Orbene quantunque Vi possa piacere, nel breve tratto sopra i puntini sospensivi che racchiudono il mio effimero transito in codesta valle di lacrime (...) , ho voluto conchiudere questa "trilogia" di scripti dedicati alle Voci Femminili Italiane con una delle più belle ed emozionanti Interpreti. Tuttavia, occorrendomi all'opra incompiuta un compimento adeguato ho chiesto aiuto al Ragionier Renzo Filini, raffinato musicofilo nel (poco) tempo libero, il quale gentilissimo et disponibilissimo s'è adoprato di buon grado ad iscriver una recensione a quattro mani. Speriamo si sia fatta cosa garbata... altrimenti sappiate che non s'è fatto apposta.

 

La vispa Antonella un dì percorreva
Le strade creative che portano al mar
Ma ecco, l'incanto che la sorprendeva
Negli occhi comprender dov'era a passeggiar

Non foglie né alberi o nuvole nere
Cotale Natura che dentro si sta
Non luce abbagliante o real primavere
Ma tutto era picto e raccolto in città

E colta d'abbaglio da luce d'artista
Di tele a far mostra in gran quantità
"Paesaggio Europeo, or bene, mi gusta!"
Pensò l'Antonella già all'opra, si sa...

E tosto il Goldin e l'Arké al suo cospetto
Chiamò con l'idea già intrigante all'ardir
"Io voglio cantar ad union d'intelletto
Di fuoco e di mari e di sabbia per dir 

Con voce e instromenti che bello sarà
Narrare per versi la dipinta impressione
Del Turner e Constable che viver potrà
Facendo di suoni e parole l'unione 

Poi vediamo se buon l'artifizio verrà"
Ma con voce sicura et sublimi Orchestrali
La divin'Antonella sapea tosto di già
Che l'incanto pictoreo entro i suo' madrigali

Incantato chi ascolta incantare saprà
Ebben ecco a voi queste nuove canzoni
Di chi danza sul mare o la scia seguirà
Dell'effecto del Foco e altre grandi emozioni

Di Lune e di Nuvole narrare potrà
Alla voce protesa a parole cangianti
Vedere saprete che il guardo darà
Attraverso la voce et poetici implanti

L'emozione (speriamo) sicura sarà
Per intanto ascoltate, se vi piaccia, la voce
Da "Jade" alle "Nuvole" et ancora più in là
Questa è accioquindi "L'abitudine della Luce"

 

E ci piaccia se a molti piacere saprà...
Anche al caro Collega che di tale Città
Condivide l'origine e la sensibilità
E al tennistico giuoco, pronto mi pare... 

Anche se (la foschia)
Ardir non saprei,
ma bando alle ciance sulla miopia
"batti, Collega, batti lei!!!!!!!!!!"

 

A cura del
Rag. R.S. Filini
et Sferico Geom. Ipno(s)

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