"Ora prendimi

gelida carezza

e ora baciami

infame signora."

Vista la mia risaputa ignoranza su certe cose, normalmente non me ne intendo molto riguardo quelle band "da cantina" presenti in ogni parte del mondo, che cercano di farsi sentire in attesa di stampare su una label, major o indipendente che sia.

Ma in questi ultimi mesi ho avuto modo di sentire il demo di un progetto che a mio avviso potrebbe fare molta strada per riuscire a farsi sentire come dovrebbe. Si chiama Fraulein Rottenmeier (Signora Rottenmeier), nato nel gennaio del 2008, e dietro questo pseudonimo si nascondono tre ragazzi proveniente da Valcamonica, in provincia di Brescia: Giorgio Laini alla voce, Mauro Comelli al basso e Franco Bruna alla batteria.

In questo lavoro, costituito da sette canzoni, i nostri, pur non pretendendo di rivoluzionare la scena nostrana, dimostrano di saper suonare un rock senza fronzoli, senza prese in giro, e anche abbastanza vario nei contenuti. Ne è un esempio la Verdeniana "Latteviso", con un Laini abbastanza riconducibile ad Alberto Ferrari, o l'abisso noise di “Gelida Carezza”, dove il nostro è quasi in estasi, capace di mantenersi su alti livelli, e Comelli nel suo maneggiare il basso come una chitarra se la cava molto bene, anche se di certo non ai livelli di un Les Claypool qualunque.

"E' spossante

sapere che alla fine è

così inutile

ed è convenzione lasciarsi andare"

Nulla da togliere però a “Il Gioco Dei Veri”, molto vicina agli Afterhours dei primi tempi (“Vieni Dentro” dice nulla?), o alla sua "seconda parte", “Il Gioco Dei Falsi”, veloce e spaziale allo stesso tempo, o anche al mantra “rumoroso” di “Egocrita” e la marcia impazzita di “Il Valzer Delle Teste Ciondolanti”.

Ma su tutti i pezzi spicca sicuramente un brano che si può definire il delirio mutatosi in musica: “Risucchio Mentale”, anch'essa quasi vicina ai Verdena dei primi tempi, specialmente grazie al lavoro compiuto da Mauro, che anche stavolta dimostra di saperci fare in certe cose!

Questo demo di certo non sarà una produzione capace di fare il boom nel panorama sotterraneo odierno, ma senza dubbio è un buon biglietto di visita per conoscere la Signora Rottenmeier ed è consigliato a tutti coloro che hanno sempre voglia di un po' di musica suonata con il cuore e con la voglia di fare!

Poi è risaputo che... è solo rock'n'roll, ma ci piace!

"Convenzionalmente affabile,

convenzionalmente sterile,

disgustosamente affabile,

progressivamente debole..."

Qui le anteprime per chi volesse ascoltare qualcosa: http://www.myspace.com/frauleinrottenmeier

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