Viceroy

Per me c'è il post rock alla Spiderland. E poi c'è una cosa che chiamano post rock (ma che post rock non è) fatta da fighetti tipo GY!BE.

Questo è veramente un signor disco!

@[fuggitivo] non apprezzi i GY!BE mi sembra di capire

Mi piacciono invece, non molto e devo ancora finire un loro album intero.

Ricordo solo Mladic e Sleep.

in novembre faranno 3 date in Italy

@[fuggitivo] Non apriamo questi discorsi altrimenti finiamo a discutere di cosa è post rock e cosa no ahah. Nel mio (poco) ordine mentale un gruppo come gli Slint non è più visto come post rock, magari più tra post hc e slo core. Post rock magari vedo altri gruppi sul genere che dici tu, tipo mogwai, gy!be... Ecco, di loro mi piacciono abbastanza i loro primi lavori, gli ultimi meno. E ho capito che i concerti di questo genere non fanno per me, boh, sarà che a bologna faceva un caldo assurdo e mi stavo sciogliendo ma non ce la facevo, tutti sti droni poi...

Disco fondamentale e seminale.

certamente bello e importante, non un disco che mi viene voglia di ascoltare spesso però

Certo, ma è questo che lo rende speciale imo

Enorme. Nel '96-'96 eravamo in 10 in tutta Italia ad avere 'sto LP. Per fortuna il tempo talvolta è davvero galantuomo. Adoro anche 'Tweez'.

'95-'96...pardon, ahahahah...

@Viceroy "Non apriamo questi discorsi altrimenti finiamo a discutere di cosa è post rock e cosa no.", battuta raffinata. Io invece ne scrivo. Tutti i maggiori capolavori sono alla fine irrazionali e imprendibili. Ma proverò a riflettere su Spiderland: per l'artista suonare musica richiede sempre un coinvolgimento emotivo, è sempre stato così. Eppure l'ascoltatore con Spiderland sente prima il suono, la scienza, la matematica, riprodotti dagli Slint con suoni secchi, silenzi, pause allungate, ritmi sghembi, decostruzione cubista. Le emozioni sono retrocesse, mimetizzate. Allora era la cosa inversa di quanto fatto in 4 decenni di musica rock. Come anche Loveless; è la melodia nascosta nelle maglie del rumore. Quello che fanno GY!BE, Mogwai, Mono etc... è semplice musica rock, speciale quanto le intenzioni e l'ispirazione dell'artista, ma niente di così drastico e radicale come Spiderland.

Mi intrometto solo per dire che nei primissimi lavori dei Mogwai (fino a CODY incluso) ritrovo molto di ciò che fuggitivo ha giustamente attribuito agli Slint, poi sicuramente sono cambiati pur restando fantastici.

@[SilasLang] una cosa positiva di internet è aver dato la giusta visibilità a certi gruppi @[fuggitivo] però guarda, secondo me gli slint non sono un gruppo freddo, sono emozionanti a modo loro

@[Viceroy] a me emozionano. Mi piace sentire quei tintinnii metallici, quei colpi sordi, le 6 corde della chitarra elettrica che vibrano isolate le une dall'altre, sbarre di una gabbia vuota e glaciali, la voce che non canta. Una persona estremista (o un necrofilo) ci potrebbe anche avere un'erezione.

ne ignoravo l'esistenza fino al 2000 o giù di lì.

comunque, d'accordo con l'analisi di fuggitivo. I Mono, debbo dire, mi stupirono parecchio fin dal primo disco mentre altri continuano a trovarli soporiferi.