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 Chiamare un film "L'ultimo bacio" e intitolare il seguito "Baciami ancora" è già di per sé raccapricciante.

 Se DeAmate Muccino, DeAmerete questo film. Altrimenti, vi verrà voglia di scrivere una recensione come questa...

Baciami Ancora, sequel di L'ultimo bacio diretto da Gabriele Muccino, ripropone i classici temi del regista con una narrazione fatta di personaggi improbabili e dialoghi fiume. La recensione evidenzia in modo ironico e critico come il film segua gli stilemi tipici di Muccino: drammi relazionali, ambiguità emotive e scelte narrative discutibili. Amato dai fan del regista, ma suscettibile di divisive opinioni tra gli altri. Scopri se Baciami Ancora ti conquista o ti fa ridere: leggi la recensione completa!

 "Qualunque impressione faccia su di noi, egli è un servo della legge, quindi appartiene alla legge e sfugge al giudizio umano."

 "Repressione è civiltà!"

Il film di Elio Petri del 1970 è un audace e intramontabile capolavoro del cinema italiano che denuncia il potere costituito e le sue derive autoritarie. Gian Maria Volontè offre un'interpretazione intensa del poliziotto corrotto e manipolatore, mentre la colonna sonora di Ennio Morricone sottolinea la tensione narrativa. Fondato su eventi drammatici della storia italiana, il film esplora il rapporto tra legge, potere e morale in modo ancora attuale. Scopri questo capolavoro del cinema italiano e riflettine il potente messaggio politico.

 Il cadavere è trattato alla stregua di un pacchetto di sigarette!

 Ognuno sembra quasi fare a gara per incolparsi: nessuno è mai completamente innocente.

La recensione analizza il film del 1955 di Alfred Hitchcock, "La congiura degli innocenti", un'opera grottesca e ricca di umorismo macabro ambientata nella campagna del Vermont. Il film è caratterizzato da colpi di scena continui, personaggi eccentrici e un approccio cinico alla morte. Evidenzia il contrasto tra l’indifferenza degli abitanti per il cadavere e la loro corsa a disfarsene. La recensione invita a scoprire da sé l’identità dell’assassino, mantenendo un tono divertito e appassionato. Guarda "La congiura degli innocenti" e scopri il mistero con ironia e sorpresa!

 Burton ci fa scompisciare dalle risa vestendo questi scheletrini con improponibili tutine verdognole vomito ed armandoli di tremende pistole-liquidator.

 Mars Attacks! vola irriverente per 90 minuti piacevoli, senza pause e cedimenti di sorta grazie ad un ritmo serrato.

Mars Attacks! di Tim Burton è una divertente e irriverente satira della fantascienza e della società americana degli anni '90. Pur non essendo un capolavoro, il film è un cult sottovalutato che si distingue per il cast stellare, l'umorismo nero e un ritmo serrato. La pellicola prende di mira stereotipi e politiche con sarcasmo, valorizzando i 'sfigati' come eroi improbabili. Un'opera che merita più attenzione e visibilità. Guarda Mars Attacks! e riscopri la satira irriverente di Tim Burton!

 Lanthimos è il più grande autore satirico del cinema contemporaneo, erede di Kubrick.

 Il sesso è una forza primigenia, unica vera via di fuga e filo rosso che lega ogni individuo.

Poor Things di Yorgos Lanthimos è un film ricco di satira e riflessioni sulla natura umana, con una forte componente erotica e un'analisi sul ruolo femminile nella società contemporanea. Emma Stone si distingue in un ruolo intenso e complesso. Il film si caratterizza per il suo stile visivo unico e per una narrazione che unisce grottesco e fascinazione. Lanthimos conferma la sua grandezza senza rinunciare all'accessibilità a un pubblico più ampio. Scopri il mondo visionario e satirico di Lanthimos con Poor Things al cinema ora!

 La vita sognata è la vita vera, l’unica che valga la pena di essere vissuta.

 Quando vedi un film di Fellini, sali su una giostra... rischi di perdere l’orientamento.

Lo Sceicco Bianco, secondo lungometraggio e vero esordio di Federico Fellini come regista, è un film unico e innovativo che unisce sogno e satira nel contesto dell'Italia anni '50. La storia di due sposini in luna di miele si trasforma in una commedia esilarante e critica, profondamente felliniana. La pellicola anticipa temi e stilemi che caratterizzeranno l'intera opera di Fellini, offrendo al pubblico un'esperienza dinamica e coinvolgente. Scopri l'esordio felliniano che ha rivoluzionato il cinema italiano!

 L'alcolismo di una persona, che io intendo quale debolezza e malattia, diventa il pretesto per lasciar morire un uomo dopo averlo umiliato in ogni modo possibile.

 Il film è girato come un documentario... ti tiene incollato alla poltrona lasciandoti il fiele in bocca e senza parole.

La recensione evidenzia il potente realismo e la denuncia sociale presente in 'La morte del signor Lazarescu', film simbolo della Nuova Onda Rumena. Viene sottolineata la crudezza della rappresentazione della sanità e delle difficili condizioni sociali in Romania, accompagnata da interpretazioni attoriali vivide e una regia che ricorda il documentarismo. Pur presentandosi come commedia nera, il film lascia un impatto profondo e amaro, meritevole di attenzione. Scopri questo intenso capolavoro del cinema rumeno, guardalo ora e immergiti in un dramma reale e coinvolgente.

 Il terrore puro dell'era del metallo metamorfico.

 L’uomo di ferro, il feticista del metallo, l’unione nella solitudine.

La recensione celebra Tetsuo: The Iron Man come un’icona dell’horror cyberpunk, evidenziando la sua intensa atmosfera di terrore e trasformazione. Il film è descritto come una riflessione sulla solitudine, l’oppressione e la metamorfosi nell’era tecnologica, con un’estetica oscura e disturbante. La colonna sonora industriale contribuisce a creare un clima di tensione totale. Il testo sottolinea la potenza evocativa e la violenza visiva che rendono l’opera di Tsukamoto un’esperienza unica e affascinante. Scopri il cult distopico di Tsukamoto, un viaggio nel corpo e nella tecnologia che non dimenticherai.

 "Un vero divo satanico che ti fa pagare 666 euro un biglietto e ti piscia in salotto."

 "IO mi drogo e faccio quello che voglio, se voglio ingropparmi un pony io lo faccio... e se un pony vuole ingroppare me io lo lascio fare."

La recensione è un racconto ironico e dissacrante che alterna metafore grottesche e riferimenti al mondo brutal e black metal. L'autore descrive l'album Mechanical Animals di Marilyn Manson come trasgressivo, satanico e profondamente blasfemo, ma ne evidenzia anche le contraddizioni con un tono sarcastico. Nonostante l'apprezzamento per l'arte di Manson, il giudizio finale è critico e offuscato da un atteggiamento caotico e grottesco. Scopri la trasgressione di Mechanical Animals e immergiti nel mondo dark di Marilyn Manson!

 "Cul de Sac è il suo film migliore, dal punto di vista cinematografico."

 "La bocca mi si è aperta quasi subito e si è richiusa solo ai titoli di coda."

Cul de Sac di Roman Polanski è un film grottesco e surreale del 1966 che alterna dramma e umorismo in un valzer imprevedibile. La scenografia e la recitazione di Donald Pleasance e Lionel Stander lo rendono un capolavoro del cinema in bianco e nero. L'opera esplora complessi rapporti umani e dinamiche di potere, conquistando l'autore della recensione e ottenendo l'Orso d'Oro a Berlino. Guarda Cul de Sac e scopri il cinema surreale di Polanski!

 «È il migliore lavoro dell'operato del regista statunitense.»

 «Questo capolavoro è un vero e proprio totem-tema di culto.»

I Soliti Sospetti di Bryan Singer è considerato un capolavoro del cinema thriller anni '90, grazie a una sceneggiatura originale e a un cast di alto livello. Il film rompe con le strutture narrative convenzionali, puntando su realismo e suspense. La pellicola esplora temi complessi come il male e la manipolazione sociale, diventando un vero e proprio cult per appassionati. La recensione celebra l'opera come uno dei migliori lavori del regista. Scopri subito il mistero de I Soliti Sospetti, guarda il film e lasciati sorprendere!

 Sarà la nostra stessa sicurezza a condurci per mano verso la fine.

 Siamo noi il nostro Male. Non sarà nessun dio o nessun destino: saremo noi a premere sull'interruttore.

La recensione esplora il videoclip di 'Black Hole Sun' dei Soundgarden, diretto da Howard Greenhalgh, che rappresenta una visione apocalittica e inquietante. Il video, con l'uso pionieristico del morphing, crea un'atmosfera surreale e disturbante, accompagnando perfettamente l'intensità del brano. L'autore riflette sul senso dell'apocalisse vista come conseguenza delle azioni umane, sottolineando la forza espressiva del videoclip e la performance autentica della band. Scopri ora il videoclip cult di Black Hole Sun e lasciati avvolgere dall'atmosfera unica!

 Cosa c’è di più puntuale di un treno ad alta velocità giapponese? La risposta è semplice: Una Poltrona per Due la Vigilia di Natale.

 In venticinque anni “Una Poltrona per Due” è stato protagonista del Natale della mia infanzia, adolescenza ed età adulta.

La recensione celebra "Una Poltrona per Due" come un classico natalizio amato da 25 anni in Italia, sottolineandone la trama brillante basata sullo scambio di ruoli e l'avidità. Vengono approfondite curiosità sul casting, la colonna sonora di Bernstein e l'ambientazione anni '80. Il recensore evidenzia la forte nostalgia e l'affetto per il film, raccontando come sia parte integrante delle tradizioni festive personali e collettive. Rivivi la magia di Natale con 'Una Poltrona per Due', non perderti il prossimo passaggio in TV!

 La bravura di un regista traspare in questi cosiddetti film minori.

 Come non riuscirebbero vari trattati di filosofia e sociologia dedicati al l’alienazione dell’uomo moderno nelle società moderne.

Il film Fuori Orario di Martin Scorsese, considerato un'opera minore, si rivela una pellicola intensa e attuale che esplora temi come l'alienazione lavorativa, la solitudine e il caos di New York anni 80. La trama segue Paul Hackett, un programmatore informatico, in un’avventura notturna che mette a rischio la sua sicurezza fisica e psicologica. La regia incalzante e la fotografia rendono il film un cult, capace di trasmettere riflessioni profonde sull’uomo moderno e le sue paure. La recensione sottolinea inoltre una sottile critica misogina e la presenza costante della sfortuna e del denaro nel destino del protagonista. Rivedi Fuori Orario per un viaggio notturno tra alienazione e suspense!

 Uno dopo l’altro scoppieranno come palloncini al contatto con un ago.

 Da guardare. E per una volta “cazzo”, “merda” e “vaffanculo”!

Carnage di Roman Polanski è un film basato su un unico ambiente dove due coppie si confrontano dopo una lite tra figli. La pellicola, adattamento teatrale, esplora le maschere sociali che nascondono tensioni reali attraverso dialoghi taglienti e ironici. Le prove di Winslet e Waltz sono particolarmente brillanti. Il film colpisce per la sua brevità e l'ironia glaciale che permea la narrazione, offrendo una riflessione cinica ma appagante sulla natura umana. Guarda Carnage per un'esplosione di ironia e talento attoriale!

 La gente sanguina fiori, frutti, piante.

 Siamo solo immagini, ma questa volta non è un film.

La Montagna Sacra di Alejandro Jodorowsky è un’opera visionaria e surreale, ricca di simboli e metafore complesse che sfidano la comprensione tradizionale. Il film esplora temi di misticismo, alchimia e critica sociale attraverso immagini potenti e scenografie straordinarie. Una sfida visiva che culmina in una rivelazione scioccante, invitando lo spettatore a riflettere sul vero significato dell’identità e della realtà. Esplora il film cult che ridefinisce il cinema visionario, guarda La Montagna Sacra ora!

 Esto es intratienimentoooooo!!!!

 Se debe ametere una qualidad interpretativa y regitttica muy costante tanto da ovligarme a scriver en esa manera idiota!

Relatos Salvajes, diretto da Damián Szifrón, è una raccolta di storie argentine che esplorano la rabbia e la vendetta con ironia e realismo. Suddiviso in capitoli, il film offre un intrattenimento vivace e originale, capace di coinvolgere con personaggi e situazioni al limite. La recensione esalta lo stile interpretativo e registico, sottolineando come la pellicola sia fresca e divertente anche per chi non ha familiarità con il cinema argentino. Un film consigliato a chi cerca storie intense ma con una carica emozionale e ironica unica. Scopri Relatos Salvajes, un film argentino da non perdere!

 "Fa che sia Baglioni, fa che sia Baglioni", sussurro mentre la palla si stampa sul palo.

 "La mia credibilità capelluta è salva", penso tra me e me a fine partita tirando un sospiro di sollievo.

La recensione intreccia la storia personale di Sandro Giacobbe tra la sua carriera musicale e la passione per il calcio, condivisa con il nipote. Attraverso ironia e nostalgia, Giacobbe racconta il suo rapporto con la Nazionale Cantanti e la sua nuova esperienza come spettatore dei match di Premier League. L'evento sportivo diventa occasione di riflessione e divertimento familiare, mentre emerge l'affetto per personaggi come Aaron Ramsey. Scopri la recensione che unisce musica e calcio tra emozioni e racconti familiari!

 "Poteva andare peggio. Poteva piovere.", espressione finale che sintetizza il tono giocoso e ottimista del film.

 "Si può fare!" – la frase cult tradotta, simbolo della perseveranza e dell'umorismo del film.

La recensione celebra Frankenstein Junior di Mel Brooks come un capolavoro comico del 1974, nato da una lunga gestazione e dall'insistenza di Gene Wilder. Il film unisce ironia, parodia e atmosfere horror degli anni Trenta, con un cast eccezionale che rende omaggio al mito di Frankenstein in modo esilarante. La sua recente versione restaurata riporta in sala un classico della comicità che ha attraversato mezzo secolo senza perdere fascino. Rivedi Frankenstein Junior sul grande schermo e scopri la magia di un cult senza tempo!

 "Qualcosa si agita nervosamente nella culla. Odore di zolfo."

 "Il cielo era una nube di morte e aria tossica, la notte del 9 agosto ’69 a Bel Air."

La recensione analizza Rosemary's Baby di Roman Polanski come un potente incubo socioculturale e psicologico ambientato negli anni Sessanta. Il film attraversa la paura della maternità, la sospetta realtà occultista e il contesto politico e sociale dell’epoca, evidenziando la visione pessimistica del regista sull’Occidente. Con una performance intensa di Mia Farrow, il film si presenta come una critica sottile e inquietante della società borghese e dell’illusione di controllo. Esplora l'oscura genialità di Rosemary's Baby, un classico imperdibile del cinema horror.