Qualcuno qui non sarà tanto d'accordo, lo so, ma per me il quinto disco della band di Ian Anderson resta un capolavoro e di certo sul podio dei loro album migliori, l'ultimo a questi livelli prima di un periodo un po' meno ispirato (ma non l'ultimo capolavoro in assoluto, ce ne sarà un altro...). Il primo dei loro due dischi realmente "Prog" ma al contrario del successivo, fresco e divertente in entrambe le parti. Liriche complesse, un po' astruse ma eccellenti, con un Anderson davvero all'apice
- Bèl (04)
- Brü (00)
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