Miglior film degli anni novanta secondo DeBaser.

Qui sotto c'è la classifica "Miglior film degli anni novanta" secondo gli utenti di DeBaser. Se vuoi partecipare anche tu, prepara la tua classifica dello stesso tipo!

“CHI DI SPADA FERISCE DI FUCILE PERISCE” di più


La raccolta "Stagioni diverse" di Stephen King si compone di 4 racconti, ciascuno ambientato in una diversa stagione dell'anno, associando ad ognuna di esse un opportuno racconto in senso metaforico. Le stagioni sono "diverse" per scelta stessa dello scrittore, ma una di esse invece fu concepita come una stagione "del… di più


Dichiarazione d'amore per il mondo dei perdenti e omaggio al cinema noir. Com'ar solito Joel e Ethan Coen in questo indimenticabile "Grande Lebowski" propongono una novella multistrato, godibile a più piani di facezia e di melanconia. di più


Presentato al 50° Festival del cinema di Cannes, "L. A. Confidential" è finito per diventare uno dei film più osannati, e poi in brevo tempo oscurati, dell'ultimo quindicennio. La pellicola in questione è opera di Curtis Hanson, etichettato fin da principio come uno dei più promettenti cineasti americani, considerazione poi… di più


Per Stone l'america è un paese violento, edonista, selvaggio, l'america è un serpente che viaggia per la route 66, l'america è patria di sbirri che si presentano più efferati e psicotici dei serial killer (sbirri ben rappresentati dal folle poliziotto esperto nella cattura di psicopatici jack scagnetti), l'america ma un… di più


Il debutto alla regia di Quentin Tarantino, tratta di un colpo fallito ad una gioielleria. "Le Iene" ha molte attinenze con "Pulp Fiction" ma è costituito da una sola storia, e si distingue anche per densità narrativa. Il boss Joe Cabot, ingaggia sei gangster per fare una rapina, i criminali… di più


Una delle cose più difficili da fare quando si critica un'opera è mantenere l'obiettività. Il critico dovrebbe essere sempre scevro da pregiudizi, da condizionamenti esterni e valutare solo quello che gli si propone di valutare, così nudo e crudo. Il critico dovrebbe, a volte, compiere un'operazione di reset di tutto… di più


Parlare di un film di Terrence Malick è come parlare di qualcosa di astratto e assolutamente soggettivo. Non esiste un film di questo regista che non abbia diviso le critiche. Malick, docente di Filosofia, fa un film ogni morte di papa, ma quando lo fa, cazzo, allora vuol dire che ha… di più


"Non ti ricordi niente? Bene io l'avevo già visto la mattina nella hall dell'albergo... LUI mi ha guardata mentre passava di sfuggita solo un'occhiata... di più


I film di Robert Altman che preferisco, sono "Nashville" e "America Oggi" (Short Cuts). Forse perchè hanno in comune la struttura narrativa, costituita da svariate storie che s'intrecciano l'una con l'altra, e, entrambe costituiscono una dura critica al "sogno americano". Ma se il primo mostra la politica trasformata in un… di più


Quando un film si ispira ad un libro le critiche in entrambi i sensi possono risultare estreme. Se ci si rifà letteralmente al testo, limitandosi a gestire inquadrature, colonne sonore e casting, si rischia di passare per potenziali copioni privi di originalità; viceversa, chi reinterpreta in modo eccessivo rischia seriamente… di più


Un giorno come un altro nella San Fernando Valley, Los Angeles, California. Nove storie che si toccano, a volte si sfiorano soltanto, altre volte si baciano.
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"David Lynch non è tanto sfuggente quanto enigmatico: un bersaglio mobile per chi lo intervista, un conversatore accorto che spesso dice più cose tacendo che parlando; tutto ciò è il suo inconfondibile marchio di fabbrica." di più


14° Jim JarmuschDead Man
Film - 14 aprile 2007

"E' preferibile non viaggiare con un morto" (Henri Michaux) di più


Quasi tre ore di film e non sentirle. Scorsese-De Niro=garanzia. Se poi ci aggiungiamo il gangster più dissacrante di tutti, Joe Pesci, che vinse l'oscar per "quei bravi ragazzi", il quadro è completo. Certo, un quadro decisamente manierista, ma di una qualità mostruosamente elevata. di più


Il film inizia con l'inquadratura del cofano di una macchina che viaggia nella notte nelle strade della periferia di New York... I tre "bravi ragazzi" che sono all'interno della macchina, due irlandesi e un italiano, Henry Hill, Jimmy Conway e Tommy, sentono dei rumori e accostano l'auto per vedere se… di più


"Ma che cos'è Pulp Fiction?" è la battuta ironica, volontariarmente o no, pronunciata da uno dei protagonisti, entrando in una stanza dove si è appena conclusa una doppia sparatoria. Se questa fosse una di quelle recensioni a fumetti di Stefano Disegni vedremmo la medesima scena vista al cinema, con un ombra che… di più


La fine di un millennio di un mondo in rovina. Lo scenario in cui si susseguono i fatti immaginati e trasposti in questa pellicola è terribilmente cupo, in bilico tra gli orrori metropolitani dei ghetti e l'immaginario cyberpunk caro ai vecchi romanzi di Science Fiction. di più


Dopo più di 10 anni di onorata quanto coerente carriera, anche per i Coen arrivò il momento del riconoscimento più ambito, l'oscar: Fargo, del 1996, sesto lavoro del duo, vinse 2 premi per la miglior sceneggiatura originale e per la migliore attrice a Frances McDormand, oltre ad altre 5 nomination… di più


"Che vuol dire reale? Dammi una definizione di reale. Se ti riferisci a quello che percepiamo, a quello che possiamo odorare, toccare e vedere, quel reale sono semplici segnali elettrici interpretati dal cervello". di più


Vagando per le pagine di debaser ho riscontrato la mancanza di "Carlito's Way". Cioè un film così non viene recensito? Quindi ho deciso di mettermi all'opera per parlare di un'opera tra le più drammatiche in ambito gangster. Inevitabile a questo proprosito il parallelo con l'altro grande gangster di Brian De… di più


La haine: il film del rap europeo secondo gli occhi di uno che rapper non è. di più


23° Joel CoenFargo
Film - 1 febbraio 2008

"Fargo"
Joel Coen
1996 (USA) di più


Il tenero e indifeso Bubby, contrariamente a quanto vorrebbe far intendere il titolo della quarta prova registica realizzata nel 1993 dall'interessante film-maker, olandese di nascita ma australiano di residenza, Rolf De Heer, non è affatto un bambino cattivo. Tutt'altro.  di più


25° Luc BessonLéon
Film - 5 luglio 2007

Può una ragazzina di dodici anni condividere qualcosa con un sicario italoamericano? Lui, si nutre solo di latte e la sua unica compagna è una pianta che porta sempre con sè. Il suo mestiere è uccidere con una sola regola: "niente donne, niente bambini". Lei, una dodicenne disincantata a cui… di più


Quale adolescente, ma, forse, anche post-adolescente, non ha mai sognato di diventare, almeno per un dì, attore pornografico? Suvvia, al bando l'ipocrisia. Credo che pochi in cuor loro direbbero di no, ed, in ogni caso, nessuno rifiuterebbe questa opportunità se, come partner, potesse avere la grande Julianne Moore. di più


Creare e distruggere come un UNICUM, fine ultimo dell’esistenza intera. Psicadelia, dipendenza, carne, letteratura, oscurità, creazione, repulsione, droga, illusione: il tutto e il niente insieme. L’atto della scrittura o della messa in pellicola di un libro è sempre un atto intrinsecamente fecondativo: presuppone un'unione, un amplesso, una fusione tra significante… di più


Cordiali & cino/cine-fili De-Amici und (s)conosciuti sé (e direi sè) ambite trascorrere in self-solitaria o, in alternativa, sottoporre contestualmente a chì più gradite *** una semi-immonda, moderatamente decerebrata, abbastanza paradossale, godibilmente spensierata, assai goliardica, totally politically uncorrect, celluloidistica orett-e-mezza et indi (volenti o meno) trovarVi ad emettere le straclassiche quattro… di più


La grandezza dei Coen sta nell'andare con ogni pellicola sempre oltre il limite tracciato con la precedente: se Fargo definì, dopo una continua serie di avvicinamenti, lo "stile Coen" con la sua miscela di noir, commedia e situazioni grottesche, Il Grande Lebowski sfrutta la stessa miscela (alla base abbiamo un… di più


<< Ore 11.15. Riaffermo le mie ipotesi: 1)La matematica è il linguaggio della natura. 2)Ogni cosa attorno a noi può essere rappresentata e spiegata attraverso i numeri. 3)Tracciando un grafico di questi numeri, è possibile far emergere dei modelli. Perciò ovunque in natura esistono dei modelli>>. di più


Traduttore: "vuole la garanzia... la sua vita è in pericolo... ha visto il diavolo... l'ha guardato negli occhi..." di più


"Vieni a Los Angeles, il sole splende, le spiagge sono ampie ed accoglienti, e le piantagioni di aranceti si estendono a vista d'occhio, i posti di lavoro abbondano e i terreni costano poco, ogni lavoratore può avere una casa propria, e in quella casa una tipica famiglia felice, americana, tu… di più


Il buono e il cattivo. Lo sbirro e il ladro. La giustizia e il crimine. di più


Cosa ti resta da fare a Denver quando sai che hai quarantotto ore per dartela a gambe prima di essere ammazzato come un cane? Magari fermarti ad amare la ragazza della tua vita appena incontrata oppure salvare gli amici perché ti senti in colpa di averli messi nella tua stessa… di più


Negli anni ottanta quel cazzone di Sam Raimi divenne un regista di culto per i due capolavori horror Evil Dead 1 e 2 (La Casa 1 e 2 ndr.) (ndr sta per nota del rompicoglioni, ndr.), filmacci splatterosi e sbrodolosi (a questo aggettivo date il significato che più vi aggrada),… di più


L'orgasmo è la nostra maledizione. di più


Questa è la prima recensione che scrivo su Debaser e ho scelto, per inziare, l'unico film del mio regista preferito che sul sito ancora non era stato recensito : "Jackie Brown" di Quentin Tarantino. di più


Il mondo del cinema nella sua vastità presenta un numero secondo me ancora scarno di capolavori. Soprattutto in tempi recenti i grandi registi tendono ad adattarsi al trend del blockbuster americano: azione, azione e... azione. Pochi sono i maestri che continuano nel ricercare e nel creare grandi capolavori. Sembra che… di più


Ci sono autori che inevitabilmente rimangono legati alle proprie origini geografiche e ci tengono in particolar modo a far conoscere al mondo intero le più torbide sfaccettature delle loro terre natie; non risulta un caso che i migliori film di mafia siano stati diretti da tizi che si chiamano Coppola,… di più


C'è una piccola linea orizzontale che separa i due kanji che formano il titolo del settimo capitolo della filmografia di Takeshi Kitano (anno 1997). Una linea sottile come un filo di seta teso tra un fiore che sboccia dove meno te l'aspetti, come volto di un animale in un quadro,… di più


41° Takeshi KitanoSonatine
Film - 23 novembre 2009

Spesso nei romanzi e nei film c'è molto di più di quanto s'intenda realmente trasmettere o può anche essere che tutto questo noi lo immaginiamo, è una trappola in cui è facile cadere. Chissà... In "Sonatine" non è solamente della Yakuza, quella che solitamente viene definita la mafia giapponese, che… di più


Autunno 1994. Il 73enne Alvin Straight parte su un tagliaerba con rimorchio da Laurens (Iowa) per Mount Zion (Wisconsin) e percorre circa 500 km in 6 settimane per visitare il fratello infartuato Lyle con cui non parla da dieci anni. Semplice, no? Assolutamente no. di più


Sarebbe molto difficile per me analizzare questo film da una prospettiva lontanamente "posata"; lo scoglio da superare, in tal senso, sarebbe quello di raffinare l'emozione iniziale che provai vedendolo attraverso un processo di cognizione di causa, sia attuale che dell'epoca: purtroppo non sono più cerebrale come una volta, perciò opterò… di più



Poche note di piano, una piuma bianca che vola in cielo, una ragazza che si siede su una panchina per rifiatare di fianco ad un tipo strano ed elegante. E poi il tipo che a un certo punto si lascia andare ad un ragionamento filosofico: "La vita è uguale a… di più


"Da quando lui è qui la neve non ha mai smesso di cadere..."  di più


Con "Film Blu", il regista polacco Kieslowski inaugura nel 1993 la trilogia dei "Tre colori" (Blu, Bianco e Rosso) dedicata alla bandiera francese e ai dettami della Rivoluzione. I tre film affrontano i principi di Liberté, Egalité e Fraternité, fondamenta della civiltà europea, in chiave intima ed affettiva più che… di più


48° Peter JacksonBraindead
Film - 12 giugno 2007

Che dire di questo film... da attento appassionato horror-splatter quale sono, ho cercato in lungo e in largo anche solo un'opera cinematografica che potesse competere con esso, ahimè senza risultati. Mi sono quindi buttato nella produzione tedesca ("Premutos" di Ittenbach, o i filmacci caserecci di Schnaas), in quella americana (la… di più



E' di sicuro una gran bella responsabilità recensire in una pagina o poco più questo impressionante e vivido affresco storico-sociale diretto dalla mentalità geniale, pratica e precisa del regista Steven Spielberg. Premetto che non sono affatto un critico cinematografico, solo un ragazzo a cui la potenza emotiva di questo film… di più


Dopo aver commesso una ruberia, mentre Renton ed i suoi amici corrono a perdifiato per le stade di Edimburgo, una voce fuori campo accompagna la scena… di più


Cosa sarebbe successo se l’ospedale della serie di E.R. fosse stato costruito dalle parti di Twin Peaks, anziché in un anonima metropoli americana? Probabilmente qualcosa di molto simile a quello che avviene in questa pellicola, certamente uno dei lavori più suggestivi (ed anomali) partoriti dal lunatico regista danese. di più


"Festen - Dogme 1" (Festa in famiglia), pellicola risalente al 1998, oltre ad essere la notevole quanto spiazzante e intrigante opera di debutto del giovane cineasta danese Thomas Vinterberg, risulta a tutti gli effetti il primo concreto e reale capitolo cinematografico partorito dall'intransigente cine-movimento denominato "Dogma95" (detto altresì ‘Voto di… di più


Diretto da Joel Coen e sceneggiato da suo fratello Ethan, "Crocevia Della Morte" rappresenta un genere che i due non hanno più ripreso in passato. A metà tra commedia noir, gangster e thriller, il lungometraggio nonostante prenda a piene mani dai primi due capitoli de "Il padrino" e da altri… di più





Genesi 28,12 “Giacobbe fece un sogno: una scala poggiava sulla terra, mentre la sua cima raggiungeva il cielo; ed ecco gli angeli di Dio salivano e scendevano su di essa” Ho scoperto questo film chiedendo in un forum di videogiochi da dove avessero tratto ispirazione i creatori di Silent Hill… di più


Ho provato, istigato anche da correnti di forza maggiore, a farmi piacere manga action figures e nipponate varie ma niente: i fumettoni al contrario, gli occhi a pallone le fuku non fanno per me… Cerco cerco cerco ma non trovo mai quell’ ethos latente proprio del libro - narrazione che… di più



Mi corre lungo la schiena la similitudine dell'insolubile interrogativo finale con "Quer pasticciaccio brutto de via Merulana" dell'ingegner Gadda, un malessere a livello plesso solare di un mancamento di micro secondi di stare con "i piedi per terra", una precipitazione da montagne russe di sospensioni di certezze, un senzapancia di… di più


Più grande di due anni di sottecchi l'hai spogliata centinaia di volte guardandola da debita distanza; le tue mani conoscono meglio delle sue la curvatura della schiena, la linea del seno, il profilo del viso e quelle fossette che ti fanno andare pazzo. Quel cuscino tra le mani come se… di più


"E' una cosa grossa uccidere un uomo: gli levi tutto quello che ha.. E tutto quello che sperava di avere." di più


Film uscito nel 1999 del maestro canadese David Cronenberg, "eXistenZ" è un videogioco iper-realistico, un viaggio tra differenti realtà (reale e virtuale) visivamente identiche, che si intersecano, si sovrappongono e a volte combaciano perfettamente, creando nei partecipanti al gioco(e nello spettatore) un senso di disturbo e confusione così affascinanti da spingerli… di più



"Era ormai un anno che Lisa se ne era andata, e io navigavo di nuovo in un mare scuro. Altre volte ne ero uscito, ma questa volta non avevo più stelle nell'anima." di più


"Segreti e Bugie" (1996), di Mike Leigh, è uno spaccato familiare verosimile, che rappresenta col giusto distacco, le vicende di una famiglia inglese. Contrariamente a quello che può apparire ad una lettura disattenta, non è un dramma inteso nel suo significato più ortodosso, ma una commedia dal sapore amaro, che… di più


Il destino è un oceano e le sue onde sono spesso molto più grandi di noi... Lo stato d’animo con cui si affronta la visione di un film (ma fosse anche un quadro, la lettura di un libro o l’ascolto di un disco) sono fondamentali per l’opinione che ci faremo… di più


AMERICAN HISTORY X di più


70° David FincherSeven
Film - 8 gennaio 2009

"Questa storia non avrà un lieto fine", dice il disilluso Somerset (uno splendido Morgan Freeman, nel ruolo di un tenente della polizia prossimo alla pensione) all'irruento collega Mills (Brad Pitt) a proposito della catena di omicidi su cui i due stanno indagando. E così sarà. di più


Per i miei eroi da bambino di più


La prima cosa che mi sento di dire su Terminator 2 è che gli effetti speciali fanno paura, dopo quasi trent'anni sfido a dire che il T-1000 sia invecchiato male, d'altronde avevano speso una valanga di soldi a tal proposito e il risultato è ancora sotto agli occhi di tutti.… di più


Non conoscevo questo film, ma quando ho letto sulla copertina il nome di Terry Gilliam e quello di Jeff Bridges non ci ho pensato due volte a spendere i 5 euro necessari per portarmi a casa il DVD. Una pellicola eclettica e quasi confusionaria nel suo incedere denso di colpi di… di più


Ben congegnato questo poliziesco-noir di Abel Ferrara, tutto centrato su di un poliziotto irlandese antieroe che in una vertigine di droga, sesso, scommesse clandestine su di una fottutissima finale di Baseball al meglio dei sette match che non vuole dargli ragione, e che lo porta a puntare cifre insostenibili anche… di più


75° Robert De NiroBronx
Film - 9 marzo 2011

La figura di Robert De Niro mi ha sempre affascinato. Forse per il suo ghigno divertito e divertente, forse per le sue interpretazioni "malefiche" in pellicole quali Gli intoccabili e Taxi driver. Forse l'ho sempre amato per le sue straordinarie interpretazioni in film quali i due già citati e a… di più


Tra i molti gangster movie realizzati negli ultimi anni, sicuramente un posto di rilievo lo occupa "Ghost Dog" di Jim Jarmusch, sia per l'originalità, sia per l'eccellente regia, impreziosita da un'ottima colonna sonora e dalla gigantesca prova di recitazione di Forest Whitaker. di più


Questo e' il film piu' allucinante che sia mai stato prodotto. Se lo si vede senza avere informazioni precise su quali concetti e basata la trama, sembra un film assurdo senza senso. Per capirlo veramente, bisogna sapere almene le cose fondamentali, che descrivero' in questa recensione qua sotto. di più


Molte volte mi sono chiesto cosa fosse la poesia, senza mai riuscire a darmi una risposta.. di più


Frank White è uscito dal carcere. Il taxi che ripercorre la città per portarlo a casa gli concede la grazia della vista di New York, la sua amata New York. Luci soffuse in lontananza, strade silenziose, la metropoli che dorme. Gli occhi di Frank rivedono questo dopo tanto, troppo tempo.… di più


Mi immaginavo, l'io adolescente, passare le notti d'estate su quel anfiteatro senza fine che è la Pedemontana Veneta,. Saltare la recinzione in un punto buio, bersi due birre e fumarsi due canne in una lieve notte d'estate osservando le scie delle stelle comete e delle macchine in corsa, confonderle e… di più


"Se io faccio qualcosa di sbagliato è perché Dio non mi ha dato la grazia per fare ciò che è giusto. Niente succede senza il suo permesso. Quindi, se questo mondo fa schifo, è colpa sua.." di più


"Buongiorno Truman!", "Bella giornata, vero Truman?!". Come sono gentili e amichevoli coloro i quali rivolgono i quotidiani saluti, gentili e amichevoli, al nostro Truman: sono persone ad hoc, perfette. È proprio questo il problema: sono perfette. di più


Il fiato pesante dell'uomo affaticato dagli anni sembra essere spezzato dalla voglia di trovare quella croce. Quella croce bianca uguale a migliaia di altre, differenziate dal nome o dalla data nei casi di omonimia, incisovi sul lato parallelo al terreno. Memoria che fa tremare le mani al solo scintillio di… di più


Questo è un film senza mezze misure, o lo si ama o lo si odia. Come tutto il cinema di David Lynch, che i critici quando sono in buona definiscono "onirico". Io propendo per il primo, e mi porto a casa volentieri tutta l'opera del regista del Montana. Non è… di più


Mi son chiesto più volte perché, a ciclo pressoché continuo, io senta il bisogno di rivedere questo film. A prescindere dal genere, che chiaramente mi piace. di più


Noi occidentali siamo abituati da secoli di influenze latine e greche (che misero le basi della drammaturgia moderna), a concepire le storie con un inizio, uno svolgimento e una fine. Capita però, nello sterminata proposta dei film che si riescono a vedere, di imbattersi anche in film come questo CUBE… di più


Sono le 22.26.  di più


Dietro la capacità dialettica ed il bel vestito si nasconde l'essere più infimo del sistema statunitense: l'avvocato. Arrivista, assetato di fama e di successo, bugiardo e retorico quanto basta, senza sensi di colpa evidenti, il losco penalista difende ad ogni costo il colpevole. di più


89° James FoleyAmericani
Film - 27 ottobre 2007

Film del 1992, diretto da James Foley, dalla forma asciutta ed essenziale, con ambientazioni semplificate per esaltare dialoghi e prove attoriali, intenso e serrato nella sua ora e mezza di durata. di più


Un'incredibile somiglianza fisica tra due persone sostanzialmente e totalmente differenti: Dante, un autista di scuolabus per handicappati, e Johnny Stecchino pentito ed ex mafioso. di più


Odiarlo? No dai, il verbo è troppo forte anche per lui in quanto per odiare qualcuno ritengo che ci debba essere familiarità con la persona in questione. In fin dei conti sono io, che per stronzo masochismo vado a cercare i suoi films, e me li guardo pure (ovviamente non al… di più


92° Rob ReinerMisery
Film - 22 agosto 2011

Un'esistenza tremendamente triste, fredda, con pochi sparuti contatti con l'esterno; solo quelli necessari per soddisfare il proprio scarno sostentamento. Inverni lunghi, quasi eterni, durante i quali avere ragione delle giornate diventa un'impresa titanica. Il telefono c'è; ma non serve arrivare a metà film per capire che lui, a differenza dei… di più


Da sempre uno dei più scritturati per quanto riguarda i film del filone gangster, era inevitabile che prima o poi Al Pacino arrivasse a ricoprire un ruolo in cui l'aura di grandezza avuta in mafia movie come Il padrino e Scarface, fosse in larga parte ridimensionata. Nel Donnie Brasco di… di più


94° Tim BurtonMars Attacks!
Film - 7 febbraio 2010

Lunatica ed imprevedibile la linea del successo raramente assume le sembianze della linea retta sul piano cartesiano. Assai più sovente assomiglia invece alle storte ed imprevedibili sbandate di uno sbronzo per strada, oramai in procinto di vomitare l'anima dietro il primo angolo buio che gli si para davanti. Traducendo in… di più


Continuo a insistere con Eastwood. Dopo "Bird", et voilà, "Un mondo perfetto" (1993). Titolo beffardo, eh già, perché: a) il mondo non è perfetto, b) questo film racconta un mondo agghiacciante, altro che perfetto. E si parte con Halloween, la notte delle streghe, dolcetto o scherzetto, zucche vuote e streghe… di più


Robert Rodriguez e Quentin Tarantino, la coppia del male che in seguito girerà quel gioiellino trash di "Grindhouse", nel 1996 sfornò (come regista il primo, come sceneggiatore il secondo) "Dal tramonto all'alba", un film considerato da molti un vero e proprio CULT. di più


Quando nel 1997 uscì nelle sale "Tre uomini e una gamba" tutti fummo presi un po' alla sprovvista. Dopo anni di vanzinate, vacanze di natale e viaggi nel tempo, c'eravamo tutti quanti abituati a ridacchiare e c'eravamo scordati di ridere. Credevamo che per ridere ci volessero una quintalata di oscenità… di più


Prendete un novellino, uno che passava di lì, senza arte né parte, lo scemo del villaggio, come volete. Che gli fareste fare a uno così, se foste a capo di una multinazionale? Di sicuro non prendereste in considerazione di assumerlo (capirai...) per nessuna ragione al mondo, massimo massimo uno che… di più


99° Ron UnderwoodTremors
Film - 7 novembre 2010

Domenica pomeriggio, luglio. Praticamente impossibile trovare qualcosa di decente in tv; invece facendo zapping mi imbatto in facce ben note. Sono quelle di un giovane Kevin Bacon e di Fred Ward, il film è inconfondibile, per chi come me l’ha visto e rivisto ad libitum da bambino negli anni ’90:… di più