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 Mai voltarsi indietro. Ingenuità, candore sprovveduto, sventata follia; roba da poco che si potrebbe facilmente perdonare.

 Io sarò sempre dalla parte di chi è disposto a perdere, di chi combatte i mulini a vento, di chi offre la faccia agli sputi ed agli sghignazzi.

La recensione racconta la storia incredibile di Giuseppe Gregorio, cantautore outsider la cui ingenuità e passione producono un disco strano e brutto ma iconico. 'Insieme A Noi' diventa un simbolo di riscatto e redenzione, racchiudendo il sogno di un uomo invischiato in una realtà pericolosa. Il disco oscilla tra il dilettantismo e un fascino inspiegabile che conquista la rete. Gregorio, come un moderno Orfeo, paga caro la sua innocenza ma lascia un’eredità unica nel panorama musicale italiano. Ascolta il disco cult di Gregorio e scopri una storia di sogni e coraggio.

 Biagio Antonacci non manca il suo appuntamento col destino nemmeno nel 2004.

 Col dolore sto… convivendo.

La recensione di Convivendo, parte 1 di Biagio Antonacci è un mix brillante di ironia e apprezzamento per il cantautore italiano. L'autore racconta aneddoti esilaranti legati alla genesi dell'album e sottolinea il successo commerciale e emotivo delle canzoni. Non mancano battute e giochi linguistici sui nomi, mentre si evidenzia la musica melodica e popolare dell'artista. Scopri la musica di Biagio Antonacci con una lettura divertente e originale!

 "Non si fa l’errore di scambiare questa cosa per comicità! Qui non c’è ironia o umorismo, né satira... era una cosa seria."

 "Gli Squallor non c’entrano niente con tutti i gruppi più o meno demenziali: potevano permettersi di strafottersene di vendere!"

La recensione racconta la genesi e la storia degli Squallor, un gruppo unico nel panorama musicale italiano. L’album 'Vacca' rappresenta un punto di svolta, con il suo mix di nonsense, follia e serietà artistica. Il testo esplora sia la componente ironica che il profondo valore culturale delle opere, sottolineando come gli Squallor siano stati in grado di sfidare le convenzioni dell’industria musicale e lasciare un segno indelebile. Scopri la leggenda degli Squallor e immergiti in Vacca, il loro album simbolo.

 Il ragazzo è magro come una scopa, però ha una voce incredibile.

 Un casino di note condite con le lincuine! Straordinario!

La recensione racconta tra aneddoti e ironia la prima esperienza di Gigi D'Alessio come cantante a un matrimonio napoletano, un'esibizione che lasciò un segno indelebile. La narrazione coinvolge le tradizioni, i personaggi e le atmosfere tipiche, sottolineando il talento e la passione del cantante. L'evento fu al tempo stesso esilarante e memorabile, con un mix di musica, momenti familiari e caos controllato tipico delle celebrazioni partenopee. Scopri la storia dietro il primo live di Gigi D'Alessio: un viaggio unico nella musica napoletana!

 Napoli è una regina stracciona, una madre crudele che caccia via i suoi figli ma, poi, non li lascia andare.

 Nino D'Angelo è un autore popolare e non Pop, e si cerchi di capire la differenza.

La recensione celebra "Terranera" come un piccolo gioiello che rappresenta la continuità e l'evoluzione di Nino D'Angelo, esponente di spicco della musica neomelodica napoletana. L'autore racconta la complessa storia di Napoli e di D'Angelo, evidenziando contraddizioni e radici profonde. Il disco è visto come un lavoro maturo, frutto di un percorso personale e artistico segnato da alti e bassi, ma sempre sincero e autentico. Ascolta Terranera di Nino D'Angelo e scopri un pezzo autentico di Napoli.

 Quelle dissolvenze non torneranno più.

 "Sei soltanto un pupazzo di neve alla pelle ma freddo sei tu. Ma mi piaci da farmi impazzire."

La recensione esplora la dolcezza nostalgica di 'Pupazzo di neve' di Nicoletta Terenziani, un brano morbidamente catchy che evoca atmosfere anni '80 con un tocco di innocenza e desiderio. L'autore ne apprezza la delicatezza e il fascino, nonostante l'intento iniziale di sbeffeggiare la canzone. Il pezzo è paragonato a icone cartoon musicali di quegli anni e suscita un senso di malinconia e affetto per un passato musicale ormai scomparso. Ascolta Pupazzo di neve e lasciati trasportare dalla sua intensa nostalgia anni '80!

 "Un vero miracolo se si pensa che qualche anno prima l'artista vinceva il premio Stockhausen con un disco contenente due soli pezzi di pura ricerca."

 "Un compromesso tra l'artista d'avanguardia e l'esigenza commerciale si trasformò in una geniale miscela di pop, elettronica e sinfonica."

La Voce Del Padrone è un capolavoro commerciale e artistico di Franco Battiato, pubblicato nel 1982. L'album unisce musica pop, elettronica e sinfonica, con testi ricchi di riferimenti culturali e sociali. Con soli sette brani, il disco riesce a offrire un'esperienza sonora ricca e innovativa, confermando la poliedrica personalità dell'artista siciliano. È un punto cruciale nella sua carriera e un best seller della musica italiana. Ascolta La Voce Del Padrone e scopri un capolavoro senza tempo di Franco Battiato.

 "Magari un giorno si potrebbero innamorare l'uno dell'altra...potrebbero avere anche un figlio."

 "Questo è quello che nonna scrisse quando ascoltò per la prima volta questo album in mia presenza, su un vecchio quaderno... ancora oggi le devo molto se sono l'adulto che sono ora."

La recensione celebra l'album 'Una donna per amico' di Lucio Battisti, esplorando le delicate tematiche di amicizia e amore tra uomo e donna con atmosfere musicali evocative. Attraverso un racconto personale e toccante, l'autore condivide ricordi familiari legati a questa icona della musica italiana, esaltando la bellezza senza tempo dell'opera. Scopri o riscopri le emozioni di 'Una donna per amico' con la nostra recensione speciale!

 Immaginatevi un losco figuro degno dei peggiori centri scommesse di Fuorigrotta, un incrocio tra un parcheggiatore abusivo, Gigione e un maniaco sessuale in libera uscita.

 Ascoltate con attenzione il brano, leggete il testo e penserete davvero di stare sognando o di essere vittime di un incantesimo, poiché tutto ciò non può essere vero e invece, incredibilmente, lo è.

La recensione analizza con ironia e critica la partecipazione di Leo Leandro a Sanremo 1993 con la canzone 'Caramella', considerata una delle performance più assurde della storia del Festival. Il testo provocatorio e l'esibizione fuori contesto hanno segnato un momento di cringe tricolore, riflettendo tempi meno attenti al politically correct. Nonostante la buona voce del cantante, il brano è stato eliminato precocemente, ma è rimasto impresso tra gli episodi più bizzarri del panorama musicale italiano. Scopri la leggenda trash di Sanremo e ascolta 'Caramella' di Leo Leandro!

 Quando si dice che l'Italia (in questo preciso caso, sarebbe meglio dire, grazie "alla Bulgaria") ebbe un ruolo seminale ... si rasenta davvero la millimetrica precisione.

 Tra gli episodi più riusciti segnalerei la performante "Più Su Sempre Più Su", "Cavallina Cavallo" (molto lisergica) o la incalzante/seducente "Pane, marmellata e Me".

L'album omonimo di Ilona Staller è uno dei capisaldi trash-danzerecci italiani degli anni '70, segnato da brani lisergici e testi provocatori. Questo debutto anticipa un'approccio unico e ha anticipato il successo artistico futuro di Staller negli anni '80. La recensione descrive con ironia e complicità il disco come essenziale per la scena musicale avanguardistica di quel periodo. Ascolta ora l'album cult di Ilona Staller e scopri la scena trash-danzereccia anni '70!

 È semplicemente la mia emittente FM locale preferita che sta trasmettendo il solito nastro notturno, sentito e risentito… ma sarà questa 'Futura' a rimanere incisa a fuoco nei miei migliori ricordi a simbolo di un’età.

 Mi sento libero e in piena autodeterminazione, ancora inattaccabile di salute come ci si può sentire solo quando si hanno più vent’anni che trenta e la salute c’è eccome.

La recensione descrive l'ascolto di 'Futura' di Lucio Dalla come un momento di intensa emozione e riflessione personale. Immerso in un'atmosfera calda e opprimente di una notte estiva, l'autore rivive sensazioni di giovinezza, libertà e autonomia. La canzone diventa simbolo di un'epoca e di una scelta di vita, evocando ricordi e stati d'animo profondi, in un clima di serenità e introspezione. Ascolta 'Futura' di Lucio Dalla e rivivi emozioni di giovinezza e libertà.

 Samuele Bersani, col suo "ciao" conclusivo in ChiccoeSpillo a sottolineare un drammatico finale, non ci scherza mica.

 La metafora dell'animale, sfruttato come un giocattolo, gettato via, massacrato e deriso. Tutto ciò è IlMostro.

La recensione evidenzia la forza espressiva del primo album di Samuele Bersani, mettendo in luce l'uso magistrale della metafora e delle immagini vivide. L'autore sottolinea la capacità di Bersani di narrare storie personali e sociali con suggestioni cinematografiche e un linguaggio profondamente poetico. L'abbinamento di testi e musica crea atmosfere contrapposte che amplificano il messaggio delle canzoni. La presenza di Lucio Dalla favorì la crescita artistica di Bersani e contribuì al successo di questo debutto. Un'opera che segna un punto di riferimento nel pop cantautorale italiano. Scopri l'album d'esordio di Samuele Bersani: un capolavoro di parole e musica da non perdere!

 "'Futura' è quella che maggiormente è entrata nell’immaginario collettivo."

 "'Cara' è la più bella dell’album, dove la poesia dalliana si fa promotrice di un’idea non scontata di tema poetico alto."

Il disco 'Dalla' del 1980 rappresenta uno dei vertici creativi di Lucio Dalla, rafforzato dalla collaborazione con gli Stadio e caratterizzato da un mix di funky, pop e soft-rock. L'album alterna momenti solari e malinconici, con brani iconici come 'Futura', 'Cara' e 'Meri Luis'. Nonostante qualche brano meno convincente, resta un capolavoro imprescindibile della musica italiana anni '80. La celebre copertina di Renzo Chiesa completa questo gioiello artistico. Ascolta 'Dalla' e scopri il capolavoro eterno di Lucio Dalla!

 È talmente approssimativa e priva di senso da risultare ammaliante nella sua bruttezza.

 Un meraviglioso mix di indolenza, anonimato e bruttezza, un capolavoro concentrato in pochi grammi di peso e pochi centesimi di prezzo.

La recensione analizza con ironia la compilation 'Primo Piano: Gianni Morandi' del 1998, evidenziandone la totale mancanza di criterio nella selezione dei brani e nella grafica. Nonostante o proprio grazie a queste imperfezioni, il disco diventa affascinante e unico. La raccolta racchiude alcune delle hit più celebri dell'artista bolognese in dieci tracce, con risultati volutamente trascurati e divertenti. Scopri la divertente imperfezione di questa raccolta unica di Gianni Morandi!

 “La Sicilia può generare solo ulteriore disordine, ma è una scomposizione chirurgica eseguita con sapiente maestria.”

 “Ai siciliani piace tramutare in risata le peggiori tragedie, non prendersi mai troppo sul serio.”

La recensione descrive il concerto di Carmen Consoli al Parco Archeologico di Morgantina come un viaggio musicale e culturale nella Sicilia, unendo grandi successi a brani tradizionali e testi di artisti siciliani. L'evento è celebrato per la sua atmosfera intensa e la capacità dell'artista di raccontare con passione la sua terra, tra emozione e critica sociale. L'accompagnamento degli strumenti acustici valorizza ulteriormente la suggestione della serata. Un racconto che unisce storia, musica e identità siciliana. Scopri la Sicilia attraverso la musica autentica di Carmen Consoli, vivi l'emozione del concerto!

 Jovanotti era clamorosamente innocente.

 Musicalmente l’album è completamente nullo, ovviamente irrilevante.

La recensione analizza il secondo album di Jovanotti, 'La Mia Moto', rappresentativo della cultura giovanile anni '90. Pur riconoscendo lo spirito di aggregazione e i temi di innocente ribellione, critica la superficialità dei testi e la debolezza musicale. Il disco appare confezionato, con riferimenti a modelli americani e italiani, ma privo di originalità e profondità. Un ritratto nostalgico e severo di un'epoca. Scopri l’album e rivivi gli anni ’90 con una nuova prospettiva!

 Quel beat e quel basso ti accompagnano su un sentiero delicato come un ricordo che fa male.

 Il semi-falsetto di Mango è il più celebre ed evocativo della penisola; un fare epico ma delicato con cui sovrastare la landa sonora.

L'album 'Adesso' di Mango è un mix di melodie calde e mediterranee fuse con influenze new wave, impreziosito dai testi di Lucio Dalla. Canzoni come 'La Bella D'estate' e 'Dove Andrò' evidenziano un'intensità emotiva e una cura musicale rara. Il disco, pubblicato dopo la partecipazione di Mango a Sanremo '87, mostra un artista maturo e riflessivo. L'uso del semi-falsetto di Mango arricchisce ulteriormente l'atmosfera malinconica e coinvolgente dell'opera. Ascolta ora 'Adesso' di Mango e lasciati trasportare dalle sue melodie uniche.

 Finalmente un disco decente, cazzo!

Una recensione breve ma efficace per Album Divino di Il Divino Otelma, che esprime apprezzamento sincero per un album considerato finalmente di qualità. L'autore mostra entusiasmo e sorpresa per il risultato musicale. Ascolta Album Divino e scopri la svolta musicale di Il Divino Otelma!

 Il disco ci fa assaporare quello che poteva essere, ma non è mai stato.

 Riconoscere un momento di grandezza ad un gruppo relegato troppo spicciamente alla balera da cui erano partiti, credo sia un gesto positivo.

La recensione analizza il tentativo dei Dik Dik di approcciarsi al progressive rock con il concept album 'Suite per una donna assolutamente relativa' del 1972. Pur distante dal loro solito pop melodico e poco apprezzato dal pubblico, il disco offre composizioni ben curate, arrangiamenti fluidi e un'atmosfera emotiva intensa. L'influenza dei Procol Harum è evidente, e il lavoro va rivalutato come un momento di crescita e sperimentazione artistica spesso ignorato. Scopri il lato prog nascosto dei Dik Dik con questa analisi approfondita!

 Lo stesso Sandro si è dichiarato piacevolmente sorpreso da questo ritorno al matinée.

 Chi non vive l’esperienza di un suo live perde l’occasione di conoscere la sua storia, o meglio, le sue storie spudoratamente autobiografiche.

La recensione racconta il concerto mattutino di Sandro Giacobbe, una performance emotiva e coinvolgente con i suoi più grandi successi. Il pubblico partecipa attivamente cantando e rivivendo momenti nostalgici. L'artista si mostra eclettico e sincero, regalando anche brani poco noti e momenti divertenti. Il live offre uno spaccato della musica italiana e dell'impegno artistico di Giacobbe. Scopri l'emozione di un live unico con Sandro Giacobbe, partecipa al prossimo concerto!