K.

Stroncarli in questo modo non mi pare giusto(e' un po' una moda), quest'album si lascia ascoltare discretamente. Se la new wave e' gia' sata inventata in ogni suo dettaglio non vedo perche' fare una colpa agli Editors di ispirarsi piu' o meno volutamente a certi capisaldi (non solo la voce simil Ian Curtis, ma soprattutto il chitarrismo stile primi U2).

Recensione azzeccatissima, anche io do' 3 al concerto perche' e' vero che restera' comunque memorabile ma se non ci fosse stata l'interruzione e tutto avesse proseguito com'era iniziato (con 5 canzoni eseguite in modo fantastico, con una voce di Daltrey tipo Springsteen ma migliore) sarebbe stata un'altra cosa.

Recensione ignobile su un disco piu' che godibile.

Bella srtoria, spero che a Verona si ripetano. Nota a margine: metere in duscussione gli Who puo' essere comprensibile soggettivamente (de gustibus...), ma oggettivamente e' una eresia.

Quest'album non e' niente male, dovrebbe avere 3 stellette ma gliene ne do' 4 per devozione agli Who. Spero tanto che l'11 a Verona facciano un grande spettacolo, non sto nella pelle...

Stamattina finalmente per la prima di sicuramente innumerevoli volte ho ascoltato per intero tutto questo grandioso live, che dire...a volte il destino si prende gioco di noi e, dopo tanto inutile tempo sprecato ad ascoltare roba prevalentemente da discarica, ti porta improvvisamente ad ascoltare opere eccezionali come questa. Insieme a Live at Leeds degli Who e allo Zappa live in New York questo, a mio modesto avviso, e' il piu' bel live di sempre. (Da segnalare una eccezionale cover di Whippin' post da parte di Zappa al termine del suo live "Does homuor belongs in music")

Allman Brothers, semplicemente GRAZIE.

i voti

La recensione e' molto interessante, l'album a me piace tantissimo per cui senza stare troppo a lesinare sui voti (per quel po'che valgono rispetto a due parole ben scritte in una bella recensione) un 5 non lo si nega assolutamente!

ecco i voti

5!!