Voto:
Il tema trattato è molto interessante e di una portata più vasta di quanto si creda. La recensione è molto buona ma non amo quando racconta troppo.
Voto:
@[ZiOn]

tu sei un altro coglione di merda che metti 1 perchè ti sto sul cazzo perchè abbiamo discusso
complimenti
Voto:
qua per chi ha voglia di perdere tempo ci sono tutte le recensioni/pipponi mentali

Il deserto rosso di Michelangelo Antonioni nella critica del tempo | by Mario Mancini | Medium

pittorico il colore la nevrosi... sì sì bello bello
Voto:
e con la FRENESIA RATTENUTA il buon @[Eneathedevil] se ne va a ramengo esterrefatto e, meditabondo, calca i passi in un mesto girotondo!
Voto:
Li conosco solo di "fama" (non ho mai approfondito il panorama musicale italico di gruppi similari di quel periodo)
ho sentito solo pochi secondi del sample: UNA VERA MERDA!
Voto:
La recensione fa abbastanza schifo, sarebbe da 1.5 / 2 stellette al massimo. Grazie al bonus bebè la porto a 3 ma a ben vedere, in testa ti dilunghi in una pappardella retorica su quanto sia arduo recensire un capolavoro, poi scrivi la trama e poi dici che gli attori sono bravi. Ottima invece l'idea di bullarti con le pischelle che tu sei recensore per rimediare qualcosa.

Ti racconto un aneddoto su questo film.

Durante le riprese Dustin Hoffman si mise a correre intorno ad un palazzo. Laurence Olivier, notando la cosa, gli disse: "Dustin perchè stai correndo intorno al palazzo?". Dustin rispose: "perchè tra poco gireremo la scena in cui corro e quindi mi sto facendo venire il fiatone." Laurence replicò: "Non potresti semplicemente recitare?". Due scuole di pensiero: il metodo classico vs il metodo Stanislavski.
Voto:
Anche secondo me il libro è superiore al film di Kubrick.
Voto:
Io ci vedo anche un atto di malsana ribellione, una sorta di scelta maligna ma “consapevole” alla “muoia sansone con tutti i filistei” ovvero questo mondo è talmente una merda che allora vaffanculo w la violenza insensata e gratuita, innalziamo ai massimi livelli il soddisfacimento dei “bisogni” materiali e l’ebbrezza del godimento psico-fisico con l’assunzione di droghe e stupri, ché per il sollazzo “spirituale” un ludovico van ascoltato con un hi-fi cazzuto può bastare… Un concetto, di chi ha scritto il libro ed egregiamente rappresentato da Kubrick, assolutamente estremo ma che una sua “logica” sebbene distorta. Non a caso si finisce per stare dalla parte di Alex sia prima che dopo…

Il film è un capolavoro della cinematografia di ogni tempo ed è nella mia personale TOP-TEN.
Voto:
nove anni sono passati...

@[fusillo] scrivesti riportando una frase dell'autore di questo libro --- > in Italia non abbiamo una sinistra e una destra, abbiamo il "partito unico dell'euro"

lo diceva 9 anni fa...
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Nel giorno dei 70 anni di Dodi Battaglia, il più emozionante dei chitarristi italiani

ho smesso qua