Scrivo questa recensione soltanto per andare fuori dal coro dei recensori di debaser su questo gruppo e su questo disco.

Sono sdegnato nel vedere tanti voti positivi, perche aldilà del gusto musicale è normalissimo vedere tante recensioni positive sui Led Zeppelin, Pink Floyd, Jimi Hendrix ecc..ecc.. e tante recensioni negative su Laura Pausini,Gigi D'Alessio & company.

Comincio col dire che colloco queste cosidette Vibrazioni proprio insieme a questi ultimi che ho menzionato.A quel punto mi direte, è ovvio non possono mica collocarsi con dei mostri sacri come i Led Zeppelin, ma di certo io non li colloco neanche nel rock italiano, quello vero dei vecchi Litfiba o dei cccp per capirci.

Ho molto più rispetto per Tiziano Ferro, il cui target è rappresentato dai teen-ager griffati fino alle mutande D&G, che fanno del consumismo il proprio credo. Lui perlomeno è coerente con se stesso.

Ma quando vedo questi soggetti vestiti come i Queen, che dicono di ispirarsi al Rock anni '70, che citano i Led Zeppelin nei Titoli dei loro dischi( !), girano video a pompei come i Pink Floyd (!), e poi cantano canzoni come "Dedicato a te" (tanto per citarne una qualsiasi), degne della peggiore Laura Pausini in quanto a contenuto musicale, allora mio girano proprio i coglioni, e a quel punto a un qualsiasi ascoltatore Rockettaro si chiede: Ma chi cazzo volete prendere per il culo?

Vedere questo gruppetto finto-rock cantare quelle cagate,sarebbe come vedere Gigi d'Alessio che suona Master of Puppets, e questo non sarebbe coerente per quanto divertente con ciò che rappresenta.

Quindi care Vibrazioni decidetevi, o la smettete di prenderci(vi) per il culo e fate i video con Raffaella Carrà, e intitolate i vostri dischi con frasi tipo "Quanti amori", o "Passerotto non andare via", o imbracciate quelle cazzo di chitarre e decidete di fare del vero Rock (se ne siete capaci), magari vendendo un pò meno ma quandagnando un pò di rispetto da quelli come me che magari conosce tutte le citazioni fine a stesse che cercate di passare. Non è vestendosi come dei barboni che si può dire di fare Rock.  

Lo so non era una recensione, era solo uno sfogo, però quando ho visto tutte quelle cazzo di stelle ad ogni disco delle merdazioni mi sono un pò girati i coglioni.

Elenco tracce testi e samples

01   Il cantico delle pene (03:24)

02   In una notte d'estate (03:12)

03   Sani pensieri (03:41)

Un tempo furono condannati entrambi,
due promessi sposi di regni diversi
che nei millenni tentarono di riunirsi
ma vano fu il loro tentativo

Pensieri… Pensieri… Pensieri… Pensieri…

Scusami tesoro ma sono stanco
di essere il tuo bersaglio mobile.
Credevo si potesse imparare
a gestire meglio i pensieri che le azioni.

Pensieri che fanno morire,
pensieri che fanno affogare
nel sano pensiero di essere sani

Scusatemi ragazzi ma sono fragile
e l'illuminarvi diventa sempre più difficile
Ho troppe turbe nella mia povera testa
che se fosse un genitale la masturberei

Così ho troppi
Pensieri che fanno morire,
pensieri che fanno affogare
nel sano pensiero di essere sani
Pensieri che fanno morire,
pensieri che fanno affogare
nel sano pensiero di essere sani

Lai lai lai lai la la la la
Lai lai lai lai la la la la
Lai lai lai lai la la la la
Lai lai lai lai la la la la
Lai lai lai lai la la la la

Pensieri… Pensieri… Pensieri… Pensieri…

Pensieri che fanno morire,
pensieri che fanno affogare
nel sano pensiero di essere sani

04   Dedicato a te (03:28)

05   Su un altro pianeta (02:59)

06   Per non farsi ingoiare (02:23)

07   Vieni da me (04:09)

08   Xunah (05:46)

Al mio risveglio trovo un cielo brillante
raro come una pietra di un'isola blu
dove il tempo scorre più invano
di una certezzo forse perduta e sepolta

Ma c'è posto anche qui pe te
Si c'è posto anche qui per te
In questo mio cammino avrai tutto quello che vuoi, che vuoi

La tua vanità è più forte della mia volontà
ma in fondo è giusto che tu mi consumi così, così

Ma alle due e mezza mi accorgo che è già tardi
per pensare di arrivare in orario da te
che mi conduci ogni volta che vuoi
alla tua porta celeste e molesta

Oggi in veste d'amante
Oggi in veste d'amante
ma sono già per domani un tuo ricordo costante, costante

La tua vanità è più forte della mia volontà
Ma in fondo è giusto che tu mi consumi così, così

Xunah, Xunah, Xunah
Xunah, Xunah, Xunah
Xunah, Xunah, Xunah

Ma ora è tardi e non c'è tempo per vivere
quei giochi di lotta che piacciono a te
domani è un altro giorno
e forse accadrà
che andremo a vivere insieme felici

Ora dormi che è tardi
Ora dormi che è tardi

La luna è piena e avrai
nuovi sogni e speranze ed incanti
La tua vanità è più forte della mia volontà
e in fondo è giusto che tu mi consumi così, così

Xunah, Xunah, Xunah
Xunah, Xunah, Xunah
Xunah

09   Electrip Music (03:09)

10   Guardami e costringimi (04:02)

11   Non dimenticarmi mai (04:54)

12   Sono più sereno (04:08)

13   Seta (03:41)

14   Non mi pare abbastanza (05:18)

15   Il compositore di nuvole (15:44)

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