggio e persino a quel castrato di Sangiorgi, persino.
Oltre a ciò, ci tocca ricordare che il qui presente, arrogante gallinaccio, ammorba l'aere musicale nazionale da cinquant'anni eppiù.
E ne mena vanto
Voto:
Mi hai messo proprio voglia di risentirli, gli Orbital...
Voto:
Da "cojôns" in poi mi sfugge un po'...
Voto:
Dio, i Rettiliani o chi per essi ci mantengano in accettabile stato di salute Thom Yorke.
Amen.