Tucidide

Siamo tutti figli del coattume trascendente.
Sta cosa delle macchine dei nostri golden years vedo che acchiappa molto sul Debasio, magari è da sviluppare , quasi quasi....

Grande pezzo, ma mi è caduta la mascella con annessa dentiera quando hai iniziato ad usare l'articolo davanti ai nomi propri. Luludia Bauscia?😉

Ottima recensione, per un film che devo assolutamente vedere.

Son talmente vecchio che vidi il Cherubinotti al Bandiera Gialla, agosto '85, mentre ruzzava in pista con il cappello al contrario, stonava qualche consonante al microfono con la sua ffff aspirata, mi chiesi perché stavo perdendo il mio tempo in quel modo idiota ascoltando cotanto idiodiggei e da allora non mi ha più preso manco una lira. Condivido al 1000 per cento quanto scrivi

A me 'sta recensione sta simpatica. Soprattutto molto estiva. I Bitter, come li chiama mia madre, mi piacciono solo per i pezzi di Lennon. Il baronetto Mccartney può andarsene a quel paese, per me.

Un bel flash su uno dei capolavori di Bertolucci

Descrivi molto bene un film che, a mio parere, ha il difetto di sembrare un esercizio di scuola, seppur grandissima scuola

Grazie per avermi fatto conoscere questo artista. Sicuro che approfondisco, mi intriga

Togli un'artista dalla sua area di confort e darà il meglio.
Bella rece.

Concordo sull'efficacia di questo film come demolizione della barriera della rappresentazione. Qui il teorema di "ceci n'est pas une pipe" va a farsi fottere. Qui la visione è urticante quasi quanto la realtà rappresentata. Questa fu la mia impressione quando lo vidi ed anche adesso a distanza di tanti anni, quando ho rivisto gli spezzoni che citi.
La mia riflessione, per nulla originale, è che oggi non è cambiato un granchè, ma in compenso non c'è più nessuno che al cinema abbia i coglioni per fare un'operazione del genere. Non voglio fare il bacucco passatista, epperò, ragazzi, il cinema italiano che oggi acclama Sorrentino quanto sta messo male???!!!!