ajejebrazorf

If i'm so far from your heart
why do i feel it beat
time don't wait for us

Caro Stormino,io non critico assolutamente la complessità: a me non piace il gesto musicale fine a se stesso, tipico del progressive: ci sono modi migliori per masturbarsi, credo.Complessità musicale non vuol dire vuol dire complessità tecnica: mettiamoci d'accordo su questo.Sennò qualsiasi virtuoso da fiera è piu complesso di Tim Buckley, Beefheart, Steve Roach, Beefheart, Swans, e del rock tedesco '70(quella si musica difficilissima!).I dischi dei Dream theater, magistrali tecnicamente e perfettamente arrangiati(anche con gusto), riciclano all'infinito gli stessi trucchi:l'assolo velocissimo,il controtempo, il cantato sentimentale sopra il riff pesantissimo che fa tanto duro dal cuore d'oro,il pezzo atonale(penso all'intemezzo di Metropolis) per far vedere che hanno studiato armonia alla berklee, lo stacchetto sinfonico: suoni brillantissimi,tutto molto patinato,tutto molto in superficie: da quello che hai detto mi sembra di capire che i gruppi che ho citato io non li conosci, e il malinteso deriva da questo.Del resto anche io quando a 16 anni ascoltavo i Dream li avrei difesi a spada tratta: emozionavano anche me!E allora? Allora ho scoperto Tim Buckley, e un modo diverso di far musica, e dopo di lui tanti grandissimi e misconosciuti musicisti che "rischiano" molto di piu dei Dream Theater: del resto da piccolo impazzivo per i Goonies(pietà di me!), adesso stravedo per Bergman e Kubrick!Non sono pazzo, è solo passata un pò d'acqua sotto i ponti: non è una questione di gusti, quanto forse di cose che si conoscono:non voglio tirarmela da professorino spocchioso, proprio non ci tengo,per la musica che conosco: c'è di meglio da fare che ascoltare dischi e il fatto che io conosca i Vampire Rodents non è che mi abbia fatto conquistare piu ragazze: mi fa rabbia però che grandissimi gruppi che hanno cercato di fare dell'Arte siano stati dimenticati, mentre possono passare per artisti gruppi molto minori ma con un ego esagerato che salgono sul palco a far la ruota del pavone: e, per inciso, per quanto riguarda iil discorso sensibilità:trovo musicisti estremamente piu sensibili(diversissimi, è vero) gli Swans dei Dream Theater, cosa che a un primo ascolto puo sembrare paradossale, specie se ascolti i primi estremissimi dischi, o il Salò di Pasolini(che era stato messo in qualche collana di porno-soft!)un film che ha molta più sensibilità di qualsiasi commediola dolciastra con Meg Ryan...Invece a Easycure, con cui ho evidentemente più ascolti in comune, vorrei dire che su una cosa non sono d'accordo:un figlio il prog l'ha fatto, per quanto bastardo:il post-rock, oltre che alla psichedelia, al krautrock e alla fusion deve moltissimo anche al progressive,basta che pensi ai Tortoise: solo ha un piglio molto meno melodrammatico e spaccone rispetto al prog...e tra l'altro:come sono i Magma?non ho ancora ascoltato nulla loro...

Vorrei dire la mia.Non ho ascoltato l'album, ma conosco i Dream Theater e ho ascoltato a lungo album come "images and words" e "awake",che penso siano i loro dischi migliori.Il fatto che non siano gratuiti quanto a tecnica quanto gli shredder (che so, Rusty Cooley,Micheal Angelo,Fareri e compagnia, quella gente che ha tutti i neuroni disponibili al servizio della plettrata alternata),non toglie che quasi tutto ciò che suonano è comunque molto autoindulgente e barocco,anche nelle atmosfere e nei testi,enfatici e puntanti al patetismo sentimentale. é il difetto di gran parte del prog,compresi ottimi gruppi come i King Crimson del primo (sopravvalutato)album, per non parlare di gruppi zuccherosi come i Genesis!Vabbe,Canterbury è un caso a parte.Le formazioni di un Miles Davis(a caso, Bitches brew) avevano una tecnica e una preparazione spaventosa,ma in quella musica davvero non c'è nulla di gratuito...Il prog ha avuto spessissimo il difetto di essere un genere autoreferenziale, con dotatissimi strumentisti-giocolieri che puntano all'effetto magniloquente(quasi imbarazzanti le pacchianate medioevali), ma senza la maturita musicale di gruppi punk, hardcore,new wave,post rock,psichedelici( tantissimi, diro a caso i primi che mi vengono in mente:Gun Club, Husker du,Drive like Jehu,Minutemen,Residents,Suicide, Pere Ubu,Tortoise,Dirty three,Slint,i Don Caballero che quanto a tecnica non scherzano,Hash Jar Tempo,e milioni di altri gruppi).Volendo fare un paragone pittorico, mi vengono in mente due pittori diversissimi:Fragonard, pittore francese barocco,che ritraeva scene mondane, baci, seduzioni varie e il Goya della quinta del Sordo:il primo dotato di una tecnica sensazionale, leziosissimo.Cercatevi qualche suo quadro sulla rete.Goya, invece in quattro tocchi di pennello riesce ad avere una forza e una profondità che non ha nulla a che vedere con la tecnica ma riguarda la SENSIBILITA'.Guardare per credere "Saturno che divora un figlio".Spero di aver reso l'idea...perchè sbrodolarsi continuamente addosso con contrappunti classicheggianti,cosa ha a che fare con la musica?Un buzzurro pieno di soldi con tre chili d'oro al collo e il macchinone non sarà mai una persona elegante.Ah, nella recensione vengono citate come esempio di profondità Space dye vest e Wait for Sleep: io le trovo perfette per Sanremo...non volermene Stratocontact, ho altri gusti. Forse non sarà esattamente progressive, ma ti consiglio un album:"Rock Bottom",di Robert Wyatt...

Meravigliosi Dirty three...vorrei portare indietro nel tempo Warren Ellis e farlo suonare con Tim Buckley.Alcuni loro pezzi sono capolavori assoluti come "Authentic celestial music" o "Deep waters".Dopo un pezzo come "The end of the earth" non si puo ascoltare davvero nient'altro, un pezzo che mette davvero la parola fine, un pezzo di cielo piu che un brano musicale.I Dirty three sono tre musicisti strepitosi, oltre che per preparazione tecnica e teorica, per gusto, equilibrio e sensibilità.Da avere assolutamente anche Whatever you love, you are, che è l'altra gemma del gruppo, con pezzi meravigliosi come I "offer it up tho the sky"(sensazionale!) e la assolutamente struggente "I really should have gone out last night".Voglio imparare a suonare il violino!

Mah, a me il Cave della "maturità" non mi emoziona granchè,anche se Baby i'm on fire è un'iniezione di energia...forse troppa, piu isteria che energia. Certo, fa impressione vedere agitare in quel modo uno che non è piu esattamente un ragazzino.Comunque Per me Cave rimane quello dei primi dischi, soprattutto quello gotico di From her to eternity( grandiosa la canzone omonima),ormai nel far ballate e lenti ha attualmente rivali piu dotati, anche se gli altri non hanno lo straordinario Warren Ellis al violino...

Uno dei pochi dischi soul che ho,e tra questi senz'altro il migliore. Disco piacevolissimo e splendidamente arrangiato( tra l'altro le parti per archi a differenza di quasi tutti i dischi pop dove suonano pacchiane e mielose, qui sono eleganti ed evocative).Tutti citano Mercy mercy me, what's going on e Inner city(veramente belle), ma per me What's happening brother è un gioiello, soprattutto l'inizio...aggiungo anche Holy holy con la sua atmosfera sognante...

Condivido pienamente la recensione...uno dei dischi piu importanti di sempre della storia del rock,e non solo.é la massima rappresentazione del grottesco in musica,un disco sinfonico,onirico,delirante,tragico .Una discesa psicanalitica in uno strano labirinto di stanze popolate da esseri deformi e malati, forse le voci del nostro subconscio e delle nostre paure, "La nave sta affondando"...grande. Splendida e azzeccatissima copertina. Armonie particolarissime, che non ho mai sentito da nessun altro gruppo, neppure dai piu sperimentali, quasi delle stonature...penso ad esempio al tema iniziale di Edweena, al solo notturno di sax alla fine della terza parte. I Residents hanno rappresentato la resistenza alle logiche di mercato, e anche il loro modo di porsi, il non farsi riconoscere in un epoca in cui la musica è ridotta a pretesto per il divismo(anche di guppi celebrati, dagli U2 fino a Dylan) ha qualcosa di eroico. Significa recuperare il vero valore dell'opera d'arte, superando anche ogni meccanismo di cult of personality(il trattamento per deformare le voci).Evviva l'oscurità.