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 L'Unwound è grezzo da fare schifo. E ciò è bene.

 Sono felice di essermi sbagliato... Electric Wizard spaccano nonostante tutto.

La recensione racconta con tono ironico e vivido l'esperienza del live degli Electric Wizard a Padova. Tra disagi organizzativi, caldo soffocante e birre di pessima qualità, il concerto riesce comunque a trasmettere la sua aura maligna e affascinante. La performance della band, soprattutto quella della cantante Lizzy, convince nonostante qualche incertezza, mentre la presenza della band supporto Blood Ceremony è apprezzata. L'autore conclude soddisfatto, malgrado l'odissea per assistere allo show. Scopri l'atmosfera unica del live degli Electric Wizard e vivi l'esperienza rock dal vivo!

 Sette liturgie pagane belle come una donna che balli intorno al fuoco senza sapere di essere vista.

 La voce altera e seducente di Magnus Pelander ci dice di non chiudere gli occhi e di avere paura.

La recensione celebra 'The Alchemist' dei Witchcraft come un viaggio magico che unisce il doom rock anni '60/'70 con suggestioni di folk e blues. L'album si distingue per la sua capacità di evocare atmosfere ancestrali, arricchite da una strumentazione varia e una voce intensa e seducente. Il gruppo svedese riesce a rinnovare il classicismo rock, mantenendo però salda la propria radice esoterica e oscura. Scopri l'alchimia sonora di Witchcraft, ascolta 'The Alchemist' ora!

 Sei canzoni per sei serial killer, in cui i nostri tamagotchi assetati di sangue prelevano con operazione chirurgica il canone sabbathiano dalla bigia Birmingham.

 Un disco violento e cazzone. La colonna sonora ideale per vacanze in campeggio, serate a casa da soli e passaggi dati a tarda notte ad autostoppisti sconosciuti.

Houses Of The Unholy è il quarto album dei Church of Misery, un potente lavoro di stoner doom che fonde sonorità heavy blues settantiane con atmosfere oscure e violente. L'album rende omaggio a leggende come Sir Lord Baltimore e Blue Cheer, spingendo però il sound verso territori più abrasivi e brutali. La recensione ne celebra il carattere feroce e divertito, ideale per chi cerca un metal crudo e senza compromessi. Un disco energico e iconoclasta, perfetto per notti all'insegna della follia sonora. Scopri l'album House Of The Unholy e immergiti nel metal più crudo!

 "Hiss is the white noise of the universe, the comforting sound. Spun is the addiction and the withdrawals."

 "Though you try to swallow me whole, I succumb to nothing."

Hiss Spun di Chelsea Wolfe è un album intenso e potente nato dall'introspezione e dall'esperienza personale dell'artista con contaminazioni tra doom metal, folk e noise. Prodotto da Kurt Ballou, con collaborazioni di rilievo, rappresenta una rinascita artistica e un'esplorazione profonda di emozioni oscure e liberatorie. L'opera porta l'ascoltatore in un viaggio tra paesaggi desolati e riflessioni intime, facendo emergere la forza magnetica di Wolfe. Ascolta Hiss Spun e immergiti nell'oscurità magnetica di Chelsea Wolfe.

 Se l'avete mai sentita una cover di "Black Sabbath" meglio di questa? Forse no!

 La "parte 2" è l'espressione più pura della cultura musicale d'oriente.

La recensione celebra 'Satori', il secondo album della Flower Travellin' Band, come un capolavoro dell'heavy rock giapponese anni '70. Il disco unisce ritmi lenti e spettrali a una chitarra simile a un sitar, creando atmosfere ipnotiche e orientali. Spicca la cover di Black Sabbath, considerata una delle migliori di sempre. L'autore evidenzia il talento e la follia creativa della band, collocandola tra i maestri del genere. Ascolta ora Satori e scopri il mito del rock giapponese!

 Un lungo ed ossessivo trip musicale nutritosi di droghe psichedeliche, spesso di basso livello, visioni horror 70’s, immagini cosmiche terrificanti e efferati fatti di cronaca nera.

 Time To Die è il solito profluvio di riff pesanti come l’antimateria, che partono dalla madre terra dei Black Sabbath per finire a guardare Saturno ingoiato da un buco nero siderale.

La recensione celebra ‘Time To Die’ come un ritorno in forma degli Electric Wizard, un viaggio musicale oscuro e psichedelico ispirato a un efferato caso reale. Le atmosfere pesanti e distorte, unite a riff influenzati da Black Sabbath e Hawkwind, creano un’esperienza che mette alla prova mente e corpo. L’album riporta la band alle sonorità più cattive e visionarie del passato, offrendo brani intensi e intermezzi ambientali di grande impatto. Ascolta Time To Die per un potente viaggio nel doom psichedelico degli Electric Wizard!

 Questi Dead Elephant hanno compiuto il miracolo.

 Lowest Shared Descent è il perfetto lavoro di sintesi delle influenze più disparate che ciascun membro ha interiorizzato.

Lowest Shared Descent dei Dead Elephant sorprende per la sua capacità di fondere influenze diverse in un lavoro coerente e potente. Il trio piemontese riesce a creare un prisma sonoro che spazia dal post-hardcore al dark ambient, impreziosito da ospiti illustri come Luca Mai ed Eugene Robinson. L'album è un capolavoro di sintesi e creatività, pur con un profilo ancora poco apprezzato in Italia. Una pietra miliare del post-hardcore italiano della fine degli anni 2000. Ascolta subito Lowest Shared Descent e scopri il miracolo Dead Elephant!

 Immaginate di abbandonare il suolo lentamente. Di innalzarvi.

 Non sfidare l'ignoto della propria mente.

La recensione descrive l'album Spacejumbofudge dei Sons of Otis come un viaggio sonoro profondo e cosmico, capace di trasportare chi ascolta in dimensioni spaziali e oniriche. Attraverso atmosfere rarefatte e potenti, l'opera evoca sensazioni di isolamento e misticismo, esplorando l'infinito con intensità e maestosità. Un'esperienza musicale intensa e trascendente, apprezzata per la sua originalità e profondità. Il giudizio è entusiasta e di altissimo livello. Lasciati trasportare dal viaggio cosmico di Sons of Otis, ascolta Spacejumbofudge ora!

 Sunset Mission lo metterei quando salgo in macchina in una sera d'inverno, alla volta di un viaggio pressoché infinito lungo le autostrade inghiottite dal buio.

 Il sax tenore di Clöser, con le sue linee cupe, conferisce al disco la sua peculiarissima atmosfera noir.

Sunset Mission è un viaggio in un paesaggio sonoro notturno e crepuscolare, dove il dark jazz dei Bohren & der Club of Gore crea un'atmosfera noir unica. L'album segna un'evoluzione stilistica dopo importanti cambi di formazione, con Christoph Clöser che domina al sax tenore. La musica si caratterizza per la rarefazione del suono e un equilibrio strumentale perfetto, ideale come colonna sonora per momenti solitari e riflessivi. Scopri l'atmosfera unica di Sunset Mission e accompagnati in un viaggio notturno indimenticabile.

 Un nuovo album di canzoni - c a n z o n i - dei Melvins.

 Nettamente, e ripeto nettamente superiore al precedente. Tecnicamente eccelso, prodotto magistralmente, e senza esagerare in malattia.

La recensione evidenzia l'evoluzione artistica dei Melvins, partendo da lavori sperimentali fino ad arrivare a (A) Senile Animal, album tecnicamente eccelso e ben prodotto. Il disco segna un ritorno a canzoni più strutturate con un suono rinnovato e collaborazioni importanti. Definito un capolavoro moderno del rock alternativo, supera nettamente il predecessore in qualità e impatto. Scopri il nuovo capolavoro dei Melvins, un must per gli amanti del rock sperimentale!

 "Ecco cosa rappresenta la musica degli Esoteric, un messaggio mistico circondato da un Doom catastrofico cosmico."

 "Un album duro, decadente, atmosferico, surreale, un manifesto, un marchio di fabbrica del Doom più catatonico e tenebroso."

La recensione esplora 'Subconscious Dissolution into the Continuum' degli Esoteric come un viaggio profondo nel doom metal più oscuro e atmosferico. L'album è descritto come un manifesto di musica esoterica, capace di trasportare l'ascoltatore tra emozioni intense e stati d'animo inquietanti. Le tracce, soprattutto 'The Blood Of The Eyes' e 'Arcane Dissolution', rappresentano apici di straordinaria ispirazione e carica emotiva. Un'opera consigliata agli appassionati del genere. Scopri l'oscuro mondo di Esoteric e immergiti nell'atmosfera unica del doom metal.

 «...ero piccolo, stupido ed immaturo ed un lato di me aveva quasi paura, quella musica era il male...»

 «...non posso che riascoltarlo e carico di vecchi ricordi ancora oggi lo ringrazio di avermi 'salvato'.»

La recensione racconta il profondo impatto emotivo che l'album 'Between Heaven and Hell' dei Black Sabbath ha avuto sulla vita dell'autore, collegandolo ai suoi ricordi d'infanzia e alla sua crescita personale. Pur essendo una raccolta, l'album è diventato una colonna sonora unica e insostituibile per lui. L'autore riflette su come la musica abbia influenzato la sua identità e il senso di emarginazione, sottolineando che il vero valore di un disco è spesso legato all'esperienza personale più che al giudizio critico. Scopri l'impatto emozionale di 'Between Heaven and Hell' e rivivi la musica che ha cambiato una vita!

 La genialità di tramutare malinconia, tristezza e piacere in sensazioni che accarezzano l'animo umano.

 "Hindsight" è una sorta di riedizione romantica e dolce dei loro brani più eccelsi.

La recensione descrive "Hindsight" degli Anathema come una raccolta acustica delle loro ballate più toccanti, dove la poesia dei testi di Cavanagh e la delicatezza degli arrangiamenti regalano un’esperienza emotiva profonda. L’album riflette temi di dolore, speranza e amore con grande sensibilità, risultando un'opera di rara bellezza consigliata a chi cerca conforto nella musica. Ascolta "Hindsight" e lasciati emozionare dalla poesia sonora degli Anathema.

 Sono i Wizard e qui ci trovi succhi fradici, riff caldi, atmosfere da stringere sotto i polpastrelli e pelo pubico a volontà.

 A me piace scopare, voi fate come preferite.

La recensione offre uno sguardo irriverente e personale sull'EP "Legalise Drugs And Murder" degli Electric Wizard. Pur ammettendo qualche riserva sull'originale EP, l'autore apprezza l'intensità dei riff e le atmosfere evocative. Il testo si caratterizza per uno stile diretto, graffiante e ironico, con riferimenti pungenti alla scena metal e alle riviste specializzate. La recensione si conclude con un’alzata di spalle spasmodica verso la critica più superficiale. Scopri l'EP di Electric Wizard e lasciati avvolgere dalle atmosfere doom.

 L'amore che nutro per il 'signor Jesu' Justin K Broadrick ha del patologico.

 Questo è un master alternativo del primo omonimo disco... è diverso forte dalla prima versione, è bellissimo, e a me piace pure di più dell'originale.

La recensione analizza il progetto Jesu di Justin K Broadrick, evidenziando una vena creativa depressa ma con un affetto nostalgico verso il musicista. Il disco Picture Disc Mix è un'alternativa originale e apprezzata rispetto alla versione precedente, con sonorità vicine a 'Conqueror'. Un lavoro che conquista soprattutto chi attende un risveglio artistico da parte di Broadrick. Ascolta il nuovo volto di Jesu e scopri la versione originale del loro capolavoro.

 Un nome, e una garanzia bicentenaria. Un nome, tonante come la bastonante voce di Viracocha.

 Case, fuckin', close! Beccati sti cazzo di Bongzilla e prega che le orecchie non ti sanguinino fino al culo!

La recensione celebra Bongzilla - Gateway come un album iconico dello stoner-metal con atmosfere dense e distorsioni potenti. Definito corrosivo e profondo, è considerato un punto di riferimento per il genere. L'autore mette in luce l'impatto culturale e musicale dell'opera, esaltando la sua energia prorompente e il carattere underground. Scopri l'impatto sonoro di Bongzilla - Gateway, un capolavoro stoner-metal da ascoltare senza tregua.

 Il tessere di "Abyss" è di quelli di cui difficilmente ci si scorda, anzi ci si ferma ad ammirare il compimento finale perché sicuri di essere dinanzi a un capolavoro.

 Chelsea Wolfe è così. Misteriosa e riservata, non di tante parole, ma quando decide d’imbracciare la sei corde sa regalare momenti altissimi di cantautorato.

La recensione analizza 'Abyss' di Chelsea Wolfe come un'opera intensa e magnetica, che unisce atmosfere dark, folk apocalittico ed elettronica. L'album è descritto come un viaggio emotivo e sonoro verso l'oscurità, caratterizzato da arrangiamenti curati e una forte identità artistica. L'autrice è elogiata per la capacità di innovare e creare un'atmosfera unica, definendo l'album un capolavoro contemporaneo. Ascolta Abyss di Chelsea Wolfe e lasciati catturare dall'oscurità sonora.

 Nel garage dei Telekinetic Yeti nessuno può sentirti urlare!!

 L’album mi ha dato una carica priapica sovraperineale che era dai tempi della trilogia Runaway Butt's di Nacho Vidal che non si manifestava.

La recensione di Abominable dei Telekinetic Yeti descrive un album stoner/doom dallo spirito psichedelico e grezzo, prodotto da una band dell'Iowa. Nonostante l'approccio underground e volutamente confuso, il disco conquista per l'intensità e la carica energetica che sprigiona, facendolo un ascolto ripetuto e coinvolgente. Il tono è leggero e ironico, ricco di immagini vivide e riferimenti pop fuori contesto. Scopri l'ipnotico stoner dei Telekinetic Yeti e lasciati conquistare dal loro universo sonoro!

 Il contrasto tra chitarra acustica/clean e distorta è la prima vera arma vincente dell'album.

 Haughm sussurra amareggiato, ringhia flebilmente, ma non esplode mai in furiose grida, come se fosse rallentato e contenuto dalla dolce e limpida tristezza.

Pale Folklore è il debutto degli Agalloch che mescola con successo folk e doom, creando atmosfere fredde e malinconiche. Pur mostrando qualche segno di inesperienza, l'album si distingue per i contrasti sonori tra chitarre pulite e distorte e le voci delicate e rauche. Brani come 'She Painted Fire Across the Skyline' e 'Hallways of Enchanted Ebony' illustrano la capacità del gruppo di evocare panorami epici e stati d'animo profondi. Un debutto solido che preannuncia la crescita futura della band. Scopri l'atmosfera unica di Pale Folklore, un classico del folk-doom metal!

 Il lisolo cui allude il titolo è un particolare e velenoso disinfettante, quasi il modo di una mente malata di suturare le lancinanti ferite inferte dalle sue spirali chitarristiche.

 Questa fanfara mortuaria di rumore estremistico originata da un branco di perdenti ubriaconi e ignoranti, era davvero perfetta per costruire un incubo tra i più affascinanti all'inizio degli anni Novanta.

Lysol è l'ultimo album dei Melvins prima del passaggio al mercato major, un disco complesso e denso di sperimentazioni sonore. L'album fonde metal minimalista e influenze di band come Black Sabbath e Flipper, dando vita a un suono oscuro e ossessivo. Nonostante la difficoltà d'ascolto, Lysol è un capolavoro che ha contribuito a definire la scena underground degli anni '90. La recensione ne sottolinea l'impatto e l'originalità, paragonandolo a un quadro di Francis Bacon per la sua intensità emotiva. Ascolta Lysol e scopri il lato oscuro e sperimentale del metal underground.