Mullah

Innanzitutto volevo farti i complimenti per la rece, aggiungere alle tue parole che la versione qui contenuta di "All blues" by Miles Davis è una delle migliori che abbia mai sentito, e precisare che il cd in questione lo posseggo appunto nella edizione del 2001 targata Milestone che lo vede abbinato con il "Super strings" a cui fai riferimento. Figurati che tale edizione l'ho pagata 5.90 £, il che è tutto dire. Per la stessa cifra si può trovare anche "Piccolo", che penso sarà il mio prossimo acquisto. Grande Ron Carter!!!

Hai avuto coraggio a misurarti con questo disco storico, e l'hai fatto in maniera personale ed originale. Quindi, complimenti... alcuni commentatori si producono in paragoni tra questo pianista ed altri giganti dello strumento: ebbene, da amante della tastiera appassionato quale sono, mi verrebbe da dire che la varietà di personaggi, e di relativi stili, che si sono confrontati con essa, è solo una gioia per le orecchie dell' ascoltatore appassionato: anch'io ascolto "Enlightenment" di Tyner in religioso silenzio, ma lo stesso vale per "Point of departure" di Andrew Hill, "Thelonius alone in San Francisco" del divino Monk, "Night Train" di Oscar Peterson e "Live at Village Vanguard" di Bill Evans. W la varietà e la qualità musicale, che in quest' opera raggiunge vertici altissimi

A me "Search..." piace addirittura più di questo, figuriamoci: concordo perfettamente su "Standard", altro CD morganiano assolutamente godibile, ma "Tom cat" e "Leeway" dove li mettiamo? Penso che tutto il materiale nominato sia da recensire prossimamente. E Contemplazione potrebbe farlo benissimo. Grazie Shò per il graditissimo ritorno... effettivamente mancavo da più di due anni a queste latitudini, ma ora mi è ritornata in maniera impellente la voglia di riscrivere. ho parecchie parole in punta di tastiera, per dire così!

Lo sai che mi hai fatto venire voglia di ascoltare questo disco, innanzitutto, e poi un disco di armandino in generale? Complimentissimi per la rece

Pensa che ho acquistato questo Cd a gennaio per la iperbolica cifra di 5.90 euro, e l'ho ascoltato pochissime volte perchè, approfittando di questa offerta su vari prodotti jazz che dura tutto l'anno, ne ho presi un centinaio, potrei dire, e tale quantità è andata a scapito della qualità, nel senso che non li ho uditi tutti cogliendo ogni particolare come sono solito fare. Così, nei prossimi giorni, approfittando della tua splendida rece, colmerò la lacuna. Thanks a lot!!!

Da tempo non scrivevo sul sito, ma adesso non posso trattenermi: il ritorno di Grasshopper va adeguatamente celebrato. E, oltre a fargli i complimenti per la splendida rece, mi auguro di tutto cuore che la sua assenza più forzata che voluta, come ha scritto lui stesso, non sia dovuta a qualche fatto spiacevole. A questo punto dovrò scrivere una rece anch'io al più presto...(anche se non sarà mai ad un livello simile!!!). Grande cavalletta, ti voglio bene!!!

Bellissime recensione di un CD che non conosco di un artista che invece conosco benissimo... come omaggio post-mortem lo scritto in questione è perfetto: fotografa benissimo lo stile del Nostro ed il suo modo di stare sulla scena jazzistica per cinquant'anni. Personalmente sono contento di essere stato il primo, l'anno scorso, a recensire Oscarone su queste pagine web: in questi giorni avevo pensato di scrivere qualcosa, ma le parole mi sono sempre restate sul mouse.... per dire così. Comunque, complimentissimi e auguri di buon anno!!!

A me Liszt piace molto, quindi sottoscrivo in pieno le tue parole sul grande pianista.... non scrivop da parecchio tempo su queste pagine, e dopo aver letto la tua bellissima rece la voglia di farlo mi sale impellente!!! Sarà per il 2008: nel frattempo complimentissimi e auguri di buon anno

Carissimo Flagfelson, innanzitutto grazie per il commento alla mia rece: volevo poi aggiungere che il disco "Tristeza on piano" avevo pensato addirittura di acquistarlo, quindi un' ulteriore spinta all'acquisto stesso potrebbe arrivare da una tua bella rece....ad Hal, il cui commento al disco successivo alla rece mi fa pensare che lo ha acquistato in quest' anno, prometto che ritornerò a breve su queste pagine con una descrizione di un disco di musica jazz: di qualche artista bravo, ma poco conosciuto se non dagli appassionati veraci e dagli addetti ai lavori. Penso sia il migior servizio che si possa rendere alla musica in questione