HetfieldGod

I Peanuts sono il fumetto.

Un carico di testosterone condito dalla giusta autoironia e sorretto da una regia e una sceneggiatura non impeccabili, ma ben fatte e apprezzabili. Ci vorrebbe più cinema d'azione volutamente esagerato e fracassone come questo, e meno film che tentano in maniera ridicola di mascherare la loro innata tamarraggine con storie d'amore puccipucci o tematiche "profonde".

Di certo una tamarrata di serie B, ma sarà il Gèson che tira machetate a destra e manca senza problemi, sarà il Freddi che l'è stronzo come pochi, la trovo tra le meno peggio.

Beh, ripeto quello che è stato già detto e ridetto: gli effetti speciali e gli ambienti del film sono eccezionali, la trama e i personaggi non hanno alcunché di nuovo. Anche la recitazione non è niente di particolare, salvo la bravissima Sigourney Weaver. Insomma, se lo si va a vedere credendo di trovarsi difronte al capolavoro cinematografico del III millennio ci si sbaglia, se invece ci si aspetta un giocattolone pieno di effetti speciali, buono per passare un paio d'ore e mezza, si va a colpo sicuro.

Vedi commento 28.

Belli il finale a sorpresa e alcune idee, però per il resto mi ha detto poco. E soprattutto, come fa uno che ha subito un trapianto di cuore a inseguire a piedi e sparando un'auto in corsa? Mistero...

Il tremolio della telecamera all'inizio è fastidiosamente enfatizzato, meno male che più avanti la cosa migliora. Concordo con la recensione: il film è poco romanzato, la figura di Dillinger non è epica, ma è rappresentata in modo sorprendentemente umano. I dialoghi non sono sempre brillanti e i personaggi in certe sequenze potevano essere dipinti meglio, ma comunque era da tempo che non mi divertivo così al cinema. 4 e non se ne parla più.

Semplicemente, non ne vedo il senso.

Beh, me pare logggico!

Grandi Carnivore!!!