luca reed

Mi chiedo, leggendo questi pareri negativi (è un pò come trovarsi davanti a quelli che vanno a votare i partiti sic) se l'avete ascoltato il disco. La recensione è una schifezza abissale del solito merdallaro prevenuto che ama solo dissanguarsi se qualcuno fa rompere la cassa dello stereo... neanche ti considero guarda... l'album non sarà Master of puppets ma è un toccasana rispetto agli ultimi lavori, e alcuni pezzi ("The day that never comes" su tutti) sono dei veri capolavori. Pecca secondo me nell'eccessivo virtuosismo e per qualche strana ragione non riesce a diventare un capolavoro, ma scrivere che è merda un brano come "my apocalypse" è veramente il colmo... del resto la critica non la pensa allo stesso modo, a differenza di quel macigno scandaloso che fu St.anger...

Non occorre essere metallari per apprezzare un album fondamentale come questo... non per niente, Blow Up lo ha inserito tra i 500 album migliori di tutti i tempi.

Ah già il voto

Non vale una mazza se paragonato a Tokyo tapes, però bisogna riconoscere che negli anni ottanta e per gli anni ottanta, quelli dei videoclip e delle ballate metal, può andare ps ricordatevi pero' che gli Scorpions senza Jon-Roth sono come i Black Sabbath senza Iommi, o gli U2 senza The Edge

Sul Ferretti di oggi pero' meglio stendere un pietoso velo: si è adeguato al qualunquismo e forse (dannazione) ha pure ragione lui

Vedo che di idiozia si puo' morire, soprattutto se non si hanno altri parametri che le barricate antideologiche (molto meglio i bei vecchi tempi del Duce vero?) per un disco come questo che è, vi piaccia o no, uno dei piu' grandi dischi italiani di sempre 10 10 10 10 10 10 non conosco voto che possa eguagliarlo diversamente... quanto all'ideologia è risaputo che il punk-rock filosovietico dei CCCP amava dissacrare la funzione estetica e agiografica dell'ideologia, quindi questo disco ha ben poco dell'ideologia comunista-stalinista che ci vedono certi cazzoni... certo che stiamo bene adesso, a prenderlo nel culo (e volentieri) da Tronchetti Provera e compagnia mentre ci dissangua giornalmente e non sappiamo mai cosa e come (proprietario dell'8 per cento della Telecom andate a informarvi)... non aggiungo altro altrimenti mi fanno arrestare

A me piacciono ancora, e molto. E credo che questo sia il loro album migliore degli ultimi anni. Diciamolo poi, hanno uno style che pochi riescono a raggiungere... certe cose mi ricordano gli stereo total, è possibile?

Disco splendido. Ci vuole coraggio per introdurlo con un brano abrasivo e allucinato come "get it on", sembra di sentire i Royal Trux giuro... il suono è formidabile, e la produzione straordinaria. Un giorno, forse, capiremmo tutti che è uno dei suoi lavori migliori Ottima la rece

Dare "3" ed esprimere riserve conservatrici su un disco che è rimasto epocale è assurdo... è chiaro che se voglio spaccarmi scelgo "kill'em all", magnifico esordio, ma che vi piaccia o no, il black album è il capolavoro della maturità.
Dopo, c'è stato quasi il nulla