bluesboy94

I cd edizioni giapponesi costano un botto. Perché? Hanno versioni più fighe, rimasterizzate coi controcazzi ok, ma alcune stanno 60-100 euro.

Io l'ho trovato a 5,99 $, e mentre te lo dico ho il sorriso stampato sulla faccia, insomma mi esalta possedere un capolavoro musicale simile sul mio scaffale...

In euro? Perché su Discogs l'edizione Japan meno costosa sta 15 euro.

Cmq il mio era un discorso più ampio. Anche se concordo che chiederlo ad un utente così a muzzo non ha senso.

si in euri... ascoltare la musica è il mio hobby preferito, ma non arriverò mai a spendere 60 euro per un disco... come diceva Beefheart: « Non voglio vendere la mia musica. Vorrei regalarla, perché da dove l'ho presa non bisogna pagare per averla. » Ecco, io ascoltatore, se soddisfatto (questo disco lo conoscevo già da tre anni, quindi oggi ho pagato qui 6 euro volentieri), pago una modesta cifra per "ringraziare" l'artista... sono strano ma mi fa rabbia vedere prezzi così alti, anche la musica è una "merce" da cui si deve ricavare PROFITTO...saluti!

Io sinceramente i prezzi alti per la musica su supporto fisico non li vedo...

Però io sinceramente impazzisco più per il periodo elettrico... anche se prima abbia fatto cose ottime... Miles è stato "sempre" innovativo, e questo per un artista è la cosa più importante. Che palle ascoltare sempre le stesse cose, bisogna rinnovarsi sempre, la creatività se no dove sta? Bisogna guardare avanti... rendo l'idea?

Rendi l'idea ma non mi trovi d'accordo.

Su che cosa non sei d'accordo?

"... bisogna rinnovarsi sempre" Su questo, cosa che non vedo così obbligatoria. Importante? Può essere. Auspicabile? Per l'ascoltatore sicuramente. Obbligatria? No di certo.

Questo naturalmente è un mio parere... però se ritorni sempre sui tuoi passi come fai a maturare, a scoprire nuove strade? E' una legge di natura, non ci si può fermare! Poi se parliamo che "facciamo questo perché fa vendere" è un discorso di affari che secondo me all'arte e all'artista non fa sicuramente bene! Ogni artista deve essere libero di esprimere quello che vuole e come vuole; i compromessi infangano la purezza dell'arte.

Non sto parlando di vendite, sto parlando di tanti artisti che non hanno avuto l'evoluzione di Miles ma che sono comunque stati geniali e vengono ricordati con altrettanta stima, alcuni anche senza vendere una mazza in confronto a Miles.