E già emergono altre verità. Già non sono vere mille cose. Di sicuro si è buttato sotto il camion da solo Abdesselem El Danaf. E il camion andava piano eh! Non c'era tra l'altro nessun picchetto in quel momento. Insomma un'azione deliberata e sconsiderata. Se l'è andata proprio a cercare. Non c'era a tal punto nessuno che l'autista ha rischiato il linciaggio, o non è vero nemmeno questo?! L'accusa per questo FASCISTA (il fascismo non è solo chi va in giro con la celtica al braccio, è la funzione sociale che uno ricopre prima di tutto), è omicidio stradale. Che la politica stia ben lontana dai giornali e dalle tv! Non sia mai che ci sia di mezzo il capitalismo in un affare come questo. La lotta di classe non esiste e chi lo pensa evidentemente è un terrorista e, nel migliore dei casi, un violento. Certe cose non si possono dire perché evocano fantasmi del passato che è meglio tenere sotto il tappeto, come la polvere. La verità non è solo questione di fatti, ma pure una questione di cause. Abdesselem è stato ammazzato come un cane perché lottava contro un sistema malato e i suoi sgherri. Contro uno stato di cose che si pone a noi senza chiederci niente e relegandoci, se non abbiamo avuto natali fortunati, a servire, piegare la testa e a condurre una vita di merda per regalarla a chi si appropria dei nostri sforzi per sopravvivere. E questo, si badi bene, non è vittimismo. Nessuno osi dire: poverino! Abdesselem non è una vittima, ma un compagno che è morto lottando. Sotto quel camion c'è finito perché è sceso in strada con una volontà ben determinata ed è stato ucciso con altrettanta volontà da un nemico che era contro ciò per cui combatteva, probabilmente la sua stessa vita e l'esito infatti abbiamo visto tutti quale è stato. La sua lotta però non è finita con lui, come non è finita con altri che hanno dato la vita opponendosi allo status quo. Questa è di solito una pagina molto goliardica, come del resto l'intero sito, ma mi sembra dovuta la solidarietà ad Abdesselem a chi lotta, spesso, troppo spesso, solo per far campare la propria famiglia (lui personalmente: moglie e 5 figli, pare). Domani 17 OTTOBRE A PIACENZA si svolgerà un CORTEO di solidarietà e di protesta. In rete troverete di sicuro maggiori informazioni. Il concentramento dovrebbe essere nel primo pomeriggio.
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