Ricerca su DeBaser Recensioni Musica Antica

 Come l’affresco nel chiostro questa musica rimane un mistero, un’allegoria incapace di parlarci.

 E cosí è stato, infatti. [...] per la bellezza di la pictura lo conservasse.

La recensione esplora il Libro di intavolature per liuto di Vincenzo Capirola, un manoscritto rinascimentale unico nel suo genere. Attraverso evocazioni poetiche, si racconta la storia del compositore e la fortuna incerta del manoscritto, ornato da delicate miniature. La musica sembra un enigma insondabile, ma trasmette una candida bellezza, come un affresco sbiadito dal tempo. Il testo riflette su arte, memoria e mistero, valorizzando l’importanza della conservazione storica. Esplora l’incanto del liuto rinascimentale con il Libro di Vincenzo Capirola!

 "Primus fanno schifo...ed hanno ben ragione."

 "DEVASTANTI ED INIMITABILI...come sempre!!!"

La recensione celebra il live dei Primus a Woodstock 1994, sottolineandone l'energia travolgente e la tecnica sopraffina della band. Nonostante la breve durata, il concerto è definito un'esperienza indimenticabile, ricca di momenti intensi, assoli spettacolari e una forte interazione con il pubblico. Il lancio di fango sul palco non ferma il gruppo, che continua con vigore e passione fino all'omaggio finale ai Metallica. Rivivi l'energia unica dei Primus a Woodstock '94, ascolta il live ora!

 L'unico gara canora in cui ci sono più ospiti che cantanti.

 La musica italiana è morente, ma può ancora sopravvivere.

La recensione critica il Festival di Sanremo 2020 come una manifestazione eccessivamente piena di ospiti inutili e momenti noiosi, dove la musica ha perso qualità. Nonostante ciò, vengono citate poche canzoni di buon livello e la vittoria di Diodato viene accolta positivamente. L'autore esprime disappunto per l’uso della gara come mero riempitivo e auspica un miglioramento futuro. Scopri una recensione sincera su Sanremo 2020 e giudica tu stesso il festival!

 Si può superare l'insuperabile.

 Il Dio Can Can è una cosa ancora più grande. È quasi il completamento di un progetto, di una Idea.

Dio Can Can è un remix breve ma intenso che celebra la figura di Germano Mosconi attraverso un mashup di bestemmie e musica. Christian Ice, alias Anal Smithee, dimostra grande perizia tecnica e gusto nel valorizzare l’eredità culturale di Mosconi. Nonostante la durata limitata, l’opera si distingue per originalità e humor, rappresentando un valido seguito al seminale Mosconi Remix. Un invito irriverente e nostalgico a godere di un fenomeno virale molto amato. Scopri ora Dio Can Can e lasciati travolgere dal genio trash di Christian Ice!

 Non si possono più guardare le cose con gli stessi occhi, né ascoltare le cose con gli stessi orecchi.

 Un’opera d’arte a sé stante, che tu puoi odiare o amare, eppure sta lì a fare la storia, e lì rimarrà che si voglia o no.

La recensione celebra Trout Mask Replica come un disco rivoluzionario e profondamente innovativo, capace di cambiare la percezione dell'ascoltatore. La coesione e la qualità del quartetto sono al massimo storico, mentre l'impatto culturale e artistico dell'album si presenta come un punto di riferimento imprescindibile nella storia musicale. La copertina e i riferimenti esoterici aggiungono ulteriore fascino a questa opera d'arte unica e indimenticabile. È un disco che si ama o si odia ma resta in eterno nella memoria collettiva. Ascolta Trout Mask Replica e scopri un capolavoro che cambia per sempre il modo di sentire la musica.

 I brani di 'Scattered' risultarono al contempo portentose stilettate al cuore e micidiali scariche adrenaliniche al cervello.

 Questo, anche se sono passati autentici eoni, di sicuro non è (stato) uno di quelli.

La recensione ripercorre il concerto degli Unsane al festival jazz Ai Confini Tra Sardegna e Jazz del 1996 a Sant'Anna Arresi. Nonostante l'atmosfera umida e il palco spartano, la performance del trio noise rock si è rivelata potente e coinvolgente, lasciando un ricordo indelebile. L'esibizione si distingue nel contesto del festival grazie alla sua natura intensa e fuori dagli schemi. Scopri le atmosfere uniche del concerto storico degli Unsane!

 Inginocchiatevi in venerazione silente di fronte a questo monolite e non rompete i coglioni che "The Druid Sleeps In Meditation!"

 Antichi come sono Chris Hakius, Matt Pike e Al Cisneros nella loro crepitante estaticità attingono dalla coscienza collettiva memorie ancestrali trasformando in suono passaggi d'Eternità.

La recensione celebra 'Sleep's Holy Mountain' come un capolavoro indiscusso del doom metal, evocando immagini storiche e mitologiche che rendono l'ascolto un viaggio epico. L'autore sottolinea la forza emozionale e il carattere ancestrale della musica, definendo l'album un monolite imprescindibile per gli appassionati. La potenza sonora e la profondità dell'album vengono descritte con toni appassionati e reverenziali. Ascolta Sleep's Holy Mountain e vivi un'esperienza epica nel cuore del doom metal!

 Les ed i suoi prodi collaboratori sono da quasi trent’anni il mio vertice musicale; niente e nessuno potrà mai scalzarli dalla posizione dominante che hanno assunto!

 Spettacolare dimostrazione di innata classe viene fornita dal gruppo nella prepotente e potentissima esecuzione di American Life; tutto è calcolato, matematico.

La recensione celebra l’EP June 2010 Rehersal dei Primus come un esempio di qualità e libertà artistica. Il ritorno del batterista Jay Lane e la rielaborazione di brani storici evidenziano la potenza esecutiva della band. Il basso di Les Claypool domina il sound, supportato da chitarra e batteria rigorosamente sincronizzate. Il pezzo 'American Life' viene indicato come una performance magistrale di prog-rock, capace di conquistare anche ascoltatori esperti. Ascolta ora l’EP June 2010 Rehersal e scopri il potere dei Primus!

 Les Claypool giganteggia con i suoi bassi in due ore di spettacolo.

 Un mondo bizzarro popolato da strane creature… Live per me da massimo dei voti.

La recensione celebra il concerto solista di Les Claypool a Milano nel 2010, evidenziando la sua tecnica eccellente al basso e l’atmosfera coinvolgente. L’autore, fan di lunga data dei Primus, vive l’evento con passione, apprezzando le contaminazioni jazz, funk e psichedeliche. La performance è descritta come tecnicamente impeccabile e divertente, con momenti di grande emozione e sorprese musicali. Scopri il mondo unico di Les Claypool con questa straordinaria recensione live!

 La gioia di giocare finalmente al tavolo dei grandi.

 Lemandorle sono punk: con i computer, Google e la tecnologia al posto di chitarra, basso e batteria.

La recensione offre una critica ironica e tagliente al mondo degli addetti stampa a pagamento nel panorama musicale indipendente. Racconta l'identità unica e contraddittoria dei Lemandorle, duo punk digitale che mescola tecnologie moderne a una sensibilità pop postmoderna. La musica di San Junipero è vista come un divertente e genuino tentativo di emergere nel 'tavolo dei grandi', tra ricordi e ambizioni globali. Scopri l'universo unico dei Lemandorle e immergiti in San Junipero!

 La vera riesumazione "Medieval/Caposseliana" si trova qui, nel Bestiario d’amore.

 Bestiariod’amore va ascoltato perché nel suo contenuto non sono celati punti deboli.

L'EP di Vinicio Capossela, 'Bestiario d'amore', è un'opera ricca di riferimenti medievali e poetici, con un raffinato lavoro musicale sinfonico e testi ispirati a bestiari e poesia trobadorica. La recensione sottolinea la qualità e profondità del lavoro, smontando alcuni fraintendimenti critici sulla sua natura e rapporto con le opere precedenti. Viene valorizzata la cura stilistica, l'interpretazione evocativa e l'impegno artistico. Ascolta Bestiario d'amore e scopri l'affascinante fusione tra musica e poesia medievale!

 Sono eccitato, in estasi. Ho il cervello pressoché in pappa.

 I Primus sono i miei numeri UNO della Musica ed anche in questo caso, nonostante la qualità sonora discutibile, ad ogni ascolto vado in brodo di giuggiole.

La recensione celebra con entusiasmo il bootleg 'Back in the Madhouse' dei Primus, registrato nel 1993 durante il tour europeo. Nonostante la scarsa qualità sonora, l'autore si dichiara affascinato dal sound unico, dall'energia e dall'umorismo della band. Il disco è visto come un pezzo fondamentale per comprendere l'evoluzione artistica di Les Claypool e soci. L'attesa per il nuovo album ufficiale è carica di emozione e speranza. Scopri il sound pazzesco dei Primus con questo imperdibile bootleg!

 È un testamento sonoro che mi ha fatto ridere, piangere, gioire, pensare.

 Ancora venti canzoni come Warehouse; ma questa volta sono tutte scritte da me; questa volta ho vinto io caro il mio Bob.

L'autore esprime il suo profondo legame con Grant Hart e gli Husker Du, raccontando le difficoltà e il valore emozionale di 'The Argument', ultimo album del musicista. Descrive l'opera come un poderoso testamento artistico, ricco di emozioni e ispirazioni letterarie, capace di risvegliare ricordi e sentimenti intensi. Un disco imponente, un concept album che sancisce una rivincita personale di Hart contro il passato, ma soprattutto un tributo finale di grande impatto. Scopri l'intensità di Grant Hart con The Argument, un capolavoro da non perdere.

 La bellezza spietata della musica mette in ginocchio tutte le nostre menzogne irradiandoci di compassione verso le nostre miserie.

 Simboli, metafore, archetipi riverberano nel mancarsi, nel mare di una coscienza accettatrice dell'Unità.

La colonna sonora di Roberto Caravella per il film L'iguana si distingue per la sua profonda atmosfera mistica e meditativa. Utilizzando strumenti antichi come tiorba, lyra e santur, la musica evoca archetipi, emozioni intense e una dolorosa bellezza. L'opera trasporta l'ascoltatore in uno stato di estasi e riflessione esistenziale, riflettendo sull'eternità e la natura umana, in sinergia con le immagini della Sicilia, location del film. Immergiti nella magia sonora di L'iguana e lasciati trasportare dalla sua intensa bellezza.

 Quando ce ne saremo andati tutti qui resterà solo la morte, e anche lei avrà i giorni contati.

 Quando sognerai di un mondo che non è mai esistito o di uno che non esisterà mai e in cui sei di nuovo felice, vorrà dire che ti sei arreso. Capisci? E tu non ti puoi arrendere.

La strada di Cormac McCarthy è un romanzo crudo e struggente che racconta il viaggio di un uomo e suo figlio in un mondo devastato dall'apocalisse. Attraverso una scrittura essenziale e potente, emerge la lotta disperata per la sopravvivenza e un barlume di umanità in un paesaggio desolato. Un capolavoro difficile da incasellare, che unisce orrore e speranza in un percorso unico e indimenticabile. Scopri l'intensità di La strada, un viaggio che non dimenticherai.

 Branduardi è uno dei pochissimi cantautori italiani a organizzare una specie di “viaggio nel tempo” con talento e raffinatezza.

 Un’orgia di suoni e colori sonori che merita un ascolto.

«Camminando camminando» è il secondo album live di Angelo Branduardi, riconosciuto per la sua straordinaria capacità di unire la tradizione folk italiana con una tecnica musicale raffinata. Il disco rappresenta un viaggio nel tempo attraverso riarrangiamenti che esaltano strumenti acustici e atmosfere storiche. Con il supporto di musicisti di talento, Branduardi conferma la sua originalità e il successo internazionale del tour. Non mancano alcune lievi riserve sulla scelta dei brani, ma il valore complessivo è elevato e affascinante. Ascolta ora il live di Branduardi e immergiti nella sua magia musicale.

 "La solitudine di Nico ci fa rabbrividire ('Tu sei bella e sei sola'), la nostra ci fa disperare."

 "Il tempio di Päffgen è una costruzione psichica, il braciere arde sempiterno. Narcotizzati da questo elisir di lunga disperazione ci abbandoniamo in questo pozzo di coscienza."

La recensione esplora l’album Desertshore di Nico come un viaggio sonoro e spirituale oltre The Marble Index. Descrive atmosfere oscure, testi profondi e strumenti ancestrali per evocare emozioni intense. L'opera è vista come una guida alla solitudine e all’abbandono delle illusioni, invitando a un salto di coscienza. La musica si fa esperienza ipnotica e trascendentale, rivelando l’essenza di una artista leggendaria. Scopri l’immersione nell’anima con Desertshore, un capolavoro senza tempo.

 Questa è un’occasione d’oro che non devi lasciarti sfuggire.

 "Total Eclipse" è sicuramente uno dei tormentoni più efficacemente micidiali che abbia mai ascoltato.

La recensione celebra l'album di debutto di Klaus Nomi come un capolavoro unico e innovativo, capace di mescolare pop, new wave e opera con grande coraggio e carisma. L'autore riconosce la sua diversità fuori dal mainstream e l'importanza dell'artista nonostante la sua carriera breve. Il disco è definito essenziale, affascinante e un punto fermo nelle classifiche personali come ascolto imprescindibile. Ascolta ora Klaus Nomi e immergiti in un viaggio musicale unico e indimenticabile!

 Qui la musica si "demusica", fino a raggiungere la vetta del monte, ovvero la contemplazione dell’Assoluto.

 La musica è il mezzo per la contemplazione, e per rendere l’idea dei prati bagnati una volta raggiunto il campo base.

La recensione esplora l'album 'Prati Bagnati del Monte Analogo' di Francesco Messina e Raul Lovisoni, un'opera ispirata al romanzo di René Daumal. L'album, prodotto da Franco Battiato, è caratterizzato da lunghe composizioni che evocano atmosfere contemplative e spirituali. Vengono evidenziate le collaborazioni di musicisti e il legame con la scena musicale alternativa italiana, arricchita da riferimenti all'arte e alla cultura. Il disco si distingue per l’originalità e profondità musicale, risultando un lavoro unico e rilevante. Ascolta ora questo capolavoro sperimentale e immergiti in un viaggio sonoro unico!

 Il disco non è un requiem e non è triste, non è lugubre, non è malinconico, non è decadente, non è tragico, semplicemente sta su un altro piano di sensibilità.

 L'unica cosa di cui vale la pena vivere è di farsi fare a pezzi dall'amore. Arrivederci Ian!

La recensione approfondisce Closer, il secondo album di Joy Division, sottolineandone la profondità e la nuova dimensione sensibile rispetto al precedente lavoro. L'autore descrive il disco come un viaggio interiore che sfida interpretazioni superficiali di tristezza, mettendo in luce un rituale musicale carico di spiritualità e armonia, celebrando la trasformazione e l’accettazione. Scopri Closer di Joy Division e immergiti in un'esperienza sonora unica e profonda.