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 "Clandestine Anticipation è uno dei dischi più rappresentativi ed obliqui della new wave italiana."

 "Aveva davvero tutto Maurizio Arcieri. Tutto quello che serve. Tutto tranne il talento."

La recensione è un tributo emozionale ai Krisma, con focus sul loro album 'Clandestine Anticipation', considerato un disco chiave della new wave italiana. Viene narrata la storia complessa e affascinante di Maurizio Arcieri, partendo dal suo successo giovanile fino al sodalizio con Christina. L'opera è vista come una testimonianza di un percorso artistico pieno di sfide, innovazioni e contrasti, che ha lasciato un'impronta indelebile nella musica italiana. Scopri l'affascinante storia di Krisma e immergiti nel loro album cult della new wave italiana!

 «Combinando il sound acre ed acetico dei Modeselektor con l’indietronica monocorde e propilica di Apparat, si genera la magnifica commistione dell’aceto di propile con quell’aroma di pera che rende gradevole l’ambiente.»

 «Basterebbe 'A New Error' ad aprire e chiudere i giochi: quei sei fragorosi minuti di fughe elettroniche in crescendo non si erano mai sentiti né dalle parti di Apparat né dei Modeselektor.»

La recensione analizza l’album d’esordio di Moderat, frutto della fusione tra Modeselektor e Apparat, descrivendolo come un equilibrio perfetto tra sonorità IDM taglienti e atmosfere ambient dream-pop. Attraverso un parallelo chimico, si sottolinea la riuscita commistione di stili che dà vita a un’opera elegante e coinvolgente, capace di valorizzare i punti di forza di entrambi gli artisti. L’album viene considerato un piccolo capolavoro e un punto di riferimento della scena elettronica berlinese. Ascolta Moderat e scopri la magia della loro fusione sonora unica.

 "Un'entità che provoca corto circuiti come tutte le manifestazioni che non richiedono baratti."

 "L'immediatezza della proposta sfiora la beatitudine del non pensiero; quando stai seduto stai seduto e basta!"

La recensione esplora "E già" di Lucio Battisti come un disco di rottura e purezza, capace di liberare l'artista dall'ego e dalle aspettative. Parti elettroniche e testi esoterici si fondono creando un'opera matura e immediata, lontana dal Battisti più commerciale. L'autore paragona l'opera a un viaggio spirituale, un salto nella comunicazione che sfida le consuetudini del pubblico. "E già" viene infine riconosciuto come un gioiello delicato e profondo, forse sottovalutato al momento della sua uscita. Ascolta 'E già' di Lucio Battisti e lasciati sorprendere dalla sua poesia elettronica.

 Lio è così una lacrimuccia nel tempo andato.

 Un casto incrocio tra France Gall, Jaqueline Bisset e Minerva Minnie Mouse.

La recensione delinea l'album di debutto di Lio come un'opera synth pop degli anni Ottanta, caratterizzata da un mix di dolcezza e insicurezza. Il tono candido e i testi elegiaci rappresentano una giovane artista che anticipa tendenze senza diventare icona di costume. Le sonorità coinvolgono europop e disco pop, arricchite da collaborazioni con Telex. Nonostante il limite di un appeal non del tutto potente, Lio rimane una figura significativa nella musica del periodo. Scopri l'album culto di Lio, icona nascosta degli anni '80 synth pop!

 Il pop, quando funziona funziona e fa quello che deve fare.

 Questo disco è come una collanina multicolore, fatta di tante perline o caramelline che tintinnano e colorano la giornata di dolcezze.

La recensione celebra Plastic Beach come un album pop di grande successo, capace di accompagnare la vita quotidiana con colori vivaci e melodie orecchiabili. Viene apprezzata la complessità nascosta dietro la semplicità apparente e il concept band creato da Gorillaz. L'autore assegna il massimo dei voti, descrivendo il disco come un gioiellino di musica pop moderna e originale. Scopri il magico mondo sonoro di Plastic Beach, ascolta ora!

 «Come fa un esponente di una razza limitatissima a annunciare all’altra che essa lo porta all’eternità?»

 «Un sintetizzatore non per cucinare manicaretti, ma per emettere onde sonore variamente modulate… Ma si può?»

La recensione offre una lettura molto originale e metaforica dell'album 'From Here to Eternity' di Giorgio Moroder, rappresentando un dialogo immaginario tra un dio alieno e il suo giovane efebo. L'opera è rievocata attraverso immagini cosmiche e raccontata come una scoperta quasi miracolosa della musica umana e dei sintetizzatori. La narrazione oscilla tra ironia, poesia e riflessione sul significato della musica e dell'eternità. Scopri la recensione più surreale e originale di Moroder su DeBaser!

 Un album nudo, magnetico, preumano. Nascosto e quasi anonimo.

 Cantano l’Anatolia, la notte sinuosa, il contrario della solennità.

Gece di Altin Gün è un album che fonde magistralmente folk turco e psichedelia neo-retro, con sonorità vintage e atmosfere notturne. Le voci ipnotiche di Merve Daşdemir ed Erdinç Ecevit si intrecciano a strumenti analogici e ritmi funky, evocando l’Anatolia e un mondo essenziale e magico. L'album è un viaggio sonoro delicato e raffinato, che celebra la tradizione turca con un approccio fresco e attuale. Ascolta Gece e lasciati trasportare da un mix unico di psichedelia e folk turco!

 Un LP incolore, scialbo, fuori fuoco, all’insegna di un synth pop convenzionale e senza estro.

 Nel complesso siamo di fronte a un album interlocutorio, passeggero, invischiato nella patina melensa e adiposa del new romantic.

The Party’s Over è l’album d’esordio di Talk Talk, segnato da un sound new romantic e synth pop poco ispirato e convenzionale. La recensione evidenzia una produzione debole e singoli mediocri, pur riconoscendo il valore storico come punto di partenza di una band destinata a una grande evoluzione artistica. Nonostante l’opera sia interlocutoria, il testo invita a riscoprire con tenerezza questo primo passo e a seguire i successivi capolavori della band. Scopri l’inizio di Talk Talk e segui la loro evoluzione musicale unica.

 Stanotte usciamo per dare un senso al nostro tempo, per sentirci ancora quel che un giorno non saremo più.

 Joe canta il riscatto della vita e lo fa con stile, come una calda brezza che squarcia l’oscurità nel cielo della "grande mela".

La recensione dipinge una suggestiva atmosfera metropolitana di New York, accompagnata dalla musica di Joe Jackson in 'Steppin' Out'. L'autore racconta le sfumature notturne, le luci e i sogni di una grande città, sottolineando come la canzone evochi giovinezza e la voglia di evadere. Lo stile narrativo è poetico e coinvolgente, che esalta il lato emotivo del brano. L'album viene presentato come una colonna sonora ideale per la notte newyorkese. Scopri la magia di Joe Jackson e lasciati trasportare nella notte di New York!

 "Gabi Delgado è l'Alan Vega teutonico, chi aveva capito il punk aveva rottamato le chitarre e comprato un synth di quarta mano."

 "'El Que', appiccicosa come il miele, colonna sonora per cocktail party danzanti sulla spiaggia a base di mojito corretto cianuro."

La recensione celebra Gold und Liebe di Deutsch Amerikanische Freundschaft come un capolavoro synth-punk, capace di superare le mode con la sua essenzialità sonora. L’album è descritto come ipnotico, marziale e seducente, con la voce di Gabi Delgado paragonata a un leader carismatico. Il lavoro si distingue per energia e minimalismo, evocando immagini di decadenza e gioventù consumata, mantenendo vivo l’impatto anche in formati sonori più leggeri. Ascolta Gold und Liebe e immergiti nell’energia synth-punk di D.A.F.!

 Synths meravigliosamente ingenui che sbirciano nel costume di arrangiamenti-giocattolo.

 Sentirsi in vacanza è come tornare bambini.

L'album Holiday dei The Magnetic Fields è un'esperienza indie-pop fresca e sognante, caratterizzata da arrangiamenti giocattolosi e il baritono pastoso di Stephin Merritt. L'ascolto evoca sensazioni di spensieratezza e vacanza, come una birra ghiacciata in un pomeriggio d'estate. Le sonorità sintetiche e l'indie-pop rotondo creano una colonna sonora perfetta per momenti di relax e dreamy nostalgia. Ascolta Holiday per un viaggio musicale tra sogni estivi e sonorità indie uniche!

 Quel beat e quel basso ti accompagnano su un sentiero delicato come un ricordo che fa male.

 Il semi-falsetto di Mango è il più celebre ed evocativo della penisola; un fare epico ma delicato con cui sovrastare la landa sonora.

L'album 'Adesso' di Mango è un mix di melodie calde e mediterranee fuse con influenze new wave, impreziosito dai testi di Lucio Dalla. Canzoni come 'La Bella D'estate' e 'Dove Andrò' evidenziano un'intensità emotiva e una cura musicale rara. Il disco, pubblicato dopo la partecipazione di Mango a Sanremo '87, mostra un artista maturo e riflessivo. L'uso del semi-falsetto di Mango arricchisce ulteriormente l'atmosfera malinconica e coinvolgente dell'opera. Ascolta ora 'Adesso' di Mango e lasciati trasportare dalle sue melodie uniche.

 "Eravamo 'felici', Vivi e Morti, felici..."

 "You spin me around, come fossi una... bombola"

La recensione celebra Youthquake, celebre album synth-dance del 1985 dei Dead or Alive, focalizzandosi sull’energia travolgente e l’estetica androgina di Pete Burns. L'autore evoca memorie di feste scatenate e momenti collettivi di gioia, evidenziando la forza del brano 'You Spin Me Round' e l’impronta indelebile lasciata nel panorama musicale e sociale degli anni '80. Ascolta Youthquake e rivivi la magia synth-dance anni '80!

 Ogni tentativo di far marchette su questo Album venne presto avvolto da una foschia brumosa spessa e densa come i capitoli wave più oscuri della 4AD.

 Strani Sogni, su quel palco nel tinello i Pavement in quella tensione indie millenaria, accartocciati nella ragnatela di un ragno gigante.

La recensione di Strange Dreams di Alex Calder esplora un album dal sound evocativo, sospeso tra pop ambrato e atmosfere darkwave. Con riferimenti a Deerhunter, Califone e 4AD, il disco si presenta come un viaggio malinconico in una dimensione onirica e nostalgica. La scrittura emotiva e intensa esalta la bellezza delicata e misteriosa delle tracce. Strange Dreams è un’opera che incanta con la sua profondità e il suo minimalismo sofisticato. Ascolta Strange Dreams e lasciati trasportare in un viaggio musicale unico e sognante.

 Il cielo per parlare della terra, il sonno per parlare della veglia.

 Una creatura musicale imprevedibile e totalmente aliena rispetto alla scena contemporanea.

Snowflake Midnight dei Mercury Rev rappresenta un viaggio tra dream pop e sonorità elettroniche, con atmosfere oniriche e sintetiche che allontanano dalle aspettative tradizionali. L'album sorprende per la sua imprevedibilità e desolazione sonora, creando un climax struggente e una sospensione fuori dal tempo. Pur essendo diverso dai lavori precedenti, offre un rifugio sensoriale nell'inconscio musicale che lascia aspettative elevate per il seguito. Ascolta Snowflake Midnight per un viaggio musicale unico e onirico.

 È questa la musica contemporanea da tenere stretta e coccolare: Ba ba ba ba ba ba ba ba ba ba Codice a barre.

 Tanto gioviale quanto storto, spruzza a pioggia gemme colorate di volta in volta; vedi Relative Poverty, Before And After The Bar Code.

La recensione celebra l'album 'Pop-up! Ker-ching! And the Possibilities of Modern Shopping' di Mozart Estate, incarnazione moderna e ironica di Lawrence. Il disco è una vivace satira sul consumismo con influenze che spaziano dal synth pop anni ’80 a glam rock e new wave. Tra melodie giocose e arrangiamenti stravaganti, emerge un lavoro spassoso e originale, distante dallo stile precedente dei Felt ma ricco di umorismo e colore. Scopri la nuova frontiera del pop ironico con Mozart Estate!

 Mi importa solo che c’è. Che adesso ci sono queste nuove, tredici, splendide canzoni.

 In POPtical Illusion si percepisce una vena ironica non presente in Mercy... una voce che lancia strali contro i potenti ma invita a ripartire dagli errori.

La recensione racconta l'impatto emotivo dell'ultimo album di John Cale, POPtical Illusion, evidenziandone la potenza creativa nonostante la complessità del genio dietro la musica. Tra ironia e rabbia, le tredici tracce combinano synth, hip-hop e avant-garde in un lavoro che invita a riflettere sui tempi difficili e a non mollare. L'autore trova conforto nell'ascolto e riconosce l'importanza di Cale come maestro senza tempo. Ascolta ora POPtical Illusion e scopri il genio contemporaneo di John Cale.

 L'album è stratosferisco, spaziale, universale, metaforico, felliniano, erotico, sensazionale.

 Il capolavoro dei capolavori lo si raggiunge in 'Però Il Rinoceronte', la miglior canzone mai concepita dall'artista.

CSAR di Lucio Battisti è un album concept del 1992 che racconta la giornata di una ragazza attraverso otto tracce ricche di suggestioni psichedeliche, elettroniche e testi criptici firmati da Pasquale Panella. L'opera si distingue per l'innovativo uso di sintetizzatori, un canto apatico e atmosfere avant-pop che accompagnano la narrazione surreale e riflessiva. Considerato uno dei lavori più sperimentali e affascinanti di Battisti, CSAR è un viaggio musicale e tematico che esplora amore, quotidianità e critica sociale con un'impronta unica e visionaria. Scopri l'incredibile viaggio sonoro e poetico di Battisti in CSAR, un capolavoro imperdibile!

 «L’album si snoda attraverso una sorta di concept... Gli Heaven 17 sono punk nel senso più pieno del termine.»

 «Strappiamo via la maschera e vediamo cosa c’è sotto.»

La recensione analizza 'Penthouse and Pavement' degli Heaven 17 come un album pionieristico del synthpop anni '80, caratterizzato da ritmi funk, elettronica innovativa e una forte critica sociale. Si evidenziano influenze di Robert Fripp ed Eno, e la formazione di British Electric Foundation come modello di indipendenza artistica. L'opera è presentata come un mix tra intrattenimento e riflessione politica, con arrangiamenti futuristici e testi provocatori. L'autore sottolinea l'importanza storica e musicale dell'album, lodandone l'originalità e l'attualità. Scopri l'innovativo synthpop degli Heaven 17 con Penthouse and Pavement!

 Avevano tutto: il nome figo, il look unico e stravagante ed un sound pazzesco.

 Un viaggio sonoro a metà tra science fiction e romanticismo.

La recensione celebra il debutto omonimo degli A Flock of Seagulls come un capolavoro del panorama New Wave degli anni '80, evidenziandone sonorità uniche e atmosfere cosmiche. L'album è descritto come energico e originale, con un perfetto equilibrio tra synth e chitarra, capace di trasportare l'ascoltatore in un viaggio tra fantascienza e romanticismo. Vengono menzionati i singoli di successo e la qualità strumentale della traccia D.N.A., che completano un'esperienza musicale indimenticabile. Ascolta ora l'album cult degli A Flock of Seagulls e immergiti in un viaggio sonoro unico!