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Ciao Jeff...
Kinks Kinks
23 lug 20
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Sembrano più vicini come sound agli Yardbirds(e solo per quello...) o agli Stones. Però, avendo ascoltato altri album dei "The Kinks" . Ritengo questo lavoro di debutto superiore a Please Please Me, se solo avessero eliminato i brani Beatles-style con i coretti e gli applausi. Chissà che chitarrista sarebbe diventato Dave Davies senza l'ingombrante (ma fondamentale) presenza del fratello Ray: mi disturba infatti l'armonica che in alcuni casi copre letteralmente le parti di Dave, spesso
molto simili a quelle degli Yardbirds pre-Beck. Peccato per la pessima qualità della versione CD del 1998 in mio possesso...
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Riascoltando il disc-one dopo molti anni, effettivamente riscopro le crudezze della chitarra di Davies che -pur non essendo ovviamente Beck - (con il quale a quanto pare condivideva serate piene di alcool) riesce a dare quelle sonorità da garage che si possono ascoltare nei coevi yardbirds con Jeff Beck. Anzi a tratti noto che seppur gli Yardbirds abbiano svezzato la triade sacra della chitarra (Eric, Jeff, Jimmy) sicneramente nell'ensable ritmico batteria - basso mi risultano più aspri e meno amalgamati dei Kinks. Il basso di Quaife non mi dispiace proprio. Che dire questo album forse presenta qualche anello debole solo nei brani pop beatles-style.
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E chissà perché ascoltando i Kinks trovo molte affinità melodiche con le migliori melodie (che verranno dopo) del MACCA con i suoi wings o con alcuni lavori solisti. sarà una mia impressione?ma quanta influenza hanno avuto i fratelli davies su altri artisti?Preferisco questo a Muswell Hillibillies.
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Non un grande ma un grandissimo della sei corde!Ha influenzato molti chitarristi jazz&rock, Les Paul adottava molti dei suoi lick, magari amplificati ma tutta roba alla Django!Stessi lick ripresi, ad esempio da Jeff Beck. Lui non si inserisce solo nel filone "manouche" ma appunto per le già citate contaminazioni americane(si reco in america per unirsi con i grandi ma nn è che sia andata molto bene). Alla fine ha abbracciato anche l'elettrificazione nel quale il suo stile risulta, ovviamente, meno manouche e più bebop. Per il resto è pura leggenda!Basta citare i suoi viaggi lungo l'Europa in piena epoca nazista e lui ROM non risenti molto della faccenda. Buona la proposta!
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Jeff Beck Flash
12 feb 17
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