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 Pochi dischi ho sentito che, come questo, abbiano l’intensità e l’effetto del disperante abbandono con cui si sorbisce l’ultimo sorso alcolico prima di crollare preda dei fantasmi della mente.

 Ian Curtis quasi non canta, “è”, grida, dichiara se stesso ed il suo lucido tormento in un modo disperato e crudo, eppure al contempo così intensamente, dannatamente umano.

La recensione celebra Unknown Pleasures come un disco-capolavoro che cattura l’intensità del dolore, l’angoscia adolescenziale e il tormento interiore di Ian Curtis. La musica e i testi costituiscono un percorso esistenziale denso di emozioni, tra disperazione e rabbia. La voce di Curtis appare come un grido autentico che rende l’esperienza unica e coinvolgente. L’album rimane imprescindibile per chi ha mai sentito le ombre del malessere dentro di sé. Scopri l’intensità emotiva di Unknown Pleasures, ascolta ora il capolavoro di Joy Division.

 Come si può amare la poesia a vent’anni? Come l’arte di sublimare la merda d’ogni giorno per farne diamanti grezzi, opalini ed eterni.

 In questa sua perfetta solitudine, oggi Federico torna in Siberia, ed il tempo trascorso te lo senti pesare addosso in modo insopportabile.

La recensione riflette sulla giovinezza dolorosa e indelebile di Federico Fiumani e sulla sua evoluzione artistica in Siberia Reloaded 2016. Il disco è visto come un viaggio poetico e malinconico che evolve da un rock duro degli anni Ottanta a una musica più docile e riflessiva. L'autore invita a immergersi nell'ascolto per cogliere la profonda emozione e la capacità di sublimare il tempo e i ricordi. Ascolta Siberia Reloaded 2016 e lasciati trasportare dalla poesia di Federico Fiumani.

 "La musica per me è come per lui con le donne: per piacermi deve scoparmi il cervello."

 "Questo terzetto newyorkese il cervello lo scopa proprio bene, provocando(mi) ad ogni deflagrazione sonora improvvisi e violenti 'orgasmi cerebrali'."

La recensione esplora l'album Exploding Head degli A Place To Bury Strangers, evidenziandone l'intenso uso di distorsioni e melodie dark-wave. Pur suscitando reazioni contrastanti, il disco rappresenta un punto di forza nel genere shoegaze grazie all'abilità tecnica e alla personalità del gruppo, ispirato a Jesus And Mary Chain e My Bloody Valentine. L'album è celebrato come un'esperienza sonora coinvolgente e potente, apprezzabile sia in studio che dal vivo. Scopri l’energia potente di Exploding Head, un must per gli amanti dello shoegaze e del noise rock.

 Bobby Joe Long's Friendship Party sono un disturbo della personalità narcisistica, una band fantasma dalle filastrocche tetre e crude, ripetitive, ipnotizzanti.

 Il buio è la mia culla, il dress code del pervertito: in una Roma Est avvolta perenne dal fitto mistero, dove il fatto non fa cronaca, io indosso un mantello nero.

La recensione esplora l'album "AOH!" di Bobby Joe Long's Friendship Party, un progetto musicale sintetico e oscuro proveniente dalla periferia romana. La musica è descritta come un mix ipnotico di synthpop, darkwave e influenze cyberpunk, abitata da atmosfere inquietanti legate al disagio esistenziale e a riferimenti al true crime. La band è vista come un fenomeno alienato e provocatorio, che racconta una Roma Est desolata e senza futuro, ma con uno stile unico e coinvolgente. Il disco si distingue per la sua forte componente narrativa e sonora, capace di catturare un pubblico underground. Scopri ora il synthpop oscuro e disturbante di Bobby Joe Long's Friendship Party!

 "Il vuoto dentro e dietro le tracce di 'Closer' poteva darmi l’empatia e l’aiuto di cui avevo bisogno."

 "Ian era uno 'Weary inside', un uomo sfinito dentro."

La recensione descrive 'Closer' dei Joy Division come un’esperienza catartica, capace di accompagnare chi attraversa un momento di difficoltà. L’autore condivide una riflessione intima sul vuoto emotivo, trovando nell’album una fonte di empatia e conforto. Brani come 'Twenty Four Hours' e 'The Eternal' vengono valorizzati per la loro intensità emotiva. L’ascolto diventa una passeggiata introspettiva che celebra la grandezza artistica della band nonostante la tragedia di Ian Curtis. Ascolta 'Closer' e lasciati avvolgere dalla sua intensa profondità emotiva.

 ‘sti ragazzi l’hanno combinata grossa.

 Il delirio lucido dell’ultimo pezzo segna definitivamente la non appartenenza a qualsiasi associazione di questa performance.

Deception Bay propone un EP potente e oscuro che trascende i confini del dark, new wave e gothic tradizionali. Registrato live in presa diretta, il disco cattura un'energia urgente e ipnotica tra basso, chitarra e batteria. L'atmosfera è cupa, misteriosa ma lucida, con interpretazioni intense che offrono un viaggio sonoro esaltante e innovativo. Un'esperienza musicale unica che si distingue nella scena underground. Scopri ora l'inquietante potenza sonora di Deception Bay e immergiti in un viaggio dark unico.

 Mai matrimonio, forse non solo artistico, fu più intenso e tenebroso.

 Rowland era magico, spettrale, soprannaturale, proprio come i suoni che filtravano dalla sua chitarra.

La recensione riflette un profondo rapporto emotivo con Rowland S. Howard e celebra l'album Shotgun Wedding, frutto dell'incontro artistico tra lui e Lydia Lunch. Un'opera di blues e post-punk oscuro che si distingue per intensità, lirismo e atmosfere gotiche. L'autore esplora sia l'importanza storica sia il valore artistico del disco, sottolineando la straordinaria chitarra di Howard e la voce di Lydia. Il lavoro viene definito un capolavoro senza tempo, ricco di pathos e malinconia. Ascolta Shotgun Wedding e immergiti nell'oscurità emozionante di Lunch e Howard.

 Un disco per chi ama il Motor City Sound e il Rock’n’Roll acuminato e duro come un chiodo.

 La vita è infinitamente più facile quando puoi pagare l'affitto.

The Last Great Ride dei Dark Carnival è un album che unisce punk e blues con un'atmosfera cupa e urbana, radicato nella tradizione del Motor City Sound. La recensione racconta la storia travagliata della band e dei suoi componenti, valorizzando l'importanza di un disco spesso sottovalutato. Ron Ashton e Niagara emergono come figure cruciali in un panorama musicale duro e autentico. L'album è un tuffo nelle profondità della Detroit rock underground. Ascolta ora 'The Last Great Ride' per immergerti nell’autentico sound di Detroit!

 "Gira ha voluto stupirci ancora (come sempre) con un lavoro acustico."

 "Il plumbeo ‘Nebraska’ springsteen-iano di Gira si sviscera in dieci allucinanti e allucinate tracce dal sapore distopico."

La recensione celebra il ritorno di Michael Gira con 'What Is This?', un album minimalista e acustico dei Swans che mette in luce un songwriting nudo e autentico. L'opera esprime inquietudini contemporanee con atmosfere distopiche e crepuscolari, confermando l'originalità e la genialità di Gira. L'approccio artigianale e introspettivo si distacca dal passato esplosivo della band, regalando un ascolto intenso e riflessivo. La raccolta indipendente tramite crowdfunding sottolinea l'integrità artistica di Gira. Ascolta ora 'What Is This?' per entrare nel mondo acustico e visionario di Michael Gira.

 Stamattina ho passeggiato in un sogno: ero tra i crateri oscuri di una Luna fatta di ricordi...

 Un pugno di mosche in mano, come poche canzoni opalescenti e monocordi, come l'ultimo album di Syd.

La recensione descrive 'Barrett', il secondo album solista di Syd Barrett, come un viaggio onirico e malinconico nelle atmosfere psichedeliche intime dell'artista. Attraverso testi visionari e sonorità rarefatte si evincono temi di nostalgia, isolamento e sogno. L'album è consigliato per un ascolto attento in cuffia, soprattutto per i fan. L'autore evidenzia uno stile fragile e poetico, capace di evocare sensazioni profonde e quasi misteriose. Scopri l'intima psichedelia di Syd Barrett con un ascolto dedicato.

 Questo disco è una bomba!

 "Worship" è un disco diretto, undici pezzi per quarantaquattro minuti che scorrono senza un momento di cedimento e senza mai annoiare.

Worship, terzo album degli A Place To Bury Strangers, conferma la loro identità musicale solida e innovativa. Il disco unisce distorsioni potenti e songwriting efficace, evitando manierismi e sorprese tecniche. Elementi di shoegaze, dark-wave e punk si fondono in undici tracce dirette e coinvolgenti, con una performance strumentale e vocale di alto livello. È un album energico, da ascoltare a tutto volume, che sorprende e intrattiene senza perdere intensità. Ascolta Worship e scopri il nuovo capolavoro degli A Place To Bury Strangers!

 Roma Est è musica da party notturno in qualche stanza d’appartamento dentro al niente.

 Roma Est, una pulsar di bombe carta, un residuo di sporcizia elettroluminescente tra la criniera del nulla.

La recensione analizza l'album Roma Est di Bobby Joe Long’s Friendship Party come una potente espressione di musica cold wave contaminata da temi oscuri ispirati a serial killer e degrado urbano. L’opera è descritta come un viaggio tra atmosfere anni '80, testi disturbanti e una forte componente teatrale e letteraria. L’album rappresenta un concept profondo che cattura la realtà della periferia romana con un approccio sonoro fiero e non nostalgico. Un progetto giovane ma già carico di personalità e riferimenti culturali. Scopri l’oscura Roma Est e lasciati coinvolgere da un viaggio sonoro unico e provocatorio.

 L’epocale "Why Are You Fearful?" pareva lo sguardo delle saette squarcianti l’orizzonte, l’assordante fragore del tuono più distruttivo.

 "Seven Sorrows" era il cuore di quel monologo semidivino, la poesia di ogni fotogramma, ora un ricordo di stupore affranto.

La recensione racconta un'esperienza immersiva con l'album Seven Sorrows di Desiderii Marginis, che trasporta l'ascoltatore in un paesaggio ricco di malinconia, pioggia e suggestioni naturali. La musica, fatta di elettronica e suoni meditativi, accompagna un viaggio interiore, fatto di silenzi, emozioni e riflessioni profonde. L'opera viene descritta come una colonna sonora perfetta per momenti di introspezione e solitudine poetica. Lasciati trasportare dalle emozioni di Seven Sorrows, ascolta ora Desiderii Marginis.

 "Nel regno del sole morente l'apollineo e il dionisiaco si incontrano, si abbracciano e si librano su ali dorate in un volo ultraterreno, metafisico."

 "Un viaggio sacrale e metafisico prima di tutto, tessuto con i fili della decadenza e dello smarrimento, un pianto sconsolato che riecheggia tra rovine di civiltà ed antichi miti."

La recensione esalta 'Within The Realm Of A Dying Sun' come il vertice artistico del duo Dead Can Dance, evidenziando l'unione tra vocalità eterea e timbri solenni. L'album si presenta come un viaggio sonoro tra atmosfere arcane e melodie struggenti, sorretto da un ensemble orchestrale che amplifica il lirismo e la profondità delle composizioni. Le tracce selezionate delineano un percorso crepuscolare e mistico, dedicato ai temi di decadenza, mito e spiritualità. Scopri ora l'album cult di Dead Can Dance e immergiti in un viaggio sonoro indimenticabile.

 New York stamattina si è svegliata accecata da una notte illuminata di riverberi.

 'Alight Of Night' suona paurosamente familiare e tremendamente folgorante.

La recensione lodata celebra 'Alight Of Night', debutto del 2008 dei Crystal Stilts, per il suo sound che fonde garage, lo-fi e new wave con atmosfere retrò e chitarre vintage. L'album di 37 minuti offre una miscela affascinante e familiare di riff sporchi, voci tenebrose e organi psichedelici, in un viaggio sonoro che richiama icone come Ian Curtis e Jesus & Mary Chain. Un disco che illumina la scena indie di Brooklyn con intensità e stile. Ascolta 'Alight Of Night' e lasciati catturare dal sound unico dei Crystal Stilts!

 Un muro di cemento armato impossibile da buttare giù.

 I Cigni cantano dagli inferi ma non muoiono mai.

La recensione celebra To Be Kind come un capolavoro solido e potente, frutto di trent'anni di carriera degli Swans guidati da Michael Gira. L'album si caratterizza per strutture sonore stratificate, atmosfere oscure e caotiche e tracce monumentali come "Bring The Sun/Touissant L’Ouverture". Il disco segna un ritorno alla rumorosità aggressiva, abbandonando le aperture folk dei lavori precedenti. Un'opera che conferma la band's capacità di innovare e destabilizzare con grande intensità. Ascolta To Be Kind e scopri la potenza degli Swans!

 Straight Songs Of Sorrow è il racconto della discesa agli inferi e ritorno di Mark Lanegan.

 Straight Songs Of Sorrow canta di dolore e di perdita, sgranando un rosario di preghiere e rimpianti.

Straight Songs Of Sorrow è l'ultimo album di Mark Lanegan, un’opera intensa tra dolore e redenzione che ripercorre la sua vita segnata da dipendenze e rinascita. Il disco miscela folk-blues tradizionale con elementi elettronici, supportato da collaborazioni di rilievo. Nonostante alcune tracce meno riuscite, il lavoro si apprezza nella sua profondità e autenticità, confermando Lanegan come una voce fondamentale della musica americana contemporanea. Ascolta Straight Songs Of Sorrow e scopri il capolavoro finale di Mark Lanegan.

 Un incubo destabilizzante di elettronica infetta, contaminata da perversioni sonore inclini ad un nichilismo totale.

 Capolavoro a prescindere dai diversi gusti musicali di ogni individuo.

La recensione celebra Too Dark Park come un capolavoro di musica industriale ed EBM, caratterizzato da una forte sperimentazione sonora e un’atmosfera oscura e nichilista. L’album, prodotto nel 1990, riflette angoscia, delirio e denuncia sociale, con testi e sonorità che distorcono la realtà mostrando un mondo in decadenza. Skinny Puppy si conferma pioniera del genere industrial e della musica elettronica estrema. La recensione evidenzia tracce chiave e l’importanza storica della band nel panorama musicale. Ascolta Too Dark Park e immergiti nell’oscuro mondo di Skinny Puppy!

 “The Ugly Americans in Australia è un disco live pulsante e vitale, a tratti addirittura travolgente.”

 “L’acquisto di Prieboy al posto di Ridgway non fu affatto un cattivo affare per i fratelli Moreland.”

La recensione ripercorre la storia e l'evoluzione dei Wall of Voodoo, soffermandosi sul live album 'The Ugly Americans in Australia' come testimonianza vibrante della seconda fase della band con Andy Prieboy. Un disco vivo, ricco di interpretazioni potenti e cover affascinanti che mostra una band matura e innovativa. L'autore invita a riscoprire questo lavoro spesso sottovalutato, evidenziando il coraggio e la coerenza musicale della band anche dopo l’abbandono di Stan Ridgway. Riscopri l’energia alternativa dei Wall of Voodoo con questo live imperdibile!

 "We are free, we are Him"

 "This record is for Joseph, who is in every song"

La recensione analizza 'We Are Him' di Michael Gira, un album folk oscuro e intimo che esplora temi di mistero e contraddizione. Con la collaborazione degli Akron/Family, Gira abbandona la violenza degli esordi per un approccio più moderato ed emozionale. Il disco è un viaggio tra blues, country e introspezione, capace di parlare all'anima con delicatezza e profondità. Scopri l'intensità folk di Michael Gira con 'We Are Him', un viaggio nell'anima musicale.