Ricerca su DeBaser Recensioni Road Movie

 “Non basta andare ad affittare la cassetta di Easy Rider per essere un ribelle.”

 “È difficile essere veramente liberi quando vieni venduto e comprato al mercato.”

Easy Rider è un film cult che va oltre la semplice rappresentazione hippie, offrendo una profonda riflessione sulla società americana degli anni '60. Attraverso un road movie simbolico, il film esplora temi come la libertà, la corruzione e il fallimento del sogno americano. La recensione sottolinea la potenza del messaggio e la qualità artistica nonostante l'apparente low budget. Il finale tragico simboleggia la perdita di speranza e la dura realtà dell'epoca. Scopri il significato profondo di Easy Rider e lasciati emozionare dal mito della libertà su due ruote.

 La bravura di un regista traspare in questi cosiddetti film minori.

 Come non riuscirebbero vari trattati di filosofia e sociologia dedicati al l’alienazione dell’uomo moderno nelle società moderne.

Il film Fuori Orario di Martin Scorsese, considerato un'opera minore, si rivela una pellicola intensa e attuale che esplora temi come l'alienazione lavorativa, la solitudine e il caos di New York anni 80. La trama segue Paul Hackett, un programmatore informatico, in un’avventura notturna che mette a rischio la sua sicurezza fisica e psicologica. La regia incalzante e la fotografia rendono il film un cult, capace di trasmettere riflessioni profonde sull’uomo moderno e le sue paure. La recensione sottolinea inoltre una sottile critica misogina e la presenza costante della sfortuna e del denaro nel destino del protagonista. Rivedi Fuori Orario per un viaggio notturno tra alienazione e suspense!

 "Dove non hanno potuto le strategie militari, i satelliti, i voli spaziali, è arrivato Topolino e ha fatto piazza pulita."

 "Ci hanno venduto una grossa fregatura."

La recensione celebra 'I Tre Caballeros' come un capolavoro tecnico e artistico della Disney, sottolineandone però il ruolo di strumento di propaganda politica durante la Seconda Guerra Mondiale. Il film unisce animazione e riprese reali, offrendo un omaggio colorato e divertente all’America Latina. Viene evidenziata la collaborazione con Nelson Rockefeller e lo scopo di diffondere un'immagine positiva dello stile di vita americano, pur mantenendo uno sguardo critico sulle implicazioni culturali. Scopri il lato politico e artistico di questo classico Disney!

 Le cose non succedono mai perchè devono succedere. Se voglio cambiare la mia vita uno di questi giorni mi toccherà raccogliere quelle poche forze che mi sono rimaste.

 Il viaggio di Jomar Henriksen è un viaggio in motoslitta attraverso un paesaggio norvegese fatto di interminabili e bianche distese innevate.

La recensione esplora il film norvegese 'Nord' di Rune Denstad Langlo, un road movie che racconta la difficile rinascita di Jomar Henriksen, ex atleta caduto in depressione. Attraverso paesaggi innevati e incontri con personaggi altrettanto soli, il film riflette su vita, morte e la forza necessaria per ripartire. Il racconto personale dell'autore intensifica il legame emotivo con la storia. 'Nord' è un viaggio introspettivo che unisce elementi autentici di cultura norvegese e musica country locale. Scopri il viaggio emozionante di Nord e lasciati ispirare dalla forza di ricominciare.

 Sono risate storte, sbilenche e affilate, specie per chi è avanti con gli anni e comincia ad avere qualche problema.

 Il film tratta proprio dell’egoismo dell’essere umano, del suo essere subdolo e utilizza come contrappeso un figlio meraviglioso che fa quello che pochi farebbero.

La recensione di Nebraska esalta l’opera di Alexander Payne per la sua capacità di unire dramma e sarcasmo nel racconto del rapporto padre-figlio durante l’invecchiamento. Il bianco e nero e la fotografia rafforzano l’atmosfera malinconica. La narrazione suscita emozioni profonde e riflessioni personali intense. Un film che colpisce e resta impresso anche senza premi. Scopri il potente racconto di Nebraska, un film che tocca il cuore e invita a riflettere.

 “Non si può sempre tornare alla montagna che sta al centro di tutte le altre, e all’inizio della propria storia. E così non resta che vagare per le otto montagne per chi, sulla prima e più alta ha perso un amico.”

 “Le vere amicizie sono quelle che stanno silenti per anni e che poi si fanno sentire solo quando veramente ne hai bisogno.”

Le Otto Montagne è un film che intreccia una profonda amicizia tra due ragazzi, Bruno e Pietro, radicata nella montagna e nella natura aspra della Val d'Aosta. Il racconto valorizza i silenzi, i legami veri e il ritorno alle proprie origini con un andamento lento ma coinvolgente. La fotografia e la colonna sonora sono scelte ponderate per sottolineare il rapporto con il territorio. Nonostante qualche limite nella voce narrante e nel ritmo, il film trasmette verità ed emozioni autentiche. Scopri la bellezza autentica della montagna e delle sue storie, guarda Le Otto Montagne!

 The Warriors non è un film. È un sogno febbrile, una fiaba oscura raccontata ai neon della metropolitana.

 Se indossiamo i nostri colori qui fuori, non c’è modo di nascondersi.

La recensione esplora The Warriors di Walter Hill come una moderna trasposizione del mito greco ambientata nella New York degli anni '70. Il film viene descritto come un'odissea tribale e violenta, con una forte enfasi sui colori e la territorialità delle gang. L'opera si distingue per il suo stile surreale e per il ritratto intenso di una città feroce e affascinante, diventando un cult senza tempo nella narrazione urbana. Scopri il mito tribale di The Warriors, il cult che ha rivoluzionato il cinema urbano.

 Come foste sul sedile passeggero del protagonista a osservarlo piangere disperatamente e cercare improbabili compagnie femminili.

 La superficie nasconde bene il marasma di emozioni che invece il finale della pellicola racchiude.

The Brown Bunny è un road movie che sfida le convenzioni con la sua lunga presenza di silenzi e un’atmosfera malinconica. La colonna sonora di John Frusciante arricchisce l'opera, mentre la controversa scena finale e le reazioni critiche ne accentuano la potenza emotiva. La pellicola richiede pazienza, offrendo una visione indie naturale e intensa, rappresentativa dello stile unico di Vincent Gallo. Scopri il lato più intimo e controverso di The Brown Bunny, un cult indipendente da non perdere.

 Benvenuti a Zombieland è una piacevole sorpresa. Un film divertente e ironico.

 Tutto il mondo può essere un 'parco divertimenti', anche nelle peggiori situazioni, basta sapersi adeguare.

Benvenuti a Zombieland è una piacevole sorpresa nel panorama dei film zombie, combinando umorismo teen e dinamiche da road movie. La regia fresca di Ruben Fleischer e le interpretazioni di Woody Harrelson ed Emma Stone rendono il film divertente e coinvolgente. La storia segue il nerd Columbus in un mondo apocalittico, tra sparatorie acrobatiche e situazioni comiche. Un film leggero che strappa sorrisi e offre puro intrattenimento di qualità. Scopri il mix di zombie e risate in Benvenuti a Zombieland, guardalo ora!

 "È Willy colui che 'scopre improvvisamente la felicità', lui che era scappato prima della nascita del figlio."

 "Questo film fa quello che può fare un film: raccontare una storia, parlare di ciò che troppo poco si conosce, esplorare un senso di colpa e lasciarti il magone dentro."

Tutto il mio folle amore di Gabriele Salvatores è un road movie che tratta temi profondi come l'autismo e il rapporto padre-figlio. Attraverso la fuga del giovane Vincent e il viaggio con il padre Willy, il film esplora la crescita personale e la ricerca di felicità. La pellicola è densa di emozioni e offre una riflessione delicata sulle difficoltà e le speranze di una famiglia che convive con una sindrome poco conosciuta. Un racconto che lascia il segno e invita all'empatia. Scopri questo intenso viaggio familiare e lasciati emozionare da Tutto il mio folle amore.

 Sai chi sono i perdenti? I perdenti sono quelli che hanno così paura di non vincere, che non ci provano nemmeno.

 Il fallimento diventa quasi un passaggio necessario, una 'palingenesi' che ci rende quello che siamo.

Little Miss Sunshine, diretto da Jonathan Dayton e Valerie Faris, racconta il viaggio di una famiglia disfunzionale verso un concorso di bellezza. Ogni membro affronta un proprio fallimento personale, intrecciando momenti comici e struggenti. Il film celebra l'accettazione di sé e la forza di andare avanti insieme nonostante le imperfezioni. La pellicola si conclude con un messaggio di speranza e autenticità. Scopri il delicato equilibrio tra fallimento e speranza in Little Miss Sunshine!

 ‘Sto film è pura meta-danza. Tu seduto, balli con lui.

 Il film è un tripudio di «roba da vedere»: colori, esplosioni e dettagli che lasciano senza fiato.

La recensione riflette un’impressione positiva di Mad Max Fury Road, evidenziando l'adrenalina continua e la cura estetica di George Miller. Nonostante l'autore non sia un grande fan della saga, apprezza la spettacolarità visiva, la coreografia delle scene d'azione e l'interpretazione discreta di Tom Hardy. Il film è paragonato a un balletto di esplosioni e inseguimenti, un’esperienza quasi ipnotica e coinvolgente, consigliata anche in 3D per meglio godere della sua intensità. Guarda Mad Max Fury Road e vivi un’epica corsa adrenalinica tutta da vedere!

 Il tema del cannibalismo è solo un pretesto per raccontare la fatica di crescere e trovare un posto nel mondo.

 I due protagonisti restano meno orribili di quanto si potrebbe immaginare, più pericolosi sono molti altri "normali" umani.

Bones and All di Luca Guadagnino utilizza il cannibalismo come pretesto per esplorare i travagli interiori di due giovani emarginati negli anni '80. Il film intreccia suspense psicologica e un road movie coinvolgente, puntando sull'intensità dei protagonisti Taylor Russell e Timothée Chalamet. Il regista evita l'horror eccessivo, privilegiando la dimensione drammatica e riflessiva di una difficile crescita. Un'opera che invita alla contemplazione e all'empatia con personaggi inquietanti ma profondamente umani. Scopri il viaggio drammatico e unico di Bones and All, un film capace di toccare temi profondi con grande intensità.

 "Pinocchio non c'è più, simbolo di un’innocenza che svanisce lasciando spazio a un uomo in cerca di libertà."

 "OcchioPinocchio è il film che ha rovinato Francesco Nuti, artisticamente ed umanamente."

OcchioPinocchio è un film travagliato e ambizioso di Francesco Nuti, che segna il declino artistico e personale del regista e attore. Nonostante gli evidenti difetti tecnici e un montaggio problematico, la pellicola offre momenti di purezza emotiva e un originale approccio simbolico alla fiaba di Collodi. Il film, criticato e mal accolto, rappresenta una tappa dolorosa nella carriera di Nuti, ma invita a una rivalutazione controcorrente. Scopri la storia dietro OcchioPinocchio e rivaluta questo film unico di Francesco Nuti.

 Andate a vedere questo film sullo schermo più grande possibile.

 Fern conserva intatta una sua dignità che non la rende incline ad aggregarsi, bensì ad optare per restare il più possibile autonoma.

Nomadland di Chloe Zhao racconta la storia di Fern, una donna che affronta la dura realtà della vita nomade dopo la crisi economica americana. Il film mostra con delicatezza e forza umana le sfide, la dignità e la solitudine di chi vive ai margini dell'american dream. Magnificamente interpretato da Frances McDormand, è un’opera che invita a riflettere sulle contraddizioni sociali e sulla bellezza della natura. Un’esperienza da vedere sul grande schermo per apprezzarne appieno l’impatto visivo ed emotivo. Guarda Nomadland sul grande schermo e immergiti in una storia di forza e libertà.

 Rimane invece fortunatamente intatto il cuore del libro. L’amore totale di un padre per un figlio anche in una situazione disperata.

 La fotografia è superlativa, raffigurando un’ambientazione priva di colori caldi con una bruma asfissiante e una natura ostile.

La recensione analizza il film The Road di John Hillcoat, sottolineando come resti fedele all'intensità e ai temi profondi del libro originale. Viene elogiata la straordinaria fotografia e la performance di Viggo Mortensen, che porta in scena un padre determinato a proteggere il figlio in un mondo desolato e senza speranza. Il film trasmette un'atmosfera angosciante ma realistica, con un messaggio di amore e umanità. Scopri la potenza emotiva di The Road, guardalo e lasciati coinvolgere dalla sua storia.

 Il viaggio di Fellini verso Rimini inizia nello stesso istante in cui la lascia, come Moraldo, il protagonista de I vitelloni.

 I Vitelloni diventano un’opera ancora attuale e fuori dal tempo, costruendo mondi inesistenti ma così simili ai nostri.

La recensione analizza il film "I Vitelloni" di Federico Fellini, un'opera chiave che segna il passaggio dal neorealismo a un cinema più poetico e personale. Nonostante la qualità tecnica scadente della copia vista, il film coinvolge per la sua capacità di evocare la memoria e l'intimità provinciale. L'autore sottolinea il finale simbolico e il porto emotivo di Rimini, evidenziando l'impatto duraturo di Fellini nel cinema italiano. Rivedi I Vitelloni e scopri la magia del cinema di Fellini!

 Quando la giustizia se ne va, l’uomo è spacciato.

 E non gliene frega un cazzo a nessuno se hai ammazzato una persona.

The Rover è un film duro e silenzioso ambientato in un'Australia desolata e post-apocalittica. Segue Eric, che insegue la sua auto rubata, accompagnato da Rey, un giovane pragmatico. La pellicola esplora la solitudine umana, la lotta per la sopravvivenza e l'assenza di giustizia in un mondo crudele. Un racconto intenso e maschile, dove l'empatia è un lusso ormai perduto. Scopri questo intenso viaggio nella desolazione con The Rover, un film da non perdere.

 Life is what happens to you while you are busy making other plans.

 Quando si dice che il destino può essere cinico e baro non ci si sbaglia.

La recensione esplora Il Sorpasso di Dino Risi come una pietra miliare del cinema italiano, evidenziando temi esistenziali e sociologici degli anni '60. Attraverso riferimenti a John Lennon e Heidegger, il film è interpretato come un viaggio tra vita, morte e destino. La dinamica tra il giovane studente Mariani e l'estroverso Cortona simboleggia la fugacità dell'esistenza e la sfida contro la mortalità. Il Sorpasso si conferma così un classico intramontabile, capace di stimolare riflessioni profonde. Rivedi Il Sorpasso e scopri il fascino del cinema italiano classico!

 È il lato nostalgico dell’uomo quello che Wenders vuole tirar fuori da questo film.

 Nonostante le due ore del film e un andamento compassato, l’opera di Wenders è sempre perfetta nel suo bilanciamento filmico.

‘Non bussare alla mia porta’ di Wim Wenders è un film che esplora il lato nostalgico dell'uomo attraverso un viaggio on the road alla riscoperta del passato. Con una fotografia pittorica e un ritmo meditativo, il film affronta tematiche maschili e femminili con profondità emotiva. L'opera si distingue per la sua qualità tecnica e per il tratto originale che Wenders imprime nel cinema europeo contemporaneo. Scopri il viaggio introspettivo di Wenders e lasciati coinvolgere dalla sua arte cinematografica.