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 Lei canta, sussurra, sospira. Ed è bellissima.

 Tanto spazio in questo album, tanto respiro, ahhh ne avevo bisogno.

La recensione celebra l'album 'The Waves' di Tamaryn come un lavoro shoegaze asciutto e avvolgente, capace di evocare atmosfere di deserto e introspezione. Il duo formato da Tamaryn e Rex John Shelverton si distingue per l'equilibrio tra voce dolce e produzione oscura e raffinata. L'album è ideale per chi cerca musica che accompagni momenti di riflessione e malinconia, con un tocco di psichedelia dark ma emotivamente autentica. Ascolta ora 'The Waves' di Tamaryn e immergiti in un mondo shoegaze unico.

 "La musica per me è come per lui con le donne: per piacermi deve scoparmi il cervello."

 "Questo terzetto newyorkese il cervello lo scopa proprio bene, provocando(mi) ad ogni deflagrazione sonora improvvisi e violenti 'orgasmi cerebrali'."

La recensione esplora l'album Exploding Head degli A Place To Bury Strangers, evidenziandone l'intenso uso di distorsioni e melodie dark-wave. Pur suscitando reazioni contrastanti, il disco rappresenta un punto di forza nel genere shoegaze grazie all'abilità tecnica e alla personalità del gruppo, ispirato a Jesus And Mary Chain e My Bloody Valentine. L'album è celebrato come un'esperienza sonora coinvolgente e potente, apprezzabile sia in studio che dal vivo. Scopri l’energia potente di Exploding Head, un must per gli amanti dello shoegaze e del noise rock.

 Sensazione provata una sola volta e basta. Mi scosse molto, ad essere sincero, mi procurò una sensazione di estasi interiore superiore a quella della prima volta che ho incrociato una donna.

 Loveless è unico ed irripetibile per tutti. Non poteva che continuare qui, regalandoci, credo, un aspetto di sé un po’ più sornione.

La recensione celebra il ritorno di My Bloody Valentine con l'album M B V, definendolo un autentico seguito di Loveless, capace di evocare forti emozioni legate al passato e alla malinconia. L'album viene visto come una continuazione naturale e fedele dello stile unico della band, un'esperienza musicale intensa e personale che conferma la loro maestria nel genere shoegaze. Ascolta M B V e rivivi l'emozione shoegaze con My Bloody Valentine.

 "50 fottutissimi minuti di pura follia psichedelica immersa in un oceano di feedback strappa orecchie."

 "Se amate perdervi nei meandri del vostro cervello, sempre ammesso che ne abbiate uno, bene allora questo è il DISCO che dovete ascoltare."

La recensione elogia l'album omonimo dei Flying Saucer Attack come un capolavoro shoegaze e psichedelico, caratterizzato da un muro di chitarre distorte e atmosfere lisergiche. David Pearce e il suo progetto di Bristol creano un viaggio musicale unico, fatto di sperimentazioni, feedback acidi e voci bisbigliate. Il disco è considerato un oggetto di culto, capace di emozionare e rapire l'ascoltatore in un vortice di pazzia e bellezza sonora. Ascolta l’album e immergiti nel viaggio psichedelico unico dei Flying Saucer Attack!

 È come se il deserto dell'Arizona avesse posto un veto d'invisibilità sopra questa musica che riscattava millenni di secchi miraggi.

 La musica è lì, alla portata di tutti. E allora dov'è il dolo? Nella nostra incapacità di un'autostimolazione nel sentire invisibilità?

Eyedazzler di Alison's Halo è un album shoegaze/dream pop che combina sogno e malinconia con atmosfere eteree e chitarre avvolgenti. Pur passato inosservato alla sua uscita, la musica rivela un pathos intenso e un fascino nascosto, valorizzato dalla ristampa del 2017. La voce delicata di Catherine e la magia sonora creano un viaggio emotivo che merita una riscoperta. Esplora Eyedazzler e lasciati trasportare dalle sue atmosfere uniche!

 Questo disco è una bomba!

 "Worship" è un disco diretto, undici pezzi per quarantaquattro minuti che scorrono senza un momento di cedimento e senza mai annoiare.

Worship, terzo album degli A Place To Bury Strangers, conferma la loro identità musicale solida e innovativa. Il disco unisce distorsioni potenti e songwriting efficace, evitando manierismi e sorprese tecniche. Elementi di shoegaze, dark-wave e punk si fondono in undici tracce dirette e coinvolgenti, con una performance strumentale e vocale di alto livello. È un album energico, da ascoltare a tutto volume, che sorprende e intrattiene senza perdere intensità. Ascolta Worship e scopri il nuovo capolavoro degli A Place To Bury Strangers!

 Un muro sonoro bianco, leggero, spiralato.

 Bentornato Justin e grazie, come sempre... Ad Maiora.

Dopo sette anni di attesa, Jesu torna con l'EP Terminus, un lavoro dall'atmosfera fluttuante e avvolgente. Justin Broadrick conferma la sua maturità artistica con sonorità slow core shoegaze, chitarre taglienti e una vocalità ammaliante. L'album si apre con brani lunghi che creano un’esperienza immersiva e sospesa, mantenendo un'intensità controllata e mai eccessiva. Un ritorno apprezzato che segna il rilancio di una band capace di emozionare e coinvolgere. Ascolta ora Terminus e lasciati avvolgere dalle sue atmosfere uniche!

 L'amore che nutro per il 'signor Jesu' Justin K Broadrick ha del patologico.

 Questo è un master alternativo del primo omonimo disco... è diverso forte dalla prima versione, è bellissimo, e a me piace pure di più dell'originale.

La recensione analizza il progetto Jesu di Justin K Broadrick, evidenziando una vena creativa depressa ma con un affetto nostalgico verso il musicista. Il disco Picture Disc Mix è un'alternativa originale e apprezzata rispetto alla versione precedente, con sonorità vicine a 'Conqueror'. Un lavoro che conquista soprattutto chi attende un risveglio artistico da parte di Broadrick. Ascolta il nuovo volto di Jesu e scopri la versione originale del loro capolavoro.

 Rispetto all’esordio il lavoro si avvale di una maggiore energia, di una consolidata irruenza grazie soprattutto alle tre chitarre capaci di 'incendiare' buona parte delle canzoni.

 Questa generazione in fondo non chiede(va) molto, se non di sognare.

National Coma dei Drop Nineteens è un album energico e ricco di irruenza, caratterizzato da chitarre incisive e una delicata voce femminile. L'opera si colloca nello shoegaze anni '90 ispirandosi a My Bloody Valentine e Pixies. Nonostante una copertina anonima, il disco offre un mix di melodie sognanti e passaggi rumorosi con ottimi risultati. La band, proveniente da Boston, si sciolse nel 1995, lasciando però un segno nel panorama indie. Scopri l’energia e il fascino shoegaze di National Coma, un classico degli anni ’90 da non perdere!

 La chitarra di Coxon è una 'individuazione chirurgica della direzione precisa da dare al rumore'.

 Il rumore e il miele come un’entità unica e indivisibile, nella migliore tradizione dei fissascarpe.

La colonna sonora di Bloodwitch per la serie Netflix "I Am Not Okay With This" è un progetto creativo di Graham Coxon, che esplora shoegaze, psichedelia e dreampop. La band fittizia Bloodwitch incarna le influenze di My Bloody Valentine, Jesus and Mary Chain e Velvet Underground. L'album si presenta come una compilation ideale della carriera immaginaria del duo, guidato da una chitarra espressiva e un'incantevole voce femminile. Il disco unisce rumore e dolcezza, anticipando un possibile seguito. Ascolta Bloodwitch e immergiti nelle atmosfere di I Am Not Okay With This.

 Stessa magnetica intensità, medesima solenne profondità...

 Per i detrattori del genere consiglio l'ascolto a volume da 'tirar giù interi palazzi' dei minuti finali a salire di 'Astrium'... non aggiungo altro...

La recensione celebra 'Iridescent' dei Mountainscape come un album intenso e variegato, capace di fondere post-metal, doom e ambient con profonda emotività. L'autore mette in parallelo l'esperienza musicale con la maestosità della natura alpina, enfatizzando il potere catartico dei brani. Pur sottolineando la brevità dell'album, il giudizio rimane entusiastico e consiglia l'ascolto ad alto volume per cogliere ogni sfumatura. Ascolta Iridescent e lasciati trasportare dall'intensità sonora di Mountainscape!

 Il modo in cui Chino esplode la propria frustrazione dal ritornello di Blvd.Nights alla seconda strofa ricorda come ci si sente a essere disperati.

 La cura è ai massimi livelli, cura del suono e dell’anima, se mai ne esistesse una. Preferisco chiamarla cura dell’altro, adesso.

La quarta uscita delle Woodstock Sessions celebra la performance dal vivo della superband Team Sleep, guidata da Chino Moreno. Il concerto si svolge nello studio Applehead Recording a Woodstock, in un'atmosfera carica di partecipazione emotiva e malinconia, accentuata anche da un episodio doloroso durante la giornata. Le tracce riflettono un'intensità e una profondità che amplificano la sensazione di dolore e abbraccio emotivo, intrecciando cura tecnica e versatilità artistica. Un'esperienza coinvolgente per chi ama il rock sperimentale e intimista. Ascolta Team Sleep e lasciati avvolgere dal loro rock emozionante e profondo!

 "Se dovessi viaggiare oltre la mia vita, vorrei questo disco come colonna sonora."

 "Da 'Alison' a 'Dagger', un viaggio oltre la mente, un viaggio oltre la vita stessa."

La recensione descrive Souvlaki come una colonna sonora perfetta per viaggiare oltre la vita, capace di fondere shoegaze con sonorità più pop e rock. L'autore esprime un forte legame emotivo con l'album, che rappresenta per lui conforto nei momenti difficili. Le voci di Rachel e Neil e le tracce come "Alison" e "When The Sun Hits" vengono celebrate per la loro profondità e bellezza. Il disco emerge come un'opera unica, capace di regalare emozioni indimenticabili. Ascolta Souvlaki e lasciati trasportare dal suo magico shoegaze emozionale.

 "Le canzoni sono canzoni e le melodie sempre presenti, sebbene coperte dal solito strato di rumori e distorsioni."

 "Smile rappresenta, nei gusti personali del recensore, il non plus ultra della band insieme al debutto."

La recensione analizza Smile, album dei Ride, uno dei gruppi che hanno contribuito a definire il filone rock dello shoegaze nei primi anni '90. Nonostante la popolarità altalenante del genere e la successiva deriva commerciale della band, Smile e i primi EP rappresentano il cuore ispirato e autentico della loro produzione. Il disco resta una testimonianza fresca e accessibile della scena indie/alternativa di quegli anni. Ascolta Smile dei Ride e riscopri le origini dello shoegaze più autentico!

 Mai risvegliarsi a metà di un sogno.

 Quella psichedelia aromatizzata che consegna i Quicksilver Messenger Service nelle fobie dei Television.

La recensione esplora l'album 'Starflower' dei Magic Castles come un viaggio onirico e sonoro fra generi come dream pop, shoegaze e psichedelia. L'opera si presenta come un sogno interrotto e ricostruito con cover di pezzi immaginari, offrendo atmosfere intime, nostalgiche e profondamente evocative. La narrazione musicale intreccia elementi anni '70 e '80, dando vita a un disco radicale ma leggero, perfetto per chi cerca un'esperienza musicale fuori dal comune. L'autore descrive le tracce con immagini poetiche e riflessioni sull'ambizione e il tempo. Ascolta Magic Castles e lasciati trasportare in un viaggio musicale unico e sognante.

 «La simbiosi che si è creata tra palco e pubblico non è stata un semplice concerto, ma un’esperienza spirituale difficile da descrivere a parole.»

 «Castelbuono sembra diventato un crocevia di persone così diverse e così vicine allo stesso tempo.»

La recensione celebra il concerto degli Slowdive al festival Ypsigrock 2023 a Castelbuono, sottolineando la qualità musicale, l’atmosfera unica e la suggestiva location. L’evento, sold out, ha offerto un’esperienza intensa e coinvolgente, con brani classici e nuovi. L’autore evidenzia anche la varietà del pubblico e l’ottima organizzazione. Non perdere l’occasione di vivere dal vivo la magia degli Slowdive, resta aggiornato sulle prossime date!

 Le note di McCabe rappresentano il sogno, l’incubo a volte.

 Le parole sono inutili quanto si tratta di certe atmosfere; per goderne appieno vi bastano delle cuffie e delle sinapsi.

La recensione racconta l'origine e l'evoluzione della band The Verve, con particolare riferimento all'album di b-sides e outtakes 'No Come Down'. Viene sottolineato il carattere carismatico e imprevedibile del frontman Richard Ashcroft e la chitarra iconica di Nick McCabe. L'album è descritto come un viaggio sonoro immerso in atmosfere sognanti e a tratti oscure, una gemma essenziale per gli amanti dello shoegaze e del rock alternativo. Ascolta No Come Down per immergerti nelle atmosfere shoegaze dei The Verve!

 È stato una sorpresa folgorante.

 Boo Radleys hanno classe, scrivono pezzi splendidi e questo album è un capolavoro dello shoegaze.

La recensione esalta 'Everything's Alright Forever' dei Boo Radleys come un capolavoro dello shoegaze anni '90. L'autore descrive le atmosfere eteree, i dettagli sonori unici e l'originalità delle tracce. Viene sottolineata la forte influenza di My Bloody Valentine ma anche la personalità distinta del gruppo. L'ascolto è descritto come un’esperienza immersiva e avvolgente. Ascolta subito 'Everything's Alright Forever' e immergiti nel miglior shoegaze anni ’90!

 Il risultato: un ammasso di rumore epilettico, cavernoso, sgraziato, odioso ma trascinantissimo.

 Una volta sulla strada di casa, in modalità fissa shoegaze attivata... solo fracasso nelle orecchie e l’incubo di cinque losche, magrissime figure negli occhi.

La recensione racconta il concerto di The Horrors e Gliss al Circolo Degli Artisti di Roma, mettendo in luce l'intensità dei suoni shoegaze, punk e noise che hanno avvolto il pubblico. I The Horrors propongono un live cupo e aggressivo, mentre i Gliss offrono un sound più morbido e cangiante. L'autore, catturato dall'atmosfera, descrive una performance travolgente e coinvolgente, capace di contaminare lo spettatore con vibrazioni dark ed esistenziali. Scopri l’energia shoegaze e punk dei The Horrors e Gliss dal vivo!

 "Un perfetto magma bollente compatto, unito, che condensa vapori droganti."

 "Con Tremolo si viaggia verso mondi inesplorati, con Loveless li si raggiungerà per oltrepassarli; e per non tornare più."

Tremolo, album del 1991 di My Bloody Valentine, anticipa il loro capolavoro Loveless con un sound unico e avvolgente. Le melodie psichedeliche e le voci eteree di Bilinda Butcher creano un'atmosfera onirica e sensoriale profonda, anticipando mondi musicali inesplorati. L'album è descritto come un magma sonoro compatto e distorto che invita a immergersi in un flusso di coscienza musicale. Ascolta Tremolo e immergiti nell'universo shoegaze di My Bloody Valentine!